VIDEO_DXGKRNL_FATAL_ERROR è uno dei famigerati errori Blue-Screen-of-Death (BSOD)^{(one of the infamous Blue-Screen-of-Death (BSOD) errors)} che possono causare il crash di un computer Windows 10 . Tipicamente causato da un Windows Update difettoso , questo errore indica un problema con il sottosistema del kernel grafico DirectX di Microsoft.^(DirectX)

La diagnosi del problema reale sottostante può essere complicata, poiché questo errore può essere creato da fattori che vanno da driver grafici configurati in modo errato a BIOS obsoleti . Per aiutarti a risolvere il problema, abbiamo compilato un elenco di tutte le possibili correzioni all'errore fatale DXGKRNL in ^(DXGKRNL)Windows .

Correzione 1: Ripristino configurazione di sistema

Il motivo più comune per incorrere in questo errore BSOD è un ^(BSOD)aggiornamento di Windows^{(Windows Update)} andato storto. Gli aggiornamenti principali spesso rovinano i sottosistemi di basso livello che mantengono il sistema in esecuzione, creando arresti anomali fatali senza alcun vero errore hardware.

Il modo più semplice per annullare un aggiornamento di Windows^{(Windows Update)} è utilizzare Ripristino configurazione di sistema^{(System Restore)} . Ciò ti consente di ripristinare il computer a uno stato precedente, annullando eventuali aggiornamenti di sistema. Anche se non hai creato manualmente alcun punto di Ripristino configurazione di sistema^{(manually created any System Restore points)} , è possibile che Windows ne abbia creato uno automaticamente prima di installare un aggiornamento principale.

Puoi utilizzare questo punto di ripristino per annullare l'aggiornamento, facendo funzionare il tuo PC come prima.

1. Per utilizzare Ripristino configurazione di sistema^{(System Restore)} , apri Crea^(Create) un punto di ripristino nel Pannello^{(Control Panel)} di controllo o cercalo nel menu Start^{(Start Menu)} .

1. Poiché il nostro obiettivo non è quello di creare un punto di ripristino del sistema^{(System Restore)} , ma piuttosto di ripristinare un punto precedente, fare clic sul pulsante Ripristino configurazione di sistema…^{(System Restore…)} .

1. Seleziona il pulsante Avanti nella finestra che appare per ottenere un elenco di tutti i punti di ripristino salvati sul tuo PC. Per impostazione predefinita, mostra solo i punti recenti: seleziona l' opzione Mostra^(Show) più punti di ripristino per visualizzare i punti meno recenti. Questo elenco include punti di ripristino del sistema salvati manualmente e automaticamente, inclusi quelli creati dal sistema operativo prima di installare e disinstallare gli aggiornamenti principali.

1. I punti di ripristino sono elencati in base alla loro data ea una breve descrizione del Windows Update interessato. Selezionare il punto di ripristino del sistema che si desidera ripristinare e fare clic su Avanti^(Next) .

1. Ti verrà chiesto di confermare il punto di ripristino del sistema. Dopo aver selezionato Fine, il computer si riavvierà e tornerà allo stato precedente alla creazione del punto di ripristino del sistema^{(System Restore Point)} .

Una volta completato il ripristino, è possibile utilizzare nuovamente il PC. Questo è un buon modo per eliminare qualsiasi problema relativo agli aggiornamenti di Windows^{(Windows Updates)} , non solo il codice di errore VIDEO_DXGKRNL_FATAL . Se questa correzione non risolve il problema, dovresti invece esaminare l'hardware e i driver.

Correzione 2: aggiorna i driver della scheda grafica^{(Graphics Card Drivers)}

Al centro, VIDEO_DXGKRNL_FATAL_ERROR è un problema grafico. Il problema tecnico può essere causato da un software del driver della scheda video obsoleto o errato.

