Quali sono i migliori: iPhone o smartphone Android ? Il dibattito non finisce mai e la maggior parte delle persone sceglie di essere fan di iOS o Android^{(iOS or Android)} , qualunque cosa accada. Ho posseduto diversi iPhone e almeno dieci smartphone Android negli ultimi dieci anni e non sto nemmeno contando quelli che recensisco regolarmente per il mio lavoro. Anche se in questo articolo cercherò di non scegliere un vincitore e un perdente, ecco le principali differenze che ho notato tra iPhone e smartphone Android :

Hardware

Per prima cosa, diamo un'occhiata alle differenze hardware. Sebbene molti produttori di dispositivi Android abbiano provato a copiare il design degli iPhone^{(copy the design of iPhones)} , è vero anche il contrario, seppur in maniera meno evidente. Quali sono le differenze, allora? Vediamo…

1. Formati e design

Ogni anno vengono rilasciati letteralmente centinaia di smartphone Android . Nel 2021 erano oltre 500, per esempio. iPhone? Quattro. Non quattrocento, solo quattro. Apple rilascia 3-5 modelli di smartphone ogni anno e tutti hanno un design molto simile.

Questo si traduce in un numero assolutamente enorme di design disponibili ogni anno per telefoni Android , dai design tradizionali agli smartphone pieghevoli^{(foldable smartphones)} e dai telefoni dedicati agli appassionati di fotografia e videografia hard-core^{(phones dedicated to hard-core photography and videography enthusiasts)} ai telefoni progettati per resistere agli urti^{(designed to withstand shocks)} e alle immersioni in acque^{(water submersion)} profonde . D'altra parte, gli utenti di iPhone hanno a che fare con ciò che Apple ritiene sia trendy quest'anno.

Per ogni modello di iPhone^{(iPhone model)} vengono lanciati più di cento telefoni Android ogni anno^(Android)

Inoltre, poiché Apple non è interessata a competere nel mercato entry-level, se desideri uno smartphone nuovo di zecca ma non puoi permetterti i 399 USD per un iPhone SE (2020) , le tue opzioni sono limitate ai soli smartphone Android . Non preoccuparti, però, ci sono oltre 350 modelli sotto i 400 USD lanciati solo nel 2021, quindi c'è un ampio pool tra cui scegliere.

Per quanto riguarda il design effettivo del dispositivo^{(device design)} , gli smartphone Android stanno iniziando a seguire lo stesso schema: un bilanciere del volume^{(volume rocker)} , un pulsante di accensione^{(power button)} e il gioco è fatto. Solo alcuni smartphone appassionati, come il Sony PRO-I , ne hanno di aggiuntivi, come il pulsante di scatto della fotocamera^{(camera shutter button)} . Gli iPhone sono ancora più severi: dopo aver rimosso il pulsante Home , ogni iPhone ha seguito la stessa ricetta: un pulsante di accensione^(Power) (o pulsante laterale^(Side) ), un bilanciere del volume^{(volume rocker)} e un interruttore silenzioso^(Silent) piuttosto rudimentale .

Ma mentre i pulsanti dell'iPhone cambiano raramente posizione da una generazione all'altra, sui telefoni Android c'è più varietà in termini di posizionamento e dimensioni dei pulsanti^{(button positioning and size)} , soprattutto perché alcuni di essi utilizzano il pulsante di accensione^{(Power )} come lettore di impronte digitali.

La posizione del pulsante^{(Button position)} varia maggiormente sui telefoni Android

2. Efficienza energetica e potenza pura

Sorprendentemente, con così tante aziende che competono nel mercato Android^{(Android market)} , è Apple ad avere il vantaggio in termini di potenza di calcolo grezza. L'ultimo chipset Apple A15 Bionic^{(Apple A15 Bionic chipset)} distrugge praticamente qualsiasi altro chipset mobile pur essendo significativamente più efficiente dal punto di vista energetico. Ecco un confronto dei punteggi^{(score comparison)} Geekbench tra l' A14 Bionic (lanciato nel 2020 sulla serie iPhone 12 ) e un Qualcomm SM8350 Snapdragon 888 (su uno degli smartphone Android più veloci e costosi , il Sony PRO-I , lanciato a fine 2021):

Punteggi Geekbench per iPhone 12 contro Sony PRO-I

Ciò è in qualche modo compensato dal fatto che gli iPhone hanno batterie di capacità inferiore. Ciò era particolarmente vero prima della serie iPhone 13 . Ad esempio, l' iPhone 12 ha una batteria da 2815 mAh^{(mAh battery)} , rispetto ai 4000 mAh del Samsung Galaxy S21 . La tendenza sta invertendo, però. Mentre molti utenti si lamentavano della durata della batteria^{(battery life)} dell'iPhone , questo non è più vero con la gamma iPhone 13 .

