Linux Mint è generalmente considerato il modo più semplice per allontanarsi da Windows e Mac ed entrare nel meraviglioso mondo dei sistemi operativi open source. Con un semplice processo di installazione, un'ottima interfaccia e molte funzionalità facili da usare, non c'è niente che ti impedisca di provare questa fantastica versione di Linux , soprattutto se vuoi evitare Windows 11 . Ti mostreremo le corde in questa guida a Linux Mint .

Nota che questa è una guida per installare Mint da zero. Se sei già un utente Mint , abbiamo una guida per reinstallare Mint^{(reinstalling Mint)} senza perdere nessuna delle tue preferenze.

Come installare Linux Mint

Per iniziare con Linux Mint , devi prima scaricare il file di installazione e trasferirlo su un'unità USB o un'altra forma di archiviazione rimovibile. 

Download di menta

1. Visita linuxmint.com e fai clic sul pulsante di download che vedi nella metà superiore dello schermo. Il file è di circa 2 GB, anche se Mint avrà bisogno di circa 12 GB per l'installazione.

1. Nella schermata successiva puoi scegliere tra tre edizioni di Mint . Questo può sembrare confuso, ma è praticamente la scelta tra il tipo di interfaccia che ottieni. Se provieni da Windows , scegli Cinnamon (quello in alto). Se vieni da Ubuntu , MATE è probabilmente la scelta giusta. L'ultima scelta, Xfce , è probabilmente lasciata ai veterani di Linux poiché fa molto affidamento sull'uso del terminale.

1. La schermata successiva fornisce un riepilogo di ciò che stai per scaricare, ma nessun pulsante di download. Per scaricare^(download) , scorri un po' verso il basso fino all'elenco dei mirror e scegli la posizione^{(pick the location)} più vicina a te o un paese vicino a te. Dopo aver scelto una posizione, attendi che il file venga scaricato.

Una breve^(Quick) nota sulle versioni di Linux Mint

Se segui la strada sopra, otterrai sempre l'ultima versione di Linux Mint . Nel nostro caso, all'inizio di ottobre 2021^{(October 2021)} , è la versione 20.2, chiamata Uma: ogni versione di Linux ha un nome femminile. È un modo pratico per ricordarli.

In alcuni casi, tuttavia, potrebbe essere che la nuova versione sia un po' troppo nuova e abbia alcuni problemi iniziali, o forse non funzioni troppo bene con il tuo hardware. Se ciò accade, potresti voler scaricare una versione precedente. Per farlo, clicca sulla scheda di download in alto a destra dello schermo e seleziona tutte le versioni^{(all versions)} .

Questo ti porterà a una nuova schermata con tutte le versioni disponibili di Linux Mint . Se riscontri problemi con Mint , torna indietro di una o due versioni e ciò dovrebbe risolvere eventuali problemi che potresti avere.

Installazione di Linux Mint

1. Per installare Mint , devi prima ottenere il file .iso che hai scaricato e inserirlo su un dispositivo di archiviazione rimovibile, come una chiavetta USB. Per Windows , abbiamo una pratica guida sulla creazione di unità USB avviabili^{(bootable USB drives)} . Se sei già su Linux , puoi usare un programma Linux chiamato USB Image Writer per questa attività.

1. Una volta che è stato ordinato, è necessario modificare l' ordine di avvio del dispositivo nel BIOS^{(boot order in the BIOS)} (abbiamo una guida per questo ). Una volta fatto, inserisci l' USB , quindi riavvia il computer. Se imposti la chiavetta^(USB) USB come prima opzione di avvio, Mint si avvierà automaticamente. Se vuoi solo installare Mint , scegli l'opzione in alto

1. Successivamente, verrai portato sul desktop di Mint . È importante capire che questo non significa che Mint sia stato installato, è stato appena avviato dal vivo dalla chiavetta. È come una prova per conoscere un po' Mint prima di decidere di installarlo. Se hai deciso di procedere, fai clic sull'icona del disco denominata install Linux Mint .