La soluzione ovvia è reinstallare o aggiornare i driver. La maggior parte delle guide consiglia di utilizzare Gestione dispositivi^{(Device Manager)} per disinstallare la scheda video, chiedendo al sistema operativo di installare automaticamente i driver video appropriati.

Non consigliamo questo approccio. Il problema con l'installazione automatica dei driver è che Windows sceglierà versioni generiche dei driver richiesti invece dei driver ottimizzati forniti dal produttore per il tuo modello particolare.

Quando si tratta di schede grafiche, il modo migliore per aggiornare i driver è scaricare manualmente l'ultima versione dal sito Web del produttore^{(manually downloading the latest version from the manufacturer’s website)} . Questo driver ha la migliore compatibilità con il tuo hardware e offre le massime prestazioni.

1. Apri il sito Web del produttore per ottenere driver ottimizzati per la tua scheda grafica. Per un desktop, questo significa l' azienda della GPU ( Nvidia , AMD , ecc.), mentre per un laptop, basta solo il produttore del dispositivo ( Dell , Lenovo , ecc.).

1. Avrai bisogno del numero di modello esatto del tuo dispositivo per trovare i driver corretti. I laptop hanno questo stampato sotto il dispositivo, mentre per una scheda grafica discreta, puoi semplicemente selezionare la casella.

1. Per un laptop, ti verrà presentato un elenco di tutti i driver che puoi installare sul dispositivo. Cerca i driver VGA o grafici, che di solito contengono il nome della GPU nella descrizione.

1. Scarica^(Download) ed esegui il programma di installazione per avviare la configurazione dei driver GPU del tuo PC .

1. Non preoccuparti di ottenere accidentalmente il pacchetto sbagliato: il programma di installazione verifica la compatibilità del tuo sistema e determina la versione del driver già installata. Avrai un'opzione per l'aggiornamento se il tuo PC soddisfa i requisiti.

1. Una volta completata l'installazione, chiudere il programma di installazione e riavviare il PC. I nuovi driver video avranno ora effetto.

Gli utenti di laptop dovrebbero cogliere questa opportunità per aggiornare anche qualsiasi altro driver, in particolare il BIOS , poiché potrebbe avere un impatto anche su questo problema.

Correzione 3: eseguire lo strumento di risoluzione dei problemi hardware^{(Hardware Troubleshooter)}

Dopo aver aggiornato i driver grafici e ripristinato gli aggiornamenti, è tempo di considerare un errore hardware come il colpevole. Non è noto che le GPU^(GPUs) non funzionino facilmente, ma altri problemi hardware possono causare un arresto anomalo fatale.

È noto che un alimentatore difettoso, ad esempio, interferisce con il funzionamento della scheda grafica poiché la periferica assetata di energia ha bisogno di un flusso costante di alimentazione per funzionare correttamente. Molte altre piccole incongruenze hardware possono produrre una schermata blu di errore mortale, quindi è necessario verificare l'integrità dell'hardware del computer.

Il metodo più semplice per farlo è eseguire lo strumento di risoluzione dei problemi hardware^{(Hardware Troubleshooter)} . Una delle tante utili utilità integrate disponibili in Windows per impostazione predefinita, Hardware Troubleshooter è una pratica app per controllare l'hardware del tuo sistema.

1. Utilizzeremo l' app Esegui^(Run) per aprire lo strumento di risoluzione dei problemi hardware^{(Hardware Troubleshooter)} . Puoi trovarlo cercando run nel menu Start^{(Start Menu)} .

1. Immettere^(Enter) msdt.exe -id DeviceDiagnostic e selezionare Apri^(Open) per eseguire l'utilità.

1. La risoluzione dei problemi hardware^{(Hardware Troubleshooter)} si aprirà in una nuova finestra. Basta^(Just) selezionare il pulsante Avanti per procedere.

1. L'utilità ora eseguirà la scansione del tuo PC per problemi hardware. L'operazione potrebbe richiedere del tempo, quindi assicurati che il tuo PC sia collegato o abbia una carica sufficiente.