3. Caratteristiche e innovazione

Nell'ecosistema Android^{(Android ecosystem)} , l'innovazione è sempre stata l'obiettivo principale. Molti produttori rischiano persino di introdurre funzionalità nuove e non provate per distinguersi dalla concorrenza. Al contrario, Apple è stata lenta nell'adottare le funzionalità, introducendole solo quando era completamente sicura che la funzionalità sarebbe stata un successo. Prendiamo gli schermi ad alta frequenza di aggiornamento^{(refresh rate)} : mentre i primi telefoni Android con display a 120 Hz sono usciti nel 2017, Apple ha implementato questa funzionalità solo quattro^{(feature four)} anni dopo, su iPhone 13 Pro e Pro Max^{(Pro and Pro Max)} .

L'iPhone ha introdotto display a 120 Hz solo nel 2021

Mentre gli utenti di iPhone potrebbero sentirsi privati, questo tipo di ritardo garantisce anche un'implementazione molto migliore di qualsiasi caratteristica particolare. Ad esempio, la prima iterazione del display pieghevole di Samsung è stata terribile in termini di durata^{(terrible in terms of durability)} e aspettativa di vita^{(life expectancy)} e solo ora, con la terza generazione di Galaxy Z Fold , possiamo dire di essere a nostro agio con la tecnologia. Con gli iPhone, non devi temere che le funzionalità sperimentali rovinino la tua esperienza.

4. Autenticazione

Se l'introduzione delle funzionalità è lenta sugli smartphone Apple , sono in testa in termini di rimozione delle funzionalità. Molti telefoni Android utilizzano il riconoscimento facciale, ma la maggior parte utilizza ancora le impronte digitali come metodo di autenticazione^{(authentication method)} . Gli iPhone, d'altra parte, hanno rimosso l'autenticazione delle impronte digitali^{(fingerprint authentication)} nel 2018! Ciò è dovuto principalmente al fatto che il loro sistema di riconoscimento facciale^{(face recognition system)} , il Face ID , è senza dubbio il migliore che ci sia. Può riconoscere il tuo viso al buio, può cogliere i tuoi lineamenti anche ad angoli estremi, e lo fa in un batter d'occhio.

Opzioni di autenticazione su Pixel 4a e iPhone 12

Ancora più impressionante è che, anche se le maschere per il viso impediscono l'autenticazione^{(face authentication)} del viso , Apple ha trovato una soluzione che deve essere implementata in iOS 15.4^{(implemented in iOS 15.4)} su tutti gli iPhone compatibili con Face ID.

Venendo da un dispositivo Android^{(Android device)} , la mancanza di un lettore di impronte digitali^{(fingerprint reader)} potrebbe sembrare strana all'inizio, ma una volta che ti sarai abituato alla brillante implementazione del riconoscimento facciale^{(face recognition)} su iPhone, molto probabilmente non avrai più voglia di tornare all'autenticazione delle impronte digitali.

5. Connettività

Gli smartphone Android^(Android) hanno una vasta gamma di opzioni di connettività disponibili. Infrarossi^(Infrared) , Bluetooth , jack per cuffie^{(headphone jack)} fisiche , USB-C , tutti questi sono ampiamente utilizzati e compatibili con i dispositivi moderni. Apple , d'altra parte, essendo così desiderosa di innovare rimuovendo le funzionalità, ha rimosso il jack per le cuffie^{(headphone jack)} dagli iPhone più di cinque anni fa, a partire dall'iPhone 7.^{(iPhone 7.)} Gli iPhone hanno le opzioni di connettività più moderne, come Bluetooth , NFC , e Wi-Fi .

I jack per le cuffie sono rari sui telefoni Android , ma inesistenti sugli iPhone

Per quanto riguarda i blaster a infrarossi, gli iPhone non si sono nemmeno presi la briga di averli in primo luogo. E il motivo di questo atteggiamento nei confronti della connettività è abbastanza logico se leggi la prossima differenza tra smartphone Android e iPhone:

6. Accessori

Sui dispositivi Android , la maggior parte degli accessori e dei dispositivi indossabili sono intercambiabili. Puoi utilizzare gli smartwatch Samsung con gli smartphone Huawei , le cuffie Sony con i dispositivi ^(Sony)Xiaomi e così via. Sì, alcuni di essi potrebbero avere funzionalità leggermente inferiori. Ma nel complesso, non sei costretto a entrare in un ecosistema come lo sei su iPhone. Sì, puoi utilizzare gli AirPod, ad esempio, sugli smartphone Android , ma il compromesso è che perdi molte funzionalità. Ma hai un paio di cuffie cablate di alta qualità che vuoi utilizzare su un moderno iPhone? Saranno 9 USD, grazie^{(That will be 9 USD, thank you)}. E questo è il trucco. Gli accessori dedicati agli iPhone sono solitamente molto più costosi delle loro controparti Android.

Gli accessori originali Apple^{(Orginal Apple)} sono molto costosi

Vuoi acquistare un cavo di ricarica^{(charging cable)} di terze parti dopo che il tuo gatto ha masticato quello fornito con il dispositivo? Per i telefoni Android , puoi trovare un cavo USB-C^{(USB-C cable)} letteralmente ovunque per pochi dollari e la maggior parte di essi sarà compatibile con il tuo dispositivo. Su iPhone, la porta Lightning^{(Lightning port)} proprietaria accetta solo una piccola selezione di cavi di terze parti. Se acquisti un cavo non certificato, viene visualizzato il messaggio di errore "Questo cavo o accessorio non è certificato". ^{(Cable or Accessory)}Il costo di un cavo originale Apple^{(Apple cable)} ? 19 USD , grazie mille.

