Apple vuole che tu pensi che l'iPhone sia più di uno smartphone. Dovresti vederlo come uno status symbol , un gadget high-tech e una dichiarazione di moda^{(fashion statement)} , tutto in uno. Ma onestamente, l'iPhone è meno di uno smartphone. Se stai pensando di acquistare un iPhone 13 o di passare all'ecosistema ^{(s ecosystem)}Apple , leggi prima questo. Ecco tredici motivi per cui l'iPhone fa davvero schifo:

Il sistema operativo

Se guardi le specifiche tecniche, l'iPhone non è un cattivo dispositivo. Ha il chipset più veloce al mondo, le fotocamere sono abbastanza decenti, anche le dimensioni della batteria^{(battery size)} vanno bene sulla nuova serie di iPhone 13 . Tuttavia, iOS è ciò che rovina l'esperienza per me. Ecco perché:

1. Personalizzazione? Quale personalizzazione?

Ora, ho posseduto più della mia giusta quota di iPhone e smartphone Android , ma si sentono fondamentalmente diversi a causa di un attributo "semplice"^{(” attribute)} : la personalizzazione. Su un dispositivo Android^{(Android device)} , puoi ripulire la schermata Home^{(Home screen)} , renderla minimalista o organizzarla a tuo piacimento. Molte app hanno i propri widget che puoi ridimensionare, configurare e riposizionare. Su iPhone, sei bloccato con gli stessi schermi disordinati pieni di app. Vuoi ripulire la schermata Home^{(Home screen)} ? Certo, puoi, tranne per il fatto che l'iPhone non ha il concetto di spazio vuoto tra le icone. Quindi, se rimuovi un'icona, le altre icone che si trovano sulla stessa schermata si spostano rapidamente per prendere la sua posizione. Buona fortuna per separare le icone delle app nella schermata Home^{(Home screen)}!

La schermata^{(Home screen)} iniziale dell'iPhone rispetto alla schermata iniziale di Android^{(Android Home screen)} ( Google Pixel 4a )

Ma aspetta, potresti dire, gli iPhone ora hanno Widget^(Widgets) che puoi posizionare nelle schermate Home^{(Home screens)} ! Non sono utili? Ebbene sì, a patto di ripulire prima la schermata Home^{(Home screen)} , cosa che non è possibile, almeno non nella misura in cui gli smartphone Android te lo consentono.

2. La libreria delle app è orribile

La mia ragazza ha questo sadico piacere di installare TUTTE le app sul suo povero vecchio iPhone SE (2016). Ha letteralmente dieci schermate Home^{(Home screens)} , tutte completamente inutili, dal momento che usa comunque la funzione Cerca^(Search) per avviare le app. Certo, con le versioni iOS più recenti, puoi semplicemente lasciare le tue app nella Libreria^{(App Library)} delle app , ma rispetto al cassetto delle app^{(App drawer)} disponibile sui telefoni Android, la Libreria delle app^{(App Library)} è uno scherzo.

La libreria delle app^{(App library)} per iPhone rispetto al cassetto delle app per Android^{(Android App drawer)}

Non è intuitivo, le categorie non possono essere rinominate o riorganizzate e, come nuovo utente iPhone^{(iPhone user)} , devi leggere dieci pagine di Reddit per sapere che puoi accedere a uno "pseudo-cassetto", un elenco di app in ordine alfabetico, scorrendo dalla parte superiore della libreria dell'app^{(App library)} . E la ciliegina sulla torta: mentre su un telefono Android^{(Android phone)} puoi accedere al drawer delle App^{(App drawer)} scorrendo verso l'alto o utilizzando il pulsante dedicato, su iPhone puoi accedere alla Libreria delle App^{(App Library)} solo scorrendo fino alla fine delle tue schermate Home^{(Home screens)} . Con dieci di quelli nell'iPhone della mia ragazza, indovina chi non utilizzerà presto questa funzione inutile?