1. Se vengono rilevati problemi, lo strumento di risoluzione dei problemi hardware^{(Hardware Troubleshooter)} tenterà di risolverli automaticamente. Ti verrà chiesta conferma, consentendoti di saltare la correzione e continuare invece la scansione.

1. Al termine della risoluzione dei problemi, ti verrà presentato un breve rapporto sui problemi rilevati. È possibile utilizzare queste informazioni per determinare eventuali ulteriori passaggi.

Correzione 4: disabilitare l'avvio rapido

Le versioni moderne di Windows si avviano molto rapidamente, soprattutto se è installata un'unità SSD . Tutto questo grazie alla funzione di avvio rapido^{(Fast Startup feature)} che viene abilitata per impostazione predefinita sui computer Windows 10^{(Windows 10)} e Windows 11 .

Quello che fa Fast Startup è semplice: invece di spegnere completamente il computer, mette il sistema in modalità di ibernazione solo allo spegnimento. Ciò preserva i dati di sistema, consentendo al computer di iniziare da dove era stato interrotto.

D'altra parte, tuttavia, questo comporta anche errori di memoria. Ciò impedisce che semplici problemi che possono essere risolti da un avvio pulito vengano risolti. Quindi, se stai affrontando un problema BSOD che non sta scomparendo, è una buona idea disabilitare l'avvio rapido, almeno temporaneamente.

1. Per disabilitare l' avvio rapido^{(Fast Startup)} , è necessario aprire Opzioni risparmio energia^{(Power Options)} sul computer. Puoi trovarlo in Sistema^(System) e sicurezza^(Security) (anche Hardware e suoni^(Sound) ) nel Pannello^{(Control Panel)} di controllo . Su Windows 11 , puoi anche cercare il Pannello^{(Control Panel)} di controllo e aprire Opzioni risparmio energia^{(Power Options)} dal risultato della ricerca.

1. Dopo aver aperto Opzioni risparmio energia^{(Power Options)} , non armeggiare con le impostazioni del piano. Invece, fai clic sulla prima opzione nel pannello di sinistra: scegli cosa fanno i pulsanti di accensione.

1. È in questa finestra che puoi configurare tutti i modi per spegnere il tuo computer. Per impostazione predefinita, non è consentito modificare le impostazioni di spegnimento . ^(Shutdown)Devi selezionare l' opzione Modifica^(Change) le impostazioni attualmente non disponibili per sbloccare queste impostazioni.

1. Ora le opzioni in grigio diventeranno disponibili per la modifica. Deseleziona semplicemente^(Simply) l' opzione Avvio rapido e ^{(Fast Startup)}Salva^(Save) modifiche per disabilitare l'impostazione.

La prossima volta che spegni il PC, il computer si spegnerà invece di andare in letargo. Ciò aumenterà il tempo di avvio ma aggiornerà efficacemente la memoria del sistema ad ogni ciclo. Questa piccola modifica spesso risolve molti errori BSOD .

Correzione 5: aggiorna il BIOS

Per la maggior parte, avere un BIOS^(BIOS) obsoleto non influisce sulla tua esperienza di elaborazione. Dopotutto, il sistema utilizza solo il BIOS durante l'avvio e non ha alcun ruolo nel funzionamento del sistema operativo.

Detto questo, gli errori BSOD a volte possono essere ricondotti a un problema del BIOS . E c'è solo un modo per risolvere questi problemi : aggiornare il BIOS^{(updating the BIOS)} .

A differenza dei driver di dispositivo, questi aggiornamenti non vengono gestiti automaticamente da Windows . È necessario individuare manualmente l' aggiornamento del BIOS corretto per il modello della scheda madre (o il modello del laptop nel caso non si utilizzi un desktop) sul sito Web del produttore e installarlo. La maggior parte dei passaggi sarà simile al processo descritto nella correzione 2^{(Fix 2)} in precedenza in questo articolo.

