Google Alert^{(Google Alerts)} è uno degli strumenti più potenti su Internet ed è completamente gratuito. È una di quelle cose troppo belle per essere vere che in realtà sono^(is) vere. Se vuoi tenere il dito sul polso di un determinato settore,^{(industry –)} o se sei un piccolo imprenditore^{(business owner)} che vuole controllare le menzioni della tua azienda online ^{(company online)} , Google Alert^{(– Google Alerts)} è uno dei modi più semplici per farlo.

Per ottenere il massimo da Google Alert^{(Google Alerts)} , devi sapere esattamente perché stai utilizzando lo strumento. La registrazione per gli avvisi senza un motivo specifico può sovraccaricarti, letteralmente. Google invia avvisi una volta al giorno, una volta alla settimana o "come accadono". La scelta di quest'ultima opzione può comportare dozzine di e-mail al giorno, soprattutto se l'argomento che ti interessa è di tendenza e molti punti vendita lo stanno coprendo.

Questo articolo ti insegnerà tutto ciò che devi sapere per diventare un esperto di Google Alert^{(Google Alerts expert)} e per ricevere solo ciò che desideri dai tuoi avvisi.

Impara gli operatori e usali

Puoi utilizzare gli operatori di ricerca di Google all'interno di ^{(Google search)}Google Alert^{(Google Alerts)} per perfezionare e restringere i risultati che ricevi. Se ti ritrovi a ricevere molti risultati irrilevanti, aggiungi alcuni operatori per restringere e perfezionare i risultati.

Ecco alcuni degli operatori più comuni, anche se un più esauriente può essere trovato qui^{(can be found here)} :

• Cerca^(Search) sui social media aggiungendo @ davanti a una parola.
• Cerca una frase esatta mettendo la parola chiave tra virgolette.
• Combina^(Combine) ricerche separate inserendo OR tra le parole.
• Cerca in un sito specifico utilizzando site:keyword .
• Cerca all'interno dei siti utilizzando site:name + intitle:keyword .
• Cerca un tipo di file specifico utilizzando filetype:type .

Pensa a Google Alert come a una ^{(Google Alerts)}ricerca Google^{(Google Search)} automatica che si svolge in ogni momento. Gli operatori di ricerca funzionano proprio come farebbero se eseguissi manualmente la ricerca. Più è precisa la ricerca, più è probabile che trovi i risultati che stai cercando.

Combina gli operatori per perfezionare ulteriormente i^{(refine search)} risultati di ricerca. Ad esempio, se desideri creare un avviso per articoli sulla tecnologia per la casa intelligente o sui videogiochi^{(home technology or video games)} su Online Tech Tips , devi utilizzare questi termini:

Sfrutta i diversi strumenti che Google Alert^{(Google Alerts)} ti offre per creare avvisi precisi ed efficaci.

Non aver paura di tentativi ed errori

Se un avviso specifico non fornisce risultati fruttuosi, non aver paura di rimuovere l'avviso dal tuo account e provarne uno diverso. Potrebbero essere necessari alcuni tentativi per trovare parole chiave che producano risultati, soprattutto se non sei completamente sicuro di quali utilizzare.

Ad esempio, chi volesse rimanere aggiornato sulle tendenze relative alla serie di dispositivi Google Home^{(Google Home series)} potrebbe trovare risultati migliori utilizzando “Assistente Google”^{(“Google Assistant”)} come parola chiave. Se avevano bisogno di entrambe le ricerche, potevano impostare un avviso per "Google Home O Google Assistant"^{(“Google Home OR Google Assistant”)} come nello screenshot qui sotto.

Scopri le diverse ^(Different) opzioni^(Options) per i tuoi avvisi

Google offre agli utenti una serie di opzioni diverse per gli avvisi che impostano.