3. Il fantasma del pulsante Indietro

Non riesco a capire perché Apple non^{(Apple hasn)} ha ancora risolto il problema con il pulsante Indietro^(Back) . A seconda dell'app che stai utilizzando, tornare indietro o uscire dal menu corrente avviene in uno dei seguenti modi:

• Toccando il pulsante Indietro^(Back) nell'angolo in alto a sinistra dello schermo (di solito, un pulsante o una freccia^{(button or arrow)} molto piccoli posizionati in una posizione impossibile da accedere se tieni il telefono nella mano destra e non puoi usare entrambe le mani)
• Toccando il pulsante Indietro^(Back) nell'angolo inferiore sinistro dello schermo ( Safari , Chrome )
• Swiping proprio dal bordo dello schermo (una funzionalità senza dubbio “ispirata” alla simile gesture presente^{(gesture present)} sugli smartphone Android )
• Scorri verso destra dalla parte inferiore dello schermo (su Safari , Chrome )
• Scorri verso il basso - perché no? (in foto^(Photos) )

Quel che è peggio è che gli stessi gesti possono fare cose diverse, a seconda dell'app che stai utilizzando. Ad esempio, nell'app di Instagram^{(Instagram app)} , scorrendo ripetutamente verso destra si apre la fotocamera. Se provieni da un telefono Android^{(Android phone)} , dove premendo Indietro^{(Back )} nell'app di Instagram^{(Instagram app)} ti porta in cima al tuo feed e aggiorna il contenuto, ti infastidirai abbastanza rapidamente. Ci sono molti altri esempi di incongruenze, ma il fantasma del pulsante Indietro^{(Back )} perseguita i dispositivi Apple da un po' di tempo ormai.

Il pulsante Indietro si^{(Back button)} posiziona su iPhone

4. Apple odia l' indicatore della percentuale della batteria^{(battery percentage indicator)}

Il nuovo iOS 15 migliorato offre un modo nuovo e migliorato per visualizzare la percentuale della batteria^{(battery percentage)} sulla barra di stato^{(status bar)} , accanto all'icona della batteria^{(battery icon)} . Aspetta^(Wait) , ho detto porta^(brings) ? No, scusa, volevo dire rimuove^(removes) . Non esiste più alcuna impostazione che consenta di visualizzare la percentuale della batteria^{(battery percentage)} accanto all'icona della batteria^{(battery icon)} . Per visualizzare la percentuale della batteria^{(battery percentage)} , è necessario utilizzare un widget Batteria^{(Battery widget)} oppure scorrere verso il basso dall'angolo in alto a destra^{(right corner)} dello schermo, ma ciò risolve solo una parte del problema. Ben fatto!

Puoi vedere la percentuale della batteria^{(battery percentage)} aggiungendo un widget o scorrendo verso il basso dall'angolo in alto a destra dello schermo

SUGGERIMENTO:^(TIP:) per ulteriori informazioni su questo argomento, leggi: Come mostrare la percentuale della batteria^{(battery percentage)} su un iPhone o iPad^{(iPhone or iPad)} .

5. La tastiera è stupida

Ammetto che questo è un motivo di nicchia^{(niche reason)} e applicabile solo in alcune regioni. Se hai bisogno (o vuoi) di scrivere in due lingue nella stessa frase (o a volte ricorri a usare termini inglesi quando digiti nella tua lingua madre), devi cambiare la tastiera da una lingua all'altra, altrimenti la correzione automatica lo farà fare un pasticcio del tuo testo.

Cambiare tastiera avanti e indietro è fastidioso

C'è un modo per scrivere in due lingue senza subire la correzione automatica a morte, ma questo è vero solo se l'altra lingua è quella che Apple ritiene abbastanza importante da creare un dizionario. Dal momento che non c'è modo di aggiungere o importare dizionari in un iPhone, per altri casi d'uso (come noi poveri dell'Est europeo^(Europeans) , che spesso mescoliamo termini inglesi con la nostra lingua madre), l'unica soluzione è installare una tastiera di terze parti, come l'incredibile SwiftKey . A proposito di preinstallati rispetto a terze parti...^{(versus third-party…)}

6. Le app in bundle sono mediocri

Mentre le circa quaranta app in bundle con iPhone^{(apps bundled with iPhones)} (sì, così tante) non sono del tutto negative, non sono nemmeno tra le migliori. Apple Maps è oscurato dalla sua controparte Google^{(Google counterpart)} , l' app Mail è appena sufficiente e per la maggior parte delle altre app preinstallate sono disponibili alternative migliori.

Apple Maps potrebbe avere un aspetto migliore, ma è meno utile di Google Maps

Hardware

Come ho detto prima, penso che l'hardware dei nuovi iPhone sia super solido. È molto meglio del software in esecuzione, ma questo non significa che non ci siano problemi con il design o l'hardware dell'iPhone^{(iPhone design or hardware)} . Comincio col dire che...