Correzione 6: ripara i file di sistema di Windows danneggiati^{(Corrupted Windows System Files)}

Puoi reinstallare i driver e aggiornare il BIOS , ma per quanto riguarda i file ^(BIOS)Windows danneggiati ? Naturalmente, eseguire una nuova installazione di Windows farà il trucco, ma non esiste un metodo meno dirompente?

Si scopre che c'è. Utilizzando gli strumenti della riga di comando integrati, puoi controllare rapidamente la corruzione dei file di sistema del tuo computer e ripristinarli alla normalità. Sono disponibili opzioni per verificare i file di sistema rispetto a un repository locale e alle immagini scaricate nel caso in cui l'origine offline sia danneggiata.

1. Per riparare i file di sistema danneggiati in Windows , iniziare aprendo il prompt dei comandi come amministratore^{(Administrator)} . Puoi farlo cercando cmd nel menu Start^{(Start Menu)} e selezionando Esegui^(Run) come amministratore.

1. Il primo strumento che utilizzeremo è il Controllo file di sistema^{(System File Checker)} . SFC è un'utilità che esegue la scansione delle directory di Windows per il danneggiamento dei dati confrontandole con una copia memorizzata nella cache situata sul computer stesso. Basta^(Simply) inserire il seguente comando:

sfc /scannow

1. SFC procederà alla verifica di tutti i file di sistema, sostituendo tutti i dati danneggiati con una nuova versione.

Sebbene il Controllo file di sistema^{(System File Checker)} sia uno strumento utile, non è infallibile. A volte il danneggiamento dei dati può anche infettare i file di sistema memorizzati nella cache, senza lasciare una linea di base per il confronto di SFC . È allora che devi usare DISM .

Disponibile solo su Windows 10 e Windows 11 , Deployment Imaging and Servicing Management ( DISM ) è un'altra utilità della riga di comando utile per riparare i file del sistema operativo danneggiati. Invece di fare affidamento su una cache offline di file di sistema, scarica un'immagine di sistema per correggere l' archivio componenti di Windows^{(Windows Component Store)} di qualsiasi danneggiamento dei dati.

Ciò aggira tutti i problemi posti da una cartella Windows infetta da malware o da file memorizzati nella cache danneggiati, salvando le installazioni di ^(Windows)Windows nella maggior parte degli scenari.

1. Usare DISM è semplice; dopo aver aperto il prompt dei comandi^{(Command Prompt)} come amministratore^{(Administrator)} , digitare Dism /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth e premere Invio^(Enter) .

1. DISM scaricherà ora un'immagine di sistema di Windows^{(Windows System Image)} e la utilizzerà per ripristinare l'archivio dei componenti locale.

Successivamente, è possibile eseguire nuovamente il comando SFC per verificare l'integrità dei file di sistema.^(SFC)

Correzione 7: aggiorna Windows

Abbiamo iniziato l'articolo affermando che un aggiornamento di Windows^{(Windows Update)} potrebbe aver causato il messaggio di errore VIDEO_DXGKRNL_FATAL e consigliando un ripristino del sistema^{(System Restore)} per ripristinarlo. Allora perché ora ti stiamo dicendo di aggiornare di nuovo?

Il fatto è che gli aggiornamenti di Windows^{(Windows Updates)} hanno lo scopo di risolvere i problemi. Nel raro caso in cui un aggiornamento finisce per causare più errori, Microsoft si affretta a risolverlo negli aggiornamenti successivi. Quindi, se stai affrontando un problema importante subito dopo l'installazione di un aggiornamento di Windows^{(Windows Update)} , in realtà è una buona idea installare quello successivo.

1. Per verificare la presenza di aggiornamenti di Windows^{(Windows Updates)} , apri l' app Impostazioni . ^(Settings)Puoi trovare la sua icona a forma di ingranaggio nel menu Start^{(Start Menu)} o semplicemente cercarla.