7. Longevità, servizio e riparazione

Uno dei maggiori problemi che ho con Apple è il suo punto di vista sull'assistenza e la riparazione^{(service and repair)} . E non sto parlando dei prezzi di riparazione assurdi, anche se anche questo è un problema. Fino a poco tempo, riparare un moderno iPhone al di fuori dei centri di assistenza ufficiali certificati era un incubo, principalmente a causa degli ostacoli artificiali introdotti da Apple per impedirti di riparare il tuo iPhone. Cose come l'utilizzo di viti proprietarie, l'accoppiamento dello schermo con altre parti dello smartphone in modo da non poterlo semplicemente sostituire, ecc., sono ostacoli del tutto artificiali che non sono legati ad alcuna limitazione tecnica. A causa del contraccolpo pubblico, l'atteggiamento di Apple nei confronti dell'autoriparazione è recentemente migliorato^{(Apple’s attitude towards self repair has recently improved)}, con parti rese disponibili per i singoli consumatori a partire dall'iPhone 12^{(iPhone 12)} e successivi.

iPhone rotto^{(Broken iPhone)} ? Il più delle volte, i costi di riparazione non valgono la pena

Detto questo, la durata di vita degli iPhone^{(the lifespan of iPhones)} è più lunga di quella di smartphone Android simili^{(that of similar Android smartphones)} , grazie alla maggiore qualità dei materiali, alla migliore ingegneria e al miglior supporto software^{(software support)} . La durata della batteria^{(Battery life)} diminuisce rapidamente dopo 2-3 anni di utilizzo intenso, indipendentemente dallo smartphone acquistato.

8. Archiviazione fisica

Sempre più smartphone si sono allontanati da questo, ma fino a poco tempo la maggior parte dei dispositivi Android disponeva di una memoria fisica espandibile. Gli iPhone, d'altra parte, sono dotati di spazio di archiviazione fisso e se sei un accumulatore di foto^{(photo hoarder)} come me o ti piace registrare video, potresti riscontrare problemi di spazio di archiviazione lungo la strada.

Lo spazio di archiviazione può essere ampliato su molti telefoni Android , al contrario degli iPhone

Naturalmente, puoi scaricare periodicamente i tuoi file multimediali su un computer, ma come vedrai nella prossima sezione ( Software ), anche questo non è così semplice su iPhone.

Software

Mentre si potrebbe obiettare che lo schermo di un iPhone proviene dalla stessa fabbrica di quello realizzato per un Samsung Galaxy , o che gli impianti di produzione di chip^{(chip manufacturing)} per iPhone e dispositivi Android si trovano nella stessa città o addirittura hanno lo stesso proprietario, il software è completamente diverso su smartphone Android rispetto a iPhone. Diamo un'occhiata a diverse differenze principali tra iOS e Android^{(iOS and Android)} :

9. Sistema operativo " ^{(operating system)}open source " rispetto^{(” versus)} a quello chiuso

Nel 2003, una società denominata Android Inc. ha iniziato a sviluppare un sistema operativo^{(operating system)} per fotocamere digitali. L'azienda è stata successivamente acquistata da Google e da quel momento in poi è entrata nella storia. Android è basato su Linux e quindi è un ^(Linux)sistema operativo^{(operating system)} completamente open source . iOS, d'altra parte, è sviluppato internamente da Apple e ha solo parti del codice open-source. Ci sono numerosi articoli sui vantaggi e gli svantaggi dell'open source^{(benefits and disadvantages of open-source)}, ma il principale aspetto negativo è che il software open source è più trasparente, più facilmente accessibile e molto più robusto in termini di sicurezza (le vulnerabilità vengono scoperte e risolte più velocemente rispetto ai sistemi closed-source). Ma è anche meno regolamentato, il che ha un grande impatto sull'esperienza dell'utente.

10. Aggiornamenti

Guardando rigorosamente agli aggiornamenti di sicurezza, Android sembra avere un chiaro vantaggio rispetto a iOS, poiché ogni mese vengono rilasciati nuovi aggiornamenti di sicurezza per gli smartphone Android . Tuttavia, se prendiamo in considerazione il ritardo nella propagazione (ogni produttore decide quando inviare l'aggiornamento, di solito dopo che ha terminato i test interni) e il periodo di supporto^{(support period)} limitato di alcuni dispositivi, possiamo dire che la maggior parte dei dispositivi Android (a parte gli smartphone Pixel , che ricevono sempre aggiornamenti non appena vengono rilasciati) stanno effettivamente eseguendo software relativamente obsoleto. Questo vale anche per gli aggiornamenti del sistema operativo o le nuove versioni. ^{(operating system)}Mentre Android 12 è stato rilasciato inOttobre 2021^{(October 2021)} , un numero enorme di smartphone altrimenti compatibili deve ancora ricevere la nuova versione al momento della stesura di questo articolo, nel febbraio 2022^{(February 2022)} .