7. Apple odia le porte di connessione

Se ci fosse un premio per la rimozione di funzionalità, gli iPhone lo prenderebbero ogni anno. Non perdonerò mai Apple per aver rimosso il jack per le cuffie^{(headphone jack)} . Questo, secondo me, è un crimine contro l'ambiente, in quanto costringe l'utente ad acquistare cuffie wireless - e la maggior parte di esse diventa un rifiuto elettronico dopo che le batterie si esauriscono (due anni circa). Al contrario, le cuffie cablate possono durare facilmente cinque anni.

A partire dall'iPhone 7^{(iPhone 7)} , puoi utilizzare solo smartphone Apple con cuffie wireless

E se ti tieni a sperare sottolineando che Apple vende diversi adattatori jack da Lightning a jack per cuffie^{(Lightning-to-headphone jack)} , sarò io a mandare in frantumi le tue speranze: si vocifera che Apple rimuoverà la porta di ricarica in^{(there are rumors that Apple will remove the charging port)} seguito, rendendo l'iPhone completamente wireless dispositivo.

8. L'archiviazione espandibile è per i perdenti

Apple probabilmente ritiene che dovresti essere punito per l'acquisto di un iPhone senza considerare attentamente l'utilizzo dello spazio di archiviazione^{(storage space usage)} . Questo potrebbe essere uno dei motivi per cui gli iPhone non supportano ancora l'espansione dello storage^{(support storage expansion)} nell'era dei razzi booster riutilizzabili e dell'informatica quantistica^{(quantum computing)} . Nel frattempo, nel 2021, sono stati lanciati oltre 350 smartphone Android con memoria espandibile.^(Android)

Lo spazio di archiviazione^{(storage space)} su un iPhone 12 rispetto a un Samsung A51

E questo non sarebbe nemmeno un grosso problema se potessi trasferire facilmente i file multimediali su un computer. Ma no, perché dovresti essere in grado di trascinare e rilasciare le immagini su un iPhone collegato su un disco rigido locale? Sarebbe troppo facile!

9. I dispositivi e gli accessori Apple costano un braccio e una gamba

Un eccellente smontaggio dell'iPhone 13 ^{(iPhone 13)} Pro scritto da Techinsights^{(authored by Techinsights)} stima i suoi costi di costruzione a 570 USD , rispetto al suo prezzo di 999 USD^{(USD price)} . Ma il vero cash grab avviene con gli accessori: i costi di produzione per le AirPods sono stimati in 50-70 USD^{(estimated at 50-70 USD)} , a fronte di un prezzo al dettaglio di 179 USD^{(retail price of 179 USD)} . Un cavo di ricarica costa 19 USD , un semplice adattatore da ^{(jack adapter)}Lightning a jack per cuffie costa 9 USD e l'elenco potrebbe continuare. Ma c'è ancora speranza^{(there is still hope)} .

I cavi originali Apple costano una fortuna

10. La riparazione di un iPhone costa l'altro braccio e la gamba...^{(arm and leg…)} o una caratteristica

Quando lasci cadere il tuo nuovissimo iPhone 13 , il suono scoppiettante che senti non è lo schermo, è il tuo conto in banca^{(bank account)} . Su un dispositivo da 800 USD^{(USD device)} , la sostituzione dello schermo presso un fornitore di servizi autorizzato Apple^{(Apple Authorized Service Provider)} costa 280 USD .

Alcuni strumenti sono disponibili solo presso i fornitori di servizi autorizzati Apple^{(Apple Authorized Service)}

Ma cosa succede se il servizio autorizzato più vicino è a 2-300 miglia di distanza? O se, con uno sforzo di immaginazione, non te lo puoi permettere? Quindi probabilmente proverai a sostituire lo schermo presso il tuo servizio di telefonia^{(phone service)} mobile locale . Certo, puoi farlo, ma saluta Face ID , perché Apple utilizza la serializzazione^{(serialization)} per accoppiare lo schermo con il resto del dispositivo. Per accoppiare il nuovo display alla scheda madre dell'iPhone^{(iPhone motherboard)} , è necessaria un'attrezzatura specializzata, disponibile solo presso, indovinate, i fornitori di servizi autorizzati Apple^{(Apple Authorized Service Providers)} . Quindi hai il diritto di *quasi* riparare il tuo iPhone dove^{(iPhone wherever)} vuoi.