1. Se hai mai installato Windows o anche Mac , le prossime schermate dovrebbero almeno sembrare familiari: scegli la lingua e il layout della tastiera. 

1. Una volta che questi due sono stati completati, la terza schermata ti farà scegliere se installare o meno i codec multimediali^{(multimedia codecs)} . Ti consigliamo di selezionare la casella^{(checking the box)} , poiché tutto ciò ti farà risparmiare un po' di lavoro in un secondo momento: nella maggior parte dei casi avrai comunque bisogno di quei codec. Lascialo deselezionato solo se sei molto esigente sui codec.

1. Il passaggio successivo è un po' più complicato: puoi scegliere di cancellare completamente la tua installazione corrente^{(wipe your current install)} (viene visualizzata come vuota nell'immagine sottostante perché stiamo usando una macchina virtuale) o creare le tue partizioni e simili. Stiamo andando con l'opzione principale qui, consulta la nostra guida su come eseguire il dual-boot di Windows e Linux Mint^{(how to dual-boot Windows and Linux Mint)} per ulteriori informazioni sulla seconda opzione.

6a. Se desideri prestazioni aggiuntive, ti consigliamo di fare clic su funzionalità avanzate e selezionare l'uso della ^{(advanced features )}gestione del volume logico^{(logical volume management)} ( LVM ) di Linux . Se lo desideri, è più facile scherzare con le partizioni in seguito. Come opzione aggiuntiva, puoi anche aggiungere una password al tuo disco rigido se ti piace la sicurezza extra: è una cosa intelligente da fare, specialmente sui laptop.

1. Fatto tutto ciò, seleziona Installa ora^{(Install Now)} .

1. Successivamente è necessario selezionare il fuso orario.

1. L'ultimo passaggio prima dell'avvio dell'installazione è selezionare un nome utente e una password. La password non può essere recuperata dopo che l'hai impostata, quindi assicurati di ricordarla o di annotarla in un punto in cui nessun altro può trovarla. In alternativa, puoi impostare Linux in modo che acceda automaticamente^{(log in automatically)} , anche se non lo consigliamo per i laptop. Se selezioni Crittografa la mia cartella Inizio^{(Encrypt My Home Folder)} , ti verrà chiesto di inserire la tua password ogni volta che accedi al file system, il che aggiunge sicurezza, ma anche fastidio.

1. Detto ciò, il gioco è fatto: basta selezionare continua^(continue) e Linux Mint verrà installato sul tuo computer. Praticamente tutto funziona da solo da qui, quindi siediti e goditi la presentazione per un po' (circa 10-15 minuti a seconda del tuo sistema). Qualunque cosa tu faccia, NON premere il pulsante Salta^{(do NOT hit the Skip button)} .

1. Quando Linux avrà fatto la sua magia, verrai riportato al tuo desktop e avrai la possibilità di scegliere se continuare con la sessione di test o riavviare in Linux Mint vero e proprio. Scegli Riavvia ora^{(Restart Now)} e lascia riavviare il computer. Hai finito con l'installazione, è ora di vedere cosa può fare il tuo nuovo sistema operativo.

Familiarizzare con Linux Mint

Una volta riavviato Linux , vedrai il desktop, questa volta senza l'opzione di installazione, e il programma Welcome to Mint sarà in esecuzione. 

Ti consigliamo vivamente di seguire da solo i primi passaggi^{(first steps)} come descritto in questo programma e anche di esaminare la documentazione e le altre risorse fornite. Questo perché Linux Mint richiede l'autorizzazione di determinati passaggi per farlo funzionare senza intoppi, a differenza di Windows che spesso esegue molti passaggi automaticamente senza la tua autorizzazione.

Puoi aprire queste app tramite la schermata di benvenuto o tramite il menu, che funziona proprio come il pulsante Start di Windows di una volta. ^{(Windows Start)}Per impostazione predefinita, fai^(Just) clic sul pulsante del sistema Linux nella parte inferiore sinistra dello schermo o sul tasto Windows sulla tastiera, se ne hai uno.