Solo gli smartphone Google Pixel ricevono gli ultimi aggiornamenti con la stessa rapidità degli iPhone

Per gli iPhone, il processo è più semplice e rigoroso allo stesso tempo: gli aggiornamenti di sicurezza sono molto più rari e vengono inviati contemporaneamente a tutti gli iPhone supportati. Per quanto riguarda gli aggiornamenti del sistema operativo^{(operating system)} , sono disponibili contemporaneamente anche per tutti gli iPhone supportati. Inoltre^{(Furthermore)} , i dispositivi Apple hanno un ottimo supporto software^{(software support)} : l'iPhone SE, lanciato nel 2016, può essere aggiornato all'ultima versione di iOS, 15.3, senza alcun problema. I dispositivi Android^{(Flagship Android)} di punta dello stesso anno erano già obsoleti nel 2018.

11. Interfaccia

L'interfaccia dei dispositivi Android varia in larga misura da un produttore all'altro. Questo significa, da un lato, che troverai sicuramente una skin del sistema operativo^{(operating system)} che ti piace usare, ma dall'altro rende più difficile il passaggio da uno smartphone Android^{(Android smartphone)} a uno di un altro produttore.

Tuttavia, il limite è il cielo quando si tratta di personalizzare l'aspetto dell'interfaccia di Android^{(Android interface)} . Puoi rendere l'interfaccia del tuo telefono simile a un tricorder di Star Trek^{(make your phone interface look like a Star Trek tricorder)} o personalizzare il telefono Android^{(Android phone)} della tua dolce metà con un tema di San Valentino^{(Valentine’s theme)} .

L'interfaccia è identica per tutti gli iPhone con la stessa versione di iOS. Passare da un iPhone del 2016 a uno del 2022 è quasi senza soluzione di continuità, ma questo ha anche uno svantaggio, poiché le opzioni di personalizzazione sono molto più limitate per gli iPhone. E non stiamo parlando solo dell'aspetto: anche se è il 2022, i dispositivi Apple non hanno ancora un cassetto delle app^{(app drawer)} adeguato , quindi le applicazioni vengono scaricate sulle schermate^{(home screen)} principali.

La schermata Home degli^{(Home screen)} smartphone Android è molto più personalizzabile di quella degli iPhone

Certo, c'è una App Library , ma è comunque goffa e di difficile accesso rispetto al semplice app drawer presente^{(app drawer present)} su quasi tutti gli smartphone Android .

12. Negozi

Google Play è l' app store ufficiale per smartphone Android . Ha circa 3,5 milioni di app^{(roughly 3.5 million apps)} , rispetto ai 2,3 milioni dell'App Store^{(App Store)} di Apple . Tuttavia, Apple fa un lavoro migliore nel monetizzare le sue app, con una spesa globale dei consumatori^{(consumer spending)} nel terzo trimestre del 2020 di circa 19 miliardi di dollari^(USD) . La spesa di Google Play nello stesso ^{(Google Play)}periodo^{(time period)} di tempo è stata "solo" 10,3 miliardi di dollari^(USD) . I numeri^(Numbers) non dipingono l'intero quadro, però.

Il Google Play Store contro l' App Store di Apple^{(Apple App Store)}

La varietà di app nel Play Store è incredibile e, grazie alla natura più flessibile di Android , le app su Google Play possono fare cose a cui gli utenti iPhone non hanno accesso. La stragrande maggioranza delle app nel Google Play Store è gratuita, ma la maggior parte di queste ha anche pubblicità (alcune molto invadenti). Sebbene siano più limitate in termini di funzionalità delle app, le app malware^{(malware apps)} non aggirano quasi mai i rigorosi filtri imposti da Apple , quindi nel complesso sei più sicuro e hai un'esperienza migliore nell'App Store^{(App Store)} .

Infine, il sideload delle app^{(sideloading apps)} è quasi impossibile su iPhone, mentre su Android tutto ciò che devi fare per installare un'app che non è in Google Play è attivare un interruttore e confermare l'installazione.

13. App

Grazie in parte a una regolamentazione più severa e costi di sviluppo più elevati, le app per iPhone^{(iPhone apps)} di terze parti sono semplicemente migliori delle loro controparti Android. Non c'è altro modo per dirlo: le app di terze parti iOS si bloccano^{(apps crash)} meno, hanno maggiori funzionalità e (a causa del diverso approccio alla monetizzazione) meno annunci. Questo incoraggia anche gli sviluppatori a lanciare prima le loro app e gli aggiornamenti^{(apps and updates)} sui dispositivi iOS.

Il numero di app in bundle con gli smartphone Android varia molto a seconda del produttore

Il numero e la qualità^{(number and quality)} delle app predefinite^{(default apps)} preinstallate sugli smartphone Android variano enormemente, dal minimo richiesto a un'enorme quantità di bloatware. Le app fornite con ogni iPhone, sebbene probabilmente meno raffinate delle loro controparti Google ( Chrome contro ^{(Chrome versus)} Safari , Google Maps contro ^{(Google Maps versus)} Apple Maps ), sono comunque eccellenti e perfettamente integrate con il sistema operativo^{(operating system)} .