1. Seleziona l'ultima scheda a sinistra per visualizzare Windows Update . È possibile utilizzare il pulsante blu per verificare la disponibilità di aggiornamenti. Se sono disponibili aggiornamenti, avrai anche la possibilità di scaricarli^(Download) e installarli.

A volte un Windows Update è bloccato, quindi devi provare altri modi per forzare l'aggiornamento^{(try some other ways to force the update)} .

Qual è il modo migliore per correggere^(Fix) video_dxgkrnl_fatal_error in Windows ?

Avere il tuo computer in crash a causa di un errore BSOD è l'incubo di qualsiasi utente di PC. A volte, l'avvio in modalità provvisoria^{(Safe Mode)} e la disinstallazione delle app installate di recente possono risolvere il problema, anche se il più delle volte il problema è molto più profondo.

Quando si tratta dell'arresto anomalo di VIDEO_DXGKRNL_FATAL_ERROR , i probabili colpevoli sono file di sistema danneggiati o driver video mancanti. Pertanto, la soluzione migliore è ripristinare tutti gli aggiornamenti recenti (utilizzando Ripristino configurazione di sistema^{(System Restore)} ) e aggiornare il driver della scheda grafica.

Il più delle volte, questo è sufficiente per far funzionare di nuovo normalmente il tuo PC. Se ciò non funziona, prova alcuni degli altri metodi descritti in questo articolo finché non smetti di ricevere il messaggio di errore FATAL DXGKRNL^{(DXGKRNL FATAL)} .

7 Best Ways to Fix video_dxgkrnl_fatal_error in Windows

The VIDΕO_DXGKRNL_FATAL_ERROR is one of the infamous Blue-Screen-of-Death (BSOD) errors that can crash a Windows 10 computer. Typically caused by a faulty Windows Update, this error indicates an issue with Microsoft’s DirectX graphics kernel subsystem.

Diagnosing the actual problem underneath can be tricky, as this error can be created by factors ranging from incorrectly configured graphics drivers to outdated BIOS. To help you solve the problem, we have compiled a list of all possible fixes to the DXGKRNL fatal error in Windows.

Fix 1: System Restore

The most common reason for running into this BSOD error is a Windows Update gone wrong. Major updates often mess up low-level subsystems that keep your system running, creating fatal crashes without any actual hardware fault.

The easiest way to undo a Windows Update is by using System Restore. This allows you to revert your computer to an earlier state, rolling back any system updates. Even if you haven’t manually created any System Restore points, it is possible that Windows automatically made one before installing a major update.

You can use this restore point to undo the update, getting your PC working as before.

1. To use System Restore, open Create a restore point in the Control Panel or search for it in the Start Menu.

1. Since our goal is not to create a System Restore point but rather to revert to an earlier point, click on the System Restore… button.

1. Select the Next button in the window that appears to get a list of all saved restore points on your PC. By default, it only shows recent points—check the Show more restore points option to display older points. This list includes manually and automatically saved system restore points, including those made by the operating system before installing and uninstalling major updates.

1. The restore points are listed by their date and a short description of the Windows Update affected by it. Select the system restore point you wish to restore and click on Next.

1. You will be asked to confirm the system restore point. Once you select Finish, the computer will reboot and revert to its state before the System Restore Point was created.

Once the restoration is complete, you can use your PC again. This is a good way to eliminate any issues related to Windows Updates, not only the VIDEO_DXGKRNL_FATAL error code. If this fix doesn’t solve the problem, you should look at the hardware and drivers instead.

Fix 2: Update the Graphics Card Drivers

At its heart, the VIDEO_DXGKRNL_FATAL_ERROR is a graphical issue. The glitch can be caused by outdated or incorrect video card driver software.