L'ecosistema Apple

11. Gli iPhone trattano i loro utenti come se fossero dei bambini piccoli

Ho capito, gli iPhone hanno un'intelligenza artificiale eccezionale e si sforzano di offrire un'esperienza più semplice e snella. Ma c'è una linea sottile tra aiutare e ammutolire tutto. Dall'interfaccia che sembra progettata da bambini piccoli per i più piccoli, all'evidente mancanza di scelta rispetto agli smartphone Android , ogni parte dell'esperienza dell'iPhone^{(iPhone experience)} sembra avere un genitore iperprotettivo. E, come può certificare il mio terapeuta, avere un genitore iperprotettivo non è salutare a lungo termine, perché ti rende più dipendente. Hmmm , o forse questa è l'idea...

12. Mela tutto!

Il sito web di Apple afferma che " è facile passare a iPhone^{(it’s easy to switch to iPhone)} ". E non posso dissentire. Ciò che è quasi impossibile è passare da^(from) un iPhone, poiché Apple utilizza ogni metodo per tenerti bloccato nel suo ecosistema. Difficoltà di ^(Difficult)comunicazione^{(communication and file transfer)} multipiattaforma e trasferimento di file , funzionalità solo Apple , tecnologia e hardware^{(tech and hardware)} proprietari , tutto è progettato per lasciarti fuori dalle opzioni.

Apple ti tiene bloccato utilizzando la sua tecnologia e software proprietari^{(tech and software)}

13. Apple mette "l'ovazione" nell'innovazione

Apple è sempre stata straordinaria nel commercializzare i suoi prodotti. È, senza dubbio, la cosa in cui sono migliori. Ma innovare? Non tanto, dopo l' era di Steve Jobs . Mentre i produttori di smartphone Android^{(Android smartphone)} rischiano i loro ricavi lanciando prodotti audaci ed esotici con nuove funzionalità, Apple ha adottato un approccio da sedile posteriore^{(backseat approach)} , scegliendo la tecnologia esistente per cui può ottenere il maggior numero di ovazioni e quindi implementandola su iPhone. Questo spiega perché le funzionalità presenti da tempo sui dispositivi Android vengono introdotte come “nuove” da Apple . Solo un^{(Just one)} esempio: display ad alto aggiornamento. Il primo smartphone Android^{(Android smartphone)}s con display a 120 Hz è uscito nel 2017, ma Apple ha implementato questa funzione solo quattro^{(feature four)} anni dopo, su iPhone 13 Pro e Pro Max^{(Pro and Pro Max)} .

Pensi che gli iPhone facciano schifo?

Anche se ho ancora molte ragioni per ritenere che gli iPhone non siano così eccezionali come Apple vuole farci credere, devo ammettere che stanno migliorando sia in termini di funzionalità che di usabilità. Ora, prima di etichettarmi come un odiatore, vorrei che facessi un passo indietro ed elabori veramente le mie argomentazioni. Quindi, condividi la tua opinione sugli iPhone. È tutto un gioco di prestigio di marketing o li consideri degli smartphone davvero buoni? Scrivi un commento qui sotto e discutiamo.

13 reasons why the iPhone (still) sucks in 2022 -

Apple wants уou to think that the iPhone is more than a smartphone. You should see it as a status symbol, a high-tech gadget, and a fashion ѕtatement, all rolled into one. But honestly, the iPhone is less thаn a smаrtрhone. If yoυ are planning on buying an іPhone 13 or switching over to Apple’ѕ ecosystem, read this first. Here are thirteen reasоns whу the iPhone actually sucks:

The operating system

If you look at the technical specs, the iPhone is not a bad device. It has the fastest chipset in the world, the cameras are pretty decent, even the battery size is okay on the new iPhone 13 series. However, iOS is what ruins the experience for me. Here’s why:

1. Customization? What customization?

Now, I’ve owned more than my fair share of both iPhones and Android smartphones, but they feel fundamentally different because of a “simple” attribute: customization. On an Android device, you can clean up the Home screen, make it minimalistic, or organize it to your heart’s desire. Many apps have their own widgets that you can resize, configure, and reposition. On iPhones, you are stuck with the same messy screens full of apps. Want to clean up your Home screen? Sure, you can, except the iPhone has no concept of empty space between icons. So if you remove an icon, the other icons located on the same screen quickly shift to take its position. Good luck separating app icons on the Home screen!