14. Privacy

Ecco una domanda per te: Google guadagna dalla fornitura di annunci mirati, in base alla posizione di ciascun utente, alla navigazione, agli acquisti e alle preferenze di visualizzazione. Apple guadagna dalla vendita di iPhone e dall'offerta di servizi ai suoi utenti. Di quale^(Which) delle due società ti fideresti di più per quanto riguarda la privacy?

La dashboard^{(privacy dashboard)} della privacy su Pixel 4a e iPhone 12

Sebbene la risposta possa sembrare ovvia, nella maggior parte dei casi è possibile ottenere livelli di privacy simili su entrambi i sistemi operativi. La differenza è che dovrai scavare di più nei menu sui dispositivi Android . Nel complesso, Apple raccoglie meno dati dagli utenti e le app di terze parti presenti^{(apps present)} nell'App Store^{(App Store)} hanno linee guida più rigide in materia di privacy.

15. Backup e trasferimento file

Sia gli iPhone che gli smartphone Android hanno solide soluzioni di backup su cloud^{(cloud backup)} come impostazione predefinita. Ma mentre Google offre 15 GB di spazio di archiviazione gratuitamente (estremamente utile se esegui il backup dei file multimediali), Apple offre solo 5 GB sul suo iCloud. Lo spazio si riempie abbastanza rapidamente, il che a sua volta disabilita il backup per app e impostazioni^{(apps and settings)} .

Il trasferimento di file sul tuo computer è banale con la maggior parte degli smartphone Android: una volta connesso con un cavo USB^{(USB cable)} , puoi scegliere di montare la memoria dello smartphone come unità disco^{(disk drive)} , quindi puoi trascinare e rilasciare o copiare^{(drop or copy)} e incollare i file in qualsiasi posizione. È inoltre possibile montare l'unità come lettore multimediale, consentendo di caricare e scaricare facilmente file multimediali.

Sia gli smartphone Android che gli iPhone offrono un buon supporto Cloud^{(Cloud support)}

Su iPhone, il trasferimento di file^{(file transfer)} è altrettanto facile... se il tuo computer è un Mac . Su Windows , devi installare iTunes e, anche in questo caso, l'accesso ai contenuti della memoria dell'iPhone è al massimo limitato. Poiché gli iPhone non hanno spazio di archiviazione espandibile, non puoi semplicemente rimuovere la scheda SD^{(SD card)} e inserirla nel lettore di schede^{(card reader)} , come puoi fare con molti telefoni Android .

Posizione di mercato

Non è solo l'hardware o il software. Ci sono altre due differenze che ho notato, che classificherei come più generali, una conseguenza di tutti gli altri aspetti presentati sopra.

16. Valore di rivendita

A causa della loro ubiquità, gli smartphone Android^{(Android smartphone)} tendono a diminuire di valore più velocemente rispetto alle loro controparti iPhone. Questo ha anche a che fare con la robustezza dei dispositivi e il supporto software^{(software support)} . Ad esempio, mentre un iPhone SE usato del 2016 può essere acquistato a 100-200 USD , uno smartphone Android^{(Android smartphone)} di punta dello stesso anno, il Samsung Galaxy S7 , ti costerà la metà in questo momento. Questo rende gli iPhone un investimento migliore se si considera il loro deprezzamento del valore^{(value depreciation)} nel tempo.

Gli iPhone hanno un valore di rivendita migliore

17. Gruppo target

Gli iPhone sono rivolti a utenti meno tecnici. Questo diventa evidente quando guardi il livello di personalizzazione e l'interfaccia degli iPhone. Gli smartphone Apple sono pensati per funzionare con la massima efficienza pronta all'uso, con una configurazione minima. Il software funziona e basta, la fotocamera scatta foto straordinarie senza dover armeggiare con le impostazioni, le app fanno semplicemente esattamente quello per cui sono destinate. L'interfaccia iOS è perfetta per le persone che non vogliono cambiare molto ma vogliono avere funzioni affidabili ed efficienti sui loro telefoni.

Gli iPhone sono perfetti se non vuoi scherzare con varie impostazioni

Gli smartphone Android^(Android) si sentono meno come gadget e più come tecnologia: più opzioni di configurazione, più controllo utente, più scelta. È fantastico se vuoi configurare il tuo dispositivo, se vuoi aumentare l'efficienza, la qualità e la velocità e sapere esattamente cosa cercare e dove. Tuttavia, se vuoi uno smartphone di punta che faccia tutto molto bene, non puoi sbagliare con un iPhone.

Sei migrato da uno smartphone Android^{(Android smartphone)} a un iPhone o viceversa^{(iPhone or vice-versa)} ? Com'è^(How) stata la tua esperienza?

Se sei migrato da Android a iOS o viceversa, quali sono state le cose che ti sono piaciute e quali sono state quelle che ti hanno frustrato? Sei soddisfatto del passaggio o vorresti tornare indietro? Non esitare a condividere la tua opinione nella sezione commenti qui sotto e raccontaci la tua esperienza.