La maggior parte dei programmi di cui avrai bisogno si trova nella scheda Amministrazione^{(Administration)} , ma puoi anche trovarli inserendo il loro nome nella barra di ricerca nella parte superiore del menu. Esamineremo qui i più importanti.

Tieni presente che quando scherzi con questi sistemi avanzati, ti verrà richiesto di inserire la tua password più e più volte. Questo è il modo in cui Linux si assicura che nessuno manometta il sistema a meno che non sappia cosa sta facendo.

Gestore aggiornamento menta

Una delle esperienze più strane se provieni da Windows è Update Manager , che ti offre un elenco di app, programmi e parti del sistema operativo che hanno aggiornamenti disponibili e ti consente di decidere se vuoi aggiornarli o meno. Con Linux , sono finiti i giorni in cui gli aggiornamenti di sistema venivano spinti in gola.

Detto questo, a meno che tu non sappia cosa stai facendo, ti consigliamo di lasciare tutto selezionato e selezionare Installa aggiornamenti^{(Install Updates)} . Questo conta il doppio per qualsiasi aggiornamento del kernel Linux poiché spesso contiene importanti aggiornamenti a livello di sistema.

Installazione del software in Linux Mint

L'installazione di nuovi programmi, o la loro eliminazione, avviene tramite Software Manager . È una vasta raccolta di app e programmi progettati per essere eseguiti su Linux Mint . Tutto^(All) quello che devi fare è fare clic una volta per installarli. È una raccolta piuttosto buona e ti consigliamo di sfogliarla un po' per vedere cosa è disponibile. 

Ad esempio, sono disponibili la maggior parte dei principali browser, così come un sacco di alternative open source a programmi noti, come GIMP per Adobe Photoshop . Ci sono anche dei fantastici giochi con cui scherzare. Tutto qui è gratuito, quindi non c'è nulla di male nel provare le cose.

Tuttavia, ci sono molti programmi che non hanno una voce in questo database. In tal caso, ci sono diversi modi per metterci le mani sopra. Il modo più semplice, e quello che andremo qui, è semplicemente andare sul sito Web del programma desiderato e scaricarlo da lì. L'unico trucco qui è assicurarsi di scaricare il pacchetto Debian (con l' estensione del file .deb ) poiché funziona bene con Mint . 

Una volta scaricato, vai alla cartella Download^{(Downloads )} , a cui puoi accedere tramite l' icona Computer sul desktop, e fai clic sul file lì. Si aprirà una finestra di dialogo; fai clic su Installa pacchetto^{(Install Package)} e il programma di installazione dovrebbe prenderlo da lì. Anche se se ha bisogno di file extra per installare il programma - chiamato "dipendenze" - dovrai accettarlo.

L'altro modo per installare i file è dove le cose si complicano, di cui parleremo in seguito.

Il terminale Linux

Linux ha la reputazione di essere difficile da usare e, beh, se lo merita, o almeno lo fanno la maggior parte delle distribuzioni diverse da Mint e Ubuntu . Questo grazie al fatto che si affidavano al terminale, che è il modo in cui la maggior parte dei computer funzionava fino alla metà degli anni '90 circa.

Una volta che hai imparato a utilizzare il terminale, non è poi così male. Ci vuole solo un po' per abituarsi. Tuttavia, Mint è un ottimo modo per iniziare con Linux perché ci sono buone probabilità che non avrai mai bisogno di usare il terminale, ad eccezione di alcuni problemi di risoluzione dei problemi.

Per fortuna, c'è un buon modo per aggirare il terminal. I tuoi colleghi utenti Linux sono molto utili e la maggior parte dei problemi che stai riscontrando avrebbero dovuto essere risolti prima, tutto ciò che devi fare è Google il problema. 

Una volta trovata una soluzione, tutto ciò che devi fare è copiare il codice necessario dalla pagina web con Ctrl + C , quindi incollarlo nel terminale con Ctrl + Shift + V . Lascia che il programma funzioni e quella dovrebbe essere la fine dei tuoi problemi.

Una guida per principianti alla menta

Si spera che questa guida ti aiuti a utilizzare Linux Mint , un'alternativa gratuita e intuitiva a Microsoft . Anche se non è perfetto, ti innamorerai rapidamente della sua versatilità, velocità e potenza.