The obvious solution is to reinstall or update drivers. Most guides will advise using the Device Manager to uninstall the display adapter, prompting the operating system to install the appropriate display drivers automatically.

We do not recommend this approach. The problem with automatic driver installation is that Windows will choose generic versions of the drivers required instead of the optimized drivers provided by the manufacturer for your particular model.

When it comes to graphics cards, the best way to update their drivers is manually downloading the latest version from the manufacturer’s website. This driver has the best compatibility with your hardware and provides maximum performance.

1. Open the manufacturer’s website to get optimized drivers for your graphics card. For a desktop, this means the GPU company (Nvidia, AMD, etc.), while for a laptop, you just need the device manufacturer (Dell, Lenovo, etc.).

1. You will need the exact model number of your device to find the correct drivers. Laptops have this printed below the device, while for a discrete graphics card, you can just check the box.

1. For a laptop, you will be presented with a list of all drivers you can install on the device. Look for the VGA or graphics drivers, usually containing the name of the GPU in the description.

1. Download and run the installer to start the setup of your PC’s GPU drivers.

1. Don’t worry about accidentally getting the wrong package – the installer checks your system for compatibility and determines the version of the driver already installed. You will get an option to upgrade if your PC matches the requirements.

1. Once the installation is complete, close the installer and restart your PC. The new video drivers will now take effect.

Laptop users should take this opportunity to update any other drivers as well, especially the BIOS, as it may have a bearing on this issue as well.

Fix 3: Run the Hardware Troubleshooter

After upgrading your graphics drivers and rolling back updates, it is time to consider a hardware error as the culprit. GPUs are not known to malfunction easily, but other hardware issues can cause a fatal crash.

A faulty power supply, for example, is known to interfere with the functioning of the graphics card since the power-hungry peripheral needs a steady stream of power to work correctly. Many other minor hardware inconsistencies can produce a blue screen of death error, so verifying your computer’s hardware integrity is a must.

The simplest method to do this is by running the Hardware Troubleshooter. One of the many useful built-in utilities available in Windows by default, the Hardware Troubleshooter is a handy app for checking your system’s hardware.

1. We will use the Run app to open the Hardware Troubleshooter. You can find it by searching run in the Start Menu.

1. Enter msdt.exe -id DeviceDiagnostic and select Open to run the utility.

1. Hardware Troubleshooter will open in a new window. Just select the Next button to proceed.

1. The utility will now scan your PC for hardware issues. This may take a while, so make sure your PC is plugged in or has enough charge.

1. If any issues are detected, the Hardware Troubleshooter will try to fix them automatically. You will be asked for confirmation, allowing you to skip the fix and continue the scan instead.

1. When troubleshooting is complete, you will be presented with a short report of what issues were detected. You can use this information to determine any further steps.

Fix 4: Disable Fast Startup

Modern versions of Windows bootup very quickly, especially if you have an SSD drive installed. This is all thanks to the Fast Startup feature that comes enabled on Windows 10 and Windows 11 computers by default.

What Fast Startup does is simple – instead of completely shutting down the computer, it only puts the system into hibernation mode at shutdown. This preserves system data, enabling the computer to start where it left off.

On the flip side, however, this also carries forward memory errors. This prevents simple glitches that can be fixed by a clean boot from getting solved. So if you are facing any BSOD issue that isn’t going away, it is a good idea to disable fast startup, at least temporarily.

1. To disable Fast Startup, you must open Power Options on your computer. You can find it under System and Security (also Hardware and Sound) in the Control Panel. On Windows 11, you can also search for the Control Panel and open Power Options from the search result.

1. Once you have opened Power Options, don’t fiddle with plan settings. Instead, click the first option on the left panel—Choose what the power buttons do.

1. It is in this window that you can configure all ways of powering down your computer. By default, you are not allowed to modify any Shutdown settings. You have to select the Change settings that are currently unavailable option to unlock these settings.