The iPhone Home screen versus the Android Home screen (Google Pixel 4a)

But wait, you might say, iPhones now have Widgets that you can place on your Home screens! Aren’t those useful? Well, yes, provided you clean up the Home screen first, which you can’t, at least not to the extent that Android smartphones allow you to.

2. The App library is awful

My girlfriend has this sadistic pleasure of installing ALL the apps on her poor old iPhone SE (2016). She literally has ten Home screens, all of them completely useless, since she uses the Search function to start apps anyway. Sure, with newer iOS versions, you can just leave your apps in the App Library, but compared to the App drawer available on Android phones, the App Library is a joke.

The iPhone App library versus the Android App drawer

It’s unintuitive, the categories can’t be renamed or rearranged, and as a new iPhone user, you need to read ten Reddit pages to learn that you can access a “pseudo-drawer,” a list of apps in alphabetical order, by swiping down from the top of the App library. Oh, and the icing on the cake: while on an Android phone, you can access the App drawer by swiping up or using the dedicated button, on iPhones you can only access the App Library by swiping to the end of your Home screens. With ten of those in my girlfriend’s iPhone, guess who won’t be using this useless feature anytime soon?

3. The ghost of the Back button

I can’t for the life of me understand why Apple hasn’t sorted the issue with the Back button yet. Depending on the app you’re using, going back or exiting the current menu is done in one of the following ways:

• Tapping on the Back button in the upper-left corner of the screen (usually, a very small button or arrow placed in a location impossible to access if you’re holding your phone in the right hand and can’t use both hands)
• Tapping the Back button on the lower-left corner of the screen (Safari, Chrome)
• Swiping right from the edge of the screen (a feature undoubtedly “inspired” by the similar gesture present on Android smartphones)
• Swiping right from the lower part of the screen (on Safari, Chrome)
• Swiping down - because why not? (in Photos)

What’s worse is that the same gestures can do different things, depending on the app you’re using. For example, in the Instagram app, swiping right repeatedly opens the camera. If you are coming from an Android phone, where pressing Back in the Instagram app takes you to the top of your feed and refreshes the content, you’ll get annoyed pretty quickly. There are many other examples of inconsistencies, but the ghost of the Back button has been haunting Apple devices for quite a while now.

The Back button positions on iPhones

4. Apple hates the battery percentage indicator

The new, improved iOS 15 brings a new and improved way of displaying battery percentage on the status bar, next to the battery icon. Wait, did I say brings? No, sorry, I meant removes. There is no setting that allows the battery percentage to be displayed next to the battery icon anymore. To display the battery percentage, you need to either use a Battery widget, or you can swipe down from the upper right corner of the screen, but that only solves part of the problem. Way to go!

You can see the battery percentage by adding a widget or by swiping down from the top-right corner of the screen

TIP: For more on this subject, read: How to show the battery percentage on an iPhone or iPad.

5. The keyboard is dumb

I admit this one is kind of a niche reason, and only applicable in certain regions. If you need (or want) to write in two languages in the same sentence (or you sometimes resort to using English terms when typing in your native language), you need to switch the keyboard from one language to the other, or else autocorrect will make a mess of your text.

Changing keyboards back and forth is annoying

There is a way to write in two languages without getting autocorrected to death, but that is only true if the other language is one that Apple deems important enough to make a dictionary for. Since there is no way to add or import dictionaries into an iPhone, for other use cases (like us poor Eastern Europeans, who are frequently mixing English terms with our native tongue), the only solution is to install a third-party keyboard, like the amazing SwiftKey. Speaking of preinstalled versus third-party…

6. The bundled apps are mediocre

While the forty or so apps bundled with iPhones (yes, that many) are not outright bad, they are not among the best, either. Apple Maps is overshadowed by its Google counterpart, the Mail app is just sufficient, and for most of the other pre-installed apps, there are better alternatives available.