Linux Mint: A Beginners Guide and Pro Tips

Linux Mint is generally regarded as the easiest way to get away from Windows and Mac and enter the wonderful world of open-source oрerating systems. With a simple installation process, great interface аnd a lot of ease-of-life features, there’s nothing stopping you from trying out this great versiоn of Linux, especially if you want to avoid Windows 11. We’ll show you the ropes in this guide to Linux Mint.

Note that this is a guide to installing Mint from scratch. If you’re already a Mint user, we have a guide to reinstalling Mint without losing any of your preferences.

How to Install Linux Mint

To get started with Linux Mint, you first need to download the installation file and transfer it onto a USB drive or other form of removable storage. 

Downloading Mint

1. Visit linuxmint.com and click on the download button you see toward the upper half of the screen. The file is about 2GB, though Mint will need around 12GB to install.

1. The next screen has you pick from three editions of Mint. This may seem confusing, but it’s pretty much the choice between which type of interface you get. If you’re coming from Windows, pick Cinnamon (the top one). If you’re coming from Ubuntu, MATE is probably the right pick. The last pick, Xfce, is probably left to Linux veterans as it relies heavily on use of the terminal.

1. The next screen gives you a summary of what you’re about to download, but no download button. To download, scroll down a bit to the list of mirrors and pick the location nearest to you, or a country close to you. Once you’ve picked a location, wait for the file to download.

A Quick Note About Linux Mint Versions

If you go the above route, you’ll always get the latest version of Linux Mint. In our case, in early October 2021, it’s version 20.2, called Uma — each version of Linux gets a female name. It’s a handy way to remember them.

In some cases, though, it could be that the new version is a bit too new and has some teething issues, or maybe doesn’t work too well with your hardware. If that happens, you may want to download an earlier version. To do so, click on the download tab at the top right of the screen and select all versions.

That will take you to a new screen with all the available versions of Linux Mint. If you’re having any issues with Mint, just go back one or two versions and that should fix any issues you may have.

Installing Linux Mint

1. To install Mint, you first need to get the .iso file you downloaded and put that on a removable storage device, like a thumbdrive. For Windows, we have a handy how-to on creating bootable USB drives. If you’re already on Linux, you can use a Linux program called USB Image Writer for this task.

1. Once that’s sorted, you need to change your device’s boot order in the BIOS (we have a guide for that). Once that’s done, insert the USB, then restart your computer. If you set the USB stick as the first boot option, Mint will automatically boot up. If you just want to install Mint, pick the top option

1. Next, you’ll be brought to Mint’s desktop. It’s important to understand that this does not mean Mint has been installed, it’s just been live-booted from the thumbdrive. It’s like a trial to get to know Mint a bit before deciding to install. If you’ve decided to proceed, just click on the disk icon named install Linux Mint.

1. If you’ve ever installed Windows or even Mac, the next few screens should at least feel familiar: you pick your language and keyboard layout. 

1. Once those two are done, the third screen will have you choose whether or not to install multimedia codecs. We recommend checking the box, as all this does is save you some busywork later — you’re going to need those codecs in most cases anyway. Only leave it unchecked if you’re very particular about codecs.

1. The next step is a little more complicated: you can either choose to completely wipe your current install (it shows up as blank in the below image because we’re using a virtual machine) or create your own partitions and the like. We’re going with the top option here, check out our guide on how to dual-boot Windows and Linux Mint for more information on the second option.

6a. If you want some added performance, we recommend you click advanced features and select the use of Linux’s logical volume management (LVM). It makes it easier to mess around with partitions later on if you so choose. As an extra option, you can also add a password to your hard drive if you like the extra security — it’s a smart thing to do, especially on laptops.

1. With all that done, just select Install Now.

1. Next you need to select your timezone.

1. The final step before installation starts is picking a username and password. The password can’t be retrieved after you set it, so make sure you can remember it or write it down somewhere nobody else can find it. Alternatively, you can set Linux to log in automatically, though we don’t recommend that for laptops. If you select Encrypt My Home Folder, you’ll be prompted to enter your password every time you access the file system, which adds some security, but also hassle.