1. Now the grayed-out options will become available for modification. Simply uncheck the Fast Startup option and Save changes to disable the setting.

The next time you shut down your PC, the computer will power down instead of just hibernating. This will increase the boot time but effectively refresh the system’s memory every cycle. This small change often solves many BSOD errors.

Fix 5: Update BIOS

For the most part, having an outdated BIOS doesn’t affect your computing experience. After all, the system only uses the BIOS while booting up and plays no role in how the OS works.

That said, BSOD errors can sometimes be traced back to a BIOS problem. And there is only one way to fix these problems—updating the BIOS.

Unlike device drivers, these updates are not taken care of by Windows automatically. You need to manually locate the correct BIOS update for your motherboard model (or your laptop model in case you are not using a desktop) on the manufacturer’s website and install it. Most of the steps will be similar to the process outlined in Fix 2 earlier in this article.

Fix 6: Repair Corrupted Windows System Files

You can reinstall drivers and update BIOS, but what about corrupted Windows files? Of course, performing a fresh install of Windows will do the trick, but isn’t there a less disruptive method?

It turns out there is. Using built-in command line tools, you can quickly check your computer’s system files for corruption and restore them to normal. There are options to verify the system files against a local repository and against downloaded images in case the offline source is corrupted.

1. To repair corrupted system files in Windows, begin by opening the command prompt as an Administrator. You can do this by searching for cmd in the Start Menu and selecting Run as administrator.

1. The first tool we will use is the System File Checker. SFC is a utility that scans Windows directories for data corruption by checking them against a cached copy located on your computer itself. Simply enter the following command:

sfc /scannow

1. SFC will proceed to verify all system files, replacing any corrupted data with a fresh version.

While the System File Checker is a handy tool, it’s not foolproof. Sometimes the data corruption can also infect the cached system files, leaving no baseline for SFC to compare against. That’s when you need to use DISM.

Only available on Windows 10 and Windows 11, the Deployment Imaging and Servicing Management (DISM) is another command line utility useful for fixing corrupted OS files. Instead of relying on an offline cache of system files, it downloads a system image to fix the Windows Component Store of any data corruption.

This bypasses any problems posed by a malware-infected Windows folder or corrupted cached files, rescuing your Windows installations in most scenarios.

1. Using DISM is simple; after opening Command Prompt as an Administrator, type Dism /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth and press Enter.

1. DISM will now download a Windows System Image and use it to restore the local component store.

After this, you can run the SFC command again to verify the integrity of your system files.

Fix 7: Update Windows

We began the article by claiming that a Windows Update might have caused the VIDEO_DXGKRNL_FATAL error message, and recommending a System Restore to roll it back. So why are we now telling you to update again?

The thing is, Windows Updates are meant to fix problems. In the rare case when an update ends up causing more errors, Microsoft is quick to patch it out in subsequent updates. So if you are facing a major issue right after installing a Windows Update, it is actually a good idea to install the next one.

1. To check for Windows Updates, open the Settings app. You can find its gear icon in the Start Menu or just search for it.

1. Select the last tab on the left to view Windows Update. You can use the blue button to Check for updates. If any updates are available, you will get the option to Download & install them as well.

Sometimes a Windows Update is stuck, so you have to try some other ways to force the update.

What is the Best Way to Fix video_dxgkrnl_fatal_error in Windows?

Having your computer abruptly crash due to a BSOD error is the nightmare of any PC user. Sometimes, booting up in Safe Mode and uninstalling recently installed apps can solve the problem, though more often than not, the issue goes much deeper.

When it comes to the VIDEO_DXGKRNL_FATAL_ERROR crash, the likely culprits are corrupted system files or missing video drivers. Therefore your best recourse is to roll back any recent updates (using System Restore) and update the graphics card driver.

Most of the time, that is enough to get your PC working normally again. If that doesn’t work, try some of the other methods outlined in this article until you stop getting the DXGKRNL FATAL error message.

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