17 differences between iPhones and Android smartphones -

Which are better: iPhones or Android smartphones? The debate never ends, and most people choose to be fans of either iOS or Android, no matter what. I’ve owned several iPhones and at least ten Android smartphones in the last decade, and I’m not even counting the onеs I review regularly for my job. While I will try not to pick a winner and a loser in thіs article, here are the main dіffеrences I noticed between iPhones and Android smartphones:

Hardware

First, let’s look at the hardware differences. Although many manufacturers of Android devices have tried to copy the design of iPhones, the reverse is also true, albeit in a less obvious way. What are the differences, then? Let’s see…

1. Formats and design

Every year, there are literally hundreds of Android smartphones being released. In 2021 there were over 500, for instance. iPhones? Four. Not four hundred, just four. Apple releases 3-5 smartphone models each year, and they all have a very similar design.

This translates into an absolutely huge number of designs available each year for Android phones, from traditional designs to foldable smartphones and from phones dedicated to hard-core photography and videography enthusiasts to phones designed to withstand shocks and deep water submersion. On the other hand, iPhone users have to do with what Apple decides is trendy this year.

For each iPhone model, there are more than a hundred Android phones launched each year

Furthermore, since Apple is not interested in competing in the entry-level market, if you want a brand-new smartphone but can’t afford the 399 USD for an iPhone SE (2020), your options are limited to Android smartphones only. Don’t worry, though, there are over 350 models below 400 USD launched in 2021 alone, so there’s a large pool to choose from.

Regarding actual device design, Android smartphones are starting to follow the same pattern: a volume rocker, a power button, and that’s it. Only some enthusiast smartphones, like the Sony PRO-I, have additional ones, like a camera shutter button. iPhones are even more strict: after removing the Home button, every iPhone has followed the same recipe: a Power button (or Side button), a volume rocker, and a rather vestigial Silent switch.

But while the iPhone buttons rarely change position from one generation to the next, on Android phones, there is more variety in terms of button positioning and size, especially since some of them use the Power button as a fingerprint reader.

Button position varies more on Android phones

2. Energy efficiency and raw power

Surprisingly, with so many companies competing in the Android market, it’s Apple who has the lead in terms of raw computing power. The latest Apple A15 Bionic chipset destroys virtually any other mobile chipset while being significantly more power-efficient. Here is a Geekbench score comparison between the A14 Bionic (launched in 2020 on the iPhone 12 series) and a Qualcomm SM8350 Snapdragon 888 (on one of the fastest and most expensive Android smartphones, the Sony PRO-I, launched in late 2021):

Geekbench scores for iPhone 12 versus Sony PRO-I

This is somewhat offset by the fact that iPhones have lower-capacity batteries. This was especially true before the iPhone 13 series. For example, the iPhone 12 has a 2815 mAh battery, compared to the 4000 mAh of the Samsung Galaxy S21. The trend is reversing, though. While many users were complaining of the iPhone’s battery life, this is no longer true with the iPhone 13 range.

3. Features and innovation

In the Android ecosystem, innovation has always been the main focus. Many manufacturers even risk introducing new, unproven features in order to stand out from the competition. In contrast, Apple has been slow in adopting features, only introducing them when they were completely sure that the feature would be a success. Let’s take high refresh rate screens: while the first Android phones with 120 Hz displays came out in 2017, Apple only implemented this feature four years later, on the iPhone 13 Pro and Pro Max.

The iPhone only introduced 120Hz displays in 2021

While iPhone users might feel deprived, this kind of delay also ensures a much better implementation of any particular feature. For example, the first iteration of Samsung’s foldable display was terrible in terms of durability and life expectancy, and only now, with the third generation of Galaxy Z Fold, can we say we’re comfortable with the technology. With iPhones, you don’t have to fear that experimental features will ruin your experience.

4. Authentication

If the introduction of features is slow on Apple smartphones, they are leading in terms of the removal of features. Many Android phones use facial recognition, but most of them still use fingerprints as an authentication method. iPhones, on the other hand, removed fingerprint authentication back in 2018! This is mostly because their face recognition system, the Face ID, is hands down the best there is. It can recognize your face in the dark, it can pick up your features even at extreme angles, and it does so in the blink of an eye.

Authentication options on the Pixel 4a and the iPhone 12

Even more impressive is that even though face masks impede face authentication, Apple has found a solution that is to be implemented in iOS 15.4 on all Face ID-capable iPhones.

Coming from an Android device, the lack of a fingerprint reader might seem odd at first, but once you experience and get used to the brilliant implementation of face recognition on iPhones, you’ll most likely never feel like going back to fingerprint authentication.

5. Connectivity

Android smartphones have a wide range of connectivity options available. Infrared, Bluetooth, physical headphone jacks, USB-C, all of these are widely used and compatible with modern devices. Apple, on the other hand, being so eager to innovate by removing features, has removed the headphone jack from the iPhones more than five years ago, starting with the iPhone 7. iPhones do have the most modern connectivity options, like Bluetooth, NFC, and Wi-Fi.