1. With that, you’re done: just select continue and Linux Mint will install on your computer. It all pretty much runs itself from here, so just sit back and enjoy the slideshow for a bit (about 10-15 minutes depending on your system). Whatever you do, do NOT hit the Skip button.

1. When Linux has worked its magic, you’ll be brought back to your desktop and given the choice of either continuing with the testing session, or restarting into Linux Mint proper. Pick Restart Now and let the computer reboot. You’re all done with the installation, it’s time to see what your new operating system can do.

Familiarizing Yourself With Linux Mint

Once Linux has restarted, you’ll see the desktop — this time without the option to install — and the welcome to Mint program will be running. 

We definitely recommend that you walk yourself through the first steps as outlined in this program and also rifle through the documentation and other resources provided. This is because Linux Mint requires you to authorize certain steps to make it run smoothly, unlike Windows which often runs many steps automatically without your permission.

You can either open these apps through the welcome screen, or via the menu, which works just like the Windows Start button of yesteryear. Just click the Linux system button in the bottom left of the screen by default, or the Windows key on your keyboard, if you have one.

Most of the programs you’ll need are under the Administration tab, but you can also find them by entering their name in the search bar at the top of the menu. We’ll go over the most important ones here.

Note that when messing around with these advanced systems, you will be prompted to enter your password time and again. This is how Linux makes sure nobody tampers with the system unless they know what they’re doing.

Mint Update Manager

One of the oddest experiences if you’re coming from Windows is the Update Manager, which gives you a list of apps, programs and OS parts that have updates available, and lets you decide whether or not you want to update them. With Linux, gone are the days of system upgrades being shoved down your throat.

That said, unless you know what you’re doing, we recommend you just leave everything checked and select Install Updates. This counts double for any updates to the Linux kernel as it often contains important system-level upgrades.

Installing Software in Linux Mint

Installing new programs — or deleting them — is done via the Software Manager. It’s a huge collection of apps and programs designed to run on Linux Mint. All you need to do is click once to install them. It’s a pretty good collection, and we recommend you browse through it a bit to see what’s available. 

For example, most major browsers are available, as are a whole bunch of open-source alternatives to well-known programs, like GIMP for Adobe Photoshop. There are even some cool games to mess around with. Everything here is free, so there’s no harm in trying things out.

However, there are plenty of programs that don’t have an entry in this database. In that case, there are a few different ways to get your hands on them. The easiest, and the one we’ll go over here, is to simply go to the website of the program you want and download it from there. The only trick here is to make sure that you’re downloading the Debian package (with the .deb file extension) as that plays nice with Mint. 

Once it’s downloaded, just go to your Downloads folder — which you can access through the Computer icon on your desktop — and click on the file there. A dialog box will open; click Install Package and the installer should take it from there. Although if it needs any extra files to install the program — called “dependencies” — you’ll have to okay that.

The other way to install files is where things get tricky, which we’ll talk about next.

The Linux Terminal

Linux has a reputation for being hard to use and, well, it kinda deserves it, or at least most distros other than Mint and Ubuntu do. This is thanks to them relying on the terminal, which is how most computers were operated until about the mid-90s.

Once you learn how to operate the terminal, it’s not too bad, though. It just takes some getting used to. However, Mint is a great way to get started with Linux because there’s a good chance you’ll never need to use the terminal, except for some troubleshooting.

Thankfully, there’s a good way to get around the terminal. Your fellow Linux users are a helpful lot and most problems you’re having should have been solved before, all you need to do is Google the issue. 

Once you’ve found a solution, all you need to do is copy the necessary code from the web page with Ctrl + C, then paste it into the terminal with Ctrl + Shift + V. Let the program run, and that should be the end of your issues.

A Beginner’s Guide to Mint

Hopefully, this guide will get you well on your way to using Linux Mint, a user-friendly and free alternative to Microsoft. Though it’s not perfect, you’ll quickly grow to love its versatility, speed and power.

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