Apple Maps might look better, but it's less useful than Google Maps

Hardware

As I mentioned before, I think the hardware on the new iPhones is super solid. It’s way better than the software it’s running, but this doesn’t mean there aren’t any issues with the iPhone design or hardware. I’ll begin by saying that…

7. Apple hates connection ports

If there would be a prize for removing features, iPhones would take it every year. I’ll never forgive Apple for removing the headphone jack. This, in my opinion, is a crime against the environment, as it forces the user to buy wireless headphones - and most of them become e-waste after their batteries wear out (two years or so). In contrast, wired headphones can easily last five years.

Starting with the iPhone 7, you can only use Apple smartphones with wireless headphones

And if you hold on to hope by pointing out that Apple sells several Lightning-to-headphone jack adapters, I will be the one to shatter your hopes: there are rumors that Apple will remove the charging port next, making the iPhone a completely wireless device.

8. Expandable storage is for losers

Apple probably considers that you should be punished for buying an iPhone without carefully considering storage space usage. That could be one of the reasons iPhones still don’t support storage expansion in the age of reusable booster rockets and quantum computing. Meanwhile, in 2021, over 350 Android smartphones with expandable storage were launched.

The storage space on an iPhone 12 versus a Samsung A51

And this wouldn’t even be such a big deal if you could easily transfer media files to a computer. But no, why would you be able to just drag & drop the pictures on a connected iPhone to a local hard drive? It would be too easy!

9. Apple devices and accessories cost an arm and a leg

An excellent teardown of the iPhone 13 Pro authored by Techinsights estimates its build costs at 570 USD, compared with its 999 USD price tag. But the real cash grab happens with the accessories: production costs for the AirPods are estimated at 50-70 USD, compared to a retail price of 179 USD. A charging cable costs 19 USD, a simple Lightning to headphone jack adapter costs 9 USD and the list goes on. But there is still hope.

Original Apple cables cost a fortune

10. Repairing an iPhone costs the other arm and leg… or a feature

When you drop your brand new iPhone 13, the cracking sound you hear is not the screen, it’s your bank account. On an 800 USD device, replacing the screen at an Apple Authorized Service Provider costs 280 USD.

Some tools are only available at Apple Authorized Service Providers

But what if the nearest authorized service is 2-300 miles away? Or if, by any stretch of imagination, you can’t afford it? Then you’ll probably try to replace the screen at your local mobile phone service. Sure, you can do that, but say goodbye to Face ID, because Apple uses serialization to pair the screen with the rest of the device. In order to pair the new display to the iPhone motherboard, you need specialized equipment, available only at, you guessed it, Apple Authorized Service Providers. So you have the right to *almost* repair your iPhone wherever you want.

The Apple ecosystem

11. iPhones treat their users like they’re toddlers

I get it, the iPhones have great AI and strive to deliver a simpler, more streamlined experience. But there’s a fine line between helping and dumbing down everything. From the interface which looks like it was designed by toddlers for toddlers, to the glaring lack of choice compared to Android smartphones, every part of the iPhone experience feels like having an overprotective parent. And, as my therapist can certify, having an overprotective parent is not healthy in the long term, because it makes you more dependent. Hmmm, or maybe that’s the whole idea…

12. Apple everything!

The Apple website states that “it’s easy to switch to iPhone”. And I can’t disagree. What’s almost impossible is switching from an iPhone, as Apple uses every method to keep you locked down in its ecosystem. Difficult cross-platform communication and file transfer, Apple-only features, proprietary tech and hardware, everything is designed to leave you out of options.

Apple keeps you walled-in by using its proprietary tech and software

13. Apple puts the “ovation” into innovation

Apple has always been amazing at marketing its products. It’s, hands down, the thing they’re best at. But innovating? Not so much, after the Steve Jobs era. While Android smartphone manufacturers risk their revenues by launching bold, exotic products with new features, Apple has taken a backseat approach, picking out existing tech that it can get the most ovations for and then implementing it on iPhones. This explains why features that have been present on Android devices for ages are introduced as “new” by Apple. Just one example: high refresh displays. The first Android smartphones with 120 Hz displays came out in 2017, yet Apple only implemented this feature four years later, on the iPhone 13 Pro and Pro Max.

Do you think iPhones suck?

Even though I still have lots of reasons to consider that iPhones are not as great as Apple wants us to believe, I must admit that they are improving both in terms of features and usability. Now, before you label me a hater, I would like you to take a step back and truly process my arguments. Then, please share your opinion on the iPhones. Is it all marketing hocus-pocus or do you consider them as being genuinely good smartphones? Write a comment below and let’s discuss.

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