• Puoi scegliere di ricevere avvisi una volta al giorno, una volta alla settimana o quando si verificano^{(once per day, once per week, or as they happen)} . Scegliendo l'ultima opzione, riceverai un'e-mail ogni volta che un risultato corrisponde ai tuoi criteri di ricerca^{(search criteria)} . A meno che tu non stia cercando qualcosa di sensibile al tempo, una volta al giorno di solito è il massimo di cui hai bisogno.
• L'opzione successiva sono le fonti. ^(sources.)Puoi scegliere di ricevere risultati da notizie, blog o web. Puoi anche restringere i risultati in base a video, libri, discussioni o argomenti finanziari. Se non sei esigente^{(t picky)} sulla provenienza dei risultati, lascialo impostato su Automatico^(Automatic) .
• L' opzione della lingua^(language) è autoesplicativa. Lasciandolo impostato su English verranno restituiti solo risultati in English , ma se sei bilingue e cerchi risultati di parole chiave in un'altra lingua, ci sono molte opzioni.
• La regione^(Region) ti consente di restringere i risultati in base al paese. Sfortunatamente, non ti consente di filtrare i risultati per stato, anche se sarebbe un'opzione incredibilmente potente.
• Quanti^{(How many)} è uno strumento di ordinamento automatico che filtra le parole chiave in base alla pertinenza. Puoi scegliere di ricevere solo i risultati migliori oppure puoi ricevere tutti i risultati.
• Infine, l' opzione di consegna a^{(deliver to)} ti consente di scegliere se ricevere i tuoi Google Alert^(Alerts) sul tuo indirizzo email^{(email address)} (come ho fatto sopra) o su un feed RSS^{(RSS feed)} .

Cerca parole chiave specifiche pertinenti^{(Relevant Specific Keywords)} per ottenere i migliori^(Best) risultati

Mentre le esigenze delle parole chiave variano notevolmente tra gli utenti (e nessuno può davvero dirti cosa cercare, poiché le esigenze cambiano in base al contesto), ci sono alcune parole chiave che tutti gli utenti di Google Alert^{(Google Alerts)} dovrebbero tenere d'occhio.

Innanzitutto, controlla il tuo nome. Se hai un nome comune, questo potrebbe non essere altrettanto efficace, ma se hai un nome non comune, utilizzarlo come parola chiave Avvisi^{(Alerts keyword)} ti aiuterà a monitorare eventuali menzioni che appaiono online. Questo è un modo fantastico per tenere d'occhio la tua reputazione online. Se sei un creatore di contenuti^{(content creator)} , controllare le menzioni del tuo nome aiuta a monitorare la portata dei tuoi contenuti.

Se sei un imprenditore^{(business owner)} , cerca le menzioni del tuo marchio. I tuoi strumenti SEO^{(SEO tools)} potrebbero aiutarti a tenere traccia dei backlink, ma le menzioni non collegate rappresentano un'opportunità per più link al tuo sito.

Controlla le tue e-mail

Un'ultima nota prima della chiusura: riceverai molte email da Google Alert^{(Google Alerts)} . Questo ne fa parte. Anche con un'impostazione e- mail^{(email setting)} una volta al giorno , riceverai un'e-mail per avviso che hai impostato. Questo può rapidamente sopraffare anche la persona più diligente.

Per combattere questo, imposta un filtro nel tuo client di posta elettronica. Filtra^(Filter) tutte le email provenienti da Google Alert^{(Google Alerts)} e indirizzale nella loro cartella. Ciò manterrà la tua casella di posta libera da disordine non necessario (almeno dai tuoi avvisi) in modo da poter trovare rapidamente e-mail importanti. Non^{(Just don)} dimenticare di controllare la cartella Google Alerts^{(Google Alerts folder)} .

Google Alert^{(Google Alerts)} è utile solo quanto lo fai tu. Con la giusta comprensione e know-how^{(understanding and know-how)} , può trasformare radicalmente il modo in cui tieni d'occhio le informazioni, migliora la tua attività e molto altro.

How To Become An Expert At Using Google Alerts

Google Alerts is one of the most powerful tools on the Internet, and it’s completely free. It’s one of those too-good-to-be-true things that actually is true. If you want to keep your finger on the pulse of a given industry – or if you’re a small business owner that wants to watch for mentions of your company online – Google Alerts is one of the easiest ways to do so.