Headphone jacks are rare on Android phones, but non-existent on iPhones

As for infrared blasters, iPhones never even bothered to have them in the first place. And the reason for this attitude towards connectivity is kind of logical if you read the next difference between Android smartphones and iPhones:

6. Accessories

On Android devices, most accessories and wearables are interchangeable. You can use Samsung smartwatches with Huawei smartphones, Sony headphones with Xiaomi devices, and so on. Yes, some of them might have slightly less functionality. But overall, you’re not forced into an ecosystem like you are on iPhones. Yes, you can use the AirPods, for example, on Android smartphones, but the tradeoff is that you lose many features. But do you have a pair of high-quality wired headphones that you want to use on a modern iPhone? That will be 9 USD, thank you. And that’s the catch. The accessories dedicated to iPhones are usually much more expensive than their Android counterparts.

Orginal Apple accessories are very expensive

Do you want to buy a third-party charging cable after your cat chewed through the one that came with the device? For Android phones, you can find a USB-C cable literally everywhere for a few bucks, and most of them will be compatible with your device. On iPhones, the proprietary Lightning port only accepts a small selection of third-party cables. If you buy an uncertified cable, you get a “This Cable or Accessory Is Not Certified” error message. The cost of an original Apple cable? 19 USD, thank you very much.

7. Longevity, service, and repair

One of the biggest issues I have with Apple is its view on service and repair. And I’m not talking about the absurd repair prices, although that is also an issue. Until recently, repairing a modern iPhone outside of certified, official service centers was a nightmare, due mostly to artificial hurdles Apple introduced to prevent you from repairing your iPhone. Things like using proprietary screws, pairing the screen with other parts of the smartphone so that you couldn’t simply replace it, etc., are completely artificial obstacles that are not linked to any technical limitation. Due to public backlash, Apple’s attitude towards self repair has recently improved, with parts being made available for individual consumers starting with the iPhone 12 and onwards.

Broken iPhone? Most of the time, the repair costs are not worth it

That being said, the lifespan of iPhones is longer than that of similar Android smartphones, thanks to the higher quality of materials, better engineering, and better software support. Battery life declines rapidly after 2-3 years of heavy usage, no matter what smartphone you buy.

8. Physical storage

More and more smartphones have moved away from this, but until recently, most Android devices had expandable physical storage. iPhones, on the other hand, come with fixed storage, and if you’re a photo hoarder like me or you enjoy recording videos, you might run into storage space issues down the road.

Storage can be expanded on many Android phones, as opposed to iPhones

Of course, you can download your media files to a computer periodically, but as you’ll see in the next section (Software), even that isn’t as straightforward on iPhones.

Software

While you could argue that the screen on an iPhone comes from the same factory as the one made for a Samsung Galaxy, or that chip manufacturing plants for iPhones and Android devices are located in the same city or even have the same owner, the software is completely different on Android smartphones versus iPhones. Let’s look at several main differences between iOS and Android:

9. “Open source” versus closed operating system

In 2003, a company named Android Inc. started developing an operating system for digital cameras. The company was subsequently bought by Google, and from then on, it made history. Android is based on Linux and thus is a fully open-source operating system. iOS, on the other hand, is developed in-house by Apple and only has parts of the code that are open-source. There are numerous articles on the benefits and disadvantages of open-source, but the main takeaway is that open-source software is more transparent, more easily accessible, and much more robust in terms of security (vulnerabilities are discovered and fixed faster than in closed-source systems). But it is also less regulated, which has a big impact on user experience.

10. Updates

Looking strictly at security updates, Android seems to have a clear advantage over iOS, as new security updates are released for Android smartphones every month. However, when we factor in the delay in propagation (each manufacturer decides when to push the update, usually after it has finished internal testing) and the limited support period some devices have, we can say that most Android devices (apart from Pixel smartphones, which always get updates as soon as they are released) are actually running relatively outdated software. This is true for operating system updates or new versions, as well. While Android 12 has been released in October 2021, a huge number of otherwise compatible smartphones have yet to receive the new version at the time this article is written, in February 2022.

Only Google Pixel smartphones get the latest updates as quickly as the iPhones

For iPhones, the process is simpler and more strict at the same time: security updates are much rarer and are pushed to all supported iPhones at the same time. As for operating system updates, they are available at the same time for all supported iPhones as well. Furthermore, Apple devices have excellent software support: the iPhone SE, launched in 2016, can be updated to the latest iOS version, 15.3, without any issue. Flagship Android devices from the same year were already outdated in 2018.

11. Interface

The interface of Android devices varies to a great extent from one manufacturer to the next. This means, on the one hand, that you will certainly find an operating system skin that you enjoy using, but on the other hand, it makes switching from an Android smartphone to one from another manufacturer more difficult.

However, sky’s the limit when it comes to customizing the appearance of the Android interface. You can make your phone interface look like a Star Trek tricorder or personalize your significant other’s Android phone with a Valentine’s theme.

The interface is identical for all iPhones sporting the same iOS version. Moving from a 2016 iPhone to a 2022 one is almost seamless, but this also comes with a disadvantage, as customization options are much more limited for iPhones. And we’re not talking just about the looks: even though it’s 2022, Apple devices still don’t have a proper app drawer, so applications are dumped on the home screen(s).

The Home screen on Android smartphones is much more customizable than the one on iPhones

Sure, there is an App Library, but it’s still clunky and hard to access compared to the simple app drawer present on almost all Android smartphones.

12. Stores

Google Play is the official app store for Android smartphones. It has roughly 3.5 million apps, compared to the 2.3 million for Apple’s App Store. However, Apple does a better job at monetizing its apps, with a global consumer spending in the third quarter of 2020 of about 19 billion USD. Google Play spending in the same time period was “just” 10.3 billion USD. Numbers don’t paint the whole picture, though.

The Google Play Store versus the Apple App Store

The variety of apps in the Play Store is incredible and, thanks to the more flexible nature of Android, apps on Google Play can do things that iPhone users don’t have access to. The vast majority of the apps in the Google Play Store are free, but most of these also have ads (some of them very intrusive). While more restricted in terms of app features, malware apps almost never bypass the strict filtering imposed by Apple, so overall you’re safer and have a better experience in the App Store.

Lastly, sideloading apps is almost impossible on iPhones, while on Android all you have to do to install an app that’s not in Google Play is to toggle a switch and confirm your installation.

13. Apps

Thanks in part to more strict regulation and higher development costs, third-party iPhone apps are simply better than their Android counterparts. There is no other way to put it: iOS third-party apps crash less, have greater functionality, and (because of the different approach for monetization) fewer ads. This also encourages developers to launch their apps and updates on iOS devices first.

The number of apps bundled with Android smartphones varies a lot depending on the manufacturer

The number and quality of default apps preinstalled on Android smartphones vary wildly, from the minimum required to a huge amount of bloatware. The apps that come with every iPhone, while arguably less refined than their Google counterparts (Chrome versus Safari, Google Maps versus Apple Maps), are still excellent and perfectly integrated with the operating system.

14. Privacy

Here’s a question for you: Google makes money from providing targeted ads, based on each user’s location, browsing, shopping, and viewing preferences. Apple makes its money from selling iPhones and from offering services to its users. Which of the two companies would you trust more regarding privacy?

The privacy dashboard on the Pixel 4a and the iPhone 12

Although the answer might appear obvious, in most cases, you can get similar levels of privacy on both operating systems. The difference is that you’ll have to dig more in the menus on Android devices. Overall, Apple collects less data from users, and the third-party apps present in the App Store have more strict guidelines regarding privacy.

15. Backup and file transfer

Both iPhones and Android smartphones have solid cloud backup solutions as default. But while Google offers 15 GB of storage for free (extremely useful if you back up your media files), Apple only offers 5 GB on its iCloud. The space gets filled up pretty quick, which in turn disables backup for apps and settings.

Transferring files to your computer is trivial with most Android smartphones: once connected with a USB cable, you can choose to mount the smartphone’s storage as a disk drive, and then you can drag & drop or copy & paste files to any location. You can also mount the drive as a media player, allowing you to easily upload and download media files.

Both Android smartphones and iPhones offer good Cloud support

On iPhones, file transfer is equally easy… if your computer is a Mac. On Windows, you need to install iTunes, and even then, access to the contents of the iPhone’s storage is limited at best. Since iPhones don’t have expandable storage, you can’t just remove the SD card and insert it in your card reader, like you can with many Android phones.

Market position

It’s not just the hardware or the software. There are two other differences that I noticed, that I would categorize as being more general, a consequence of all the other aspects presented above.

16. Resale value

Because of their ubiquity, Android smartphones tend to drop in value faster than their iPhone counterparts. This also has to do with the sturdiness of the devices and software support. For example, while a used iPhone SE from 2016 can be had at 100 - 200 USD, a flagship Android smartphone from the same year, the Samsung Galaxy S7, will cost you half of that right now. This makes iPhones a better investment if you consider their value depreciation over time.

iPhones have better resale value

17. Target group

iPhones are aimed towards less technical users. This becomes apparent when you look at the level of customization and the interface of iPhones. The Apple smartphones are meant to work with maximum efficiency out of the box, with minimal configuration. The software just works, the camera takes amazing pictures without having to fiddle with the settings, the apps simply do exactly what they are meant to do. The iOS interface is perfect for people who don’t want to change much but want to have reliable and efficient functions on their phones.

iPhones are perfect if you don't want to mess around with various settings

Android smartphones feel less like gadgets and more like tech - more configuration options, more user control, greater choice. It’s awesome if you want to set up your device, if you want to increase efficiency, quality, and speed, and know exactly what to look for and where. However, if you want a flagship-level smartphone that just does it all very well, you can’t go wrong with an iPhone.

Have you migrated from an Android smartphone to an iPhone or vice-versa? How was your experience?

If you migrated from Android to iOS or the other way around, what were the things that you liked, and which were the ones that frustrated you? Are you happy with the switch, or would you gladly go back? Do not hesitate to share your opinion in the comments section below and tell us about your experience.

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