To get the most out of Google Alerts, you need to know exactly why you’re using the tool. Signing up for alerts for no specific reason can overload you – literally. Google sends out alerts once a day, once a week, or “as they happen”. Choosing that last option can result in dozens of emails per day, especially if the topic you’re interested in is trending and many outlets are covering it.

This article will teach you everything you need to know to become a Google Alerts expert – and to receive only what you want from your alerts.

Learn The Operators & Use Them

You can use Google search operators inside Google Alerts to refine and narrow down the results you receive. If you find yourself getting a lot of irrelevant hits, add a few operators to narrow and refine the results.

Here are a few of the most common operators, although a more exhaustive can be found here:

• Search social media by adding @ in front of a word.
• Search for an exact phrase by putting the keyword inside quotation marks.
• Combine separate searches by putting OR between words.
• Search a specific site by using site:keyword.
• Search within sites by using site:name + intitle:keyword.
• Search for a specific filetype by using filetype:type.

Think of Google Alerts as an automatic Google Search that takes place at all times. The search operators work just like they would if you manually performed the search. The more precise the search, the more likely you are to find results you’re looking for.

Combine operators to further refine search results. For example, if you want to create an alert for articles about smart home technology or video games on Online Tech Tips, you’d use these terms:

Take advantage of the different tools Google Alerts gives you to create precise, effective alerts.

Don’t Be Afraid Of Trial & Error

If a specific alert does not provide any fruitful results, don’t be afraid to remove the alert from your account and try a different one. It can take a few attempts to find keywords that yield results, especially if you aren’t completely sure which ones to use.

For example, someone that wanted to stay up to date on trends relating to the Google Home series of devices might find better results by using “Google Assistant” as a keyword. If they needed both searches, they could set an alert for “Google Home OR Google Assistant” like in the screenshot below.

Learn The Different Options For Your Alerts

Google gives users a number of different options for the alerts they set up.

• You can choose to receive alerts once per day, once per week, or as they happen. Choosing the last option means you will receive an email every time a result matches your search criteria. Unless you are watching for something time-sensitive, once per day is usually the most you need.
• The next option is sources. You can choose to receive results from news, blogs, or web. You can also narrow results based on videos, books, discussions, or financial topics. If you aren’t picky about where your results come from, leave it set to Automatic.
• The language option is self-explanatory. Leaving it set on English will return only results in English, but if you are bilingual and looking for keyword results in another language, there are a lot of options.
• Region lets you narrow results down based on country. Unfortunately, it doesn’t let you filter results by state, although that would be an incredibly powerful option.
• How many is an auto-sorting tool that filters keywords based on relevance. You can choose to receive only the best results or you can receive all results.
• Finally, the deliver to option lets you choose whether to receive your Google Alerts to your email address (as I have done above) or to an RSS feed.

Search Relevant Specific Keywords For Best Results

While keyword needs vary wildly between users (and no one can really tell you what to search, as needs change based on context) there are a few keywords all Google Alerts users should keep an eye on.

First and foremost, monitor your name. If you have a common name, this might not be as effective – but if you have an uncommon name, using it as an Alerts keyword will help you monitor any mentions that appear online. This is a fantastic way to keep an eye on your online reputation. If you’re a content creator, watching for mentions of your name helps track the reach of your content.

If you’re a business owner, search for mentions of your brand. Your SEO tools might help you track backlinks, but unlinked mentions represent an opportunity for more links back to your site.

Control Your Emails

A final note before closing – you will receive a lot of emails from Google Alerts. That’s part of it. Even with a once-per-day email setting, you will receive one email per alert you have set up. That can quickly overwhelm even the most diligent person.

To combat this, set up a filter in your email client. Filter out all emails originating from Google Alerts and direct them into their own folder. This will keep your inbox clear of unnecessary clutter (at least from your Alerts) so you can find important emails quickly. Just don’t forget to check your Google Alerts folder.

Google Alerts is only as useful as you make it. With the right understanding and know-how, it can dramatically transform the way you keep an eye on information, improve your business, and much more.

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