I dispositivi mobili stanno diventando la norma quando si tratta di tecnologia personale in questi giorni, il che significa che la maggior parte della tecnologia che usi ogni giorno contiene una sorta di batteria. Ciò significa che devi caricarlo quando il succo si esaurisce, ma conosci davvero il modo giusto per farlo? 

Molte persone sembrano essere in dubbio quando si tratta di caricare la batteria. Ci sono molti miti e pratiche decisamente scadenti in giro, quindi abbiamo deciso di mettere insieme una guida definitiva alla ricarica della batteria, così puoi dedicare meno tempo a preoccuparti delle batterie e più tempo a goderti i tuoi gadget.

Chimica della carica della batteria

Una delle cose più importanti che devi sapere sulle batterie è che ci sono modi drasticamente diversi per crearne una. Tutte le batterie utilizzano sostanze chimiche per immagazzinare energia elettrica, ma la chimica specifica al lavoro determina quali sono le caratteristiche di quella batteria. 

Ad esempio, le batterie al nichel-cadmio possono essere caricate in tempi relativamente brevi, ma soffrono del cosiddetto “effetto memoria” in cui la capacità sembra diminuire se la batteria non viene completamente scaricata prima della ricarica. Le batterie al nichel^(Nickel) -metallo idruro hanno una capacità maggiore rispetto al nichel cadmio, ma sono sensibili al sovraccarico e non sopportano lo stesso numero di cicli di carica.

Per la maggior parte dell'elettronica moderna, la chimica della batteria preferita è agli ioni di litio. Nello specifico batterie ai polimeri di litio. Queste batterie hanno il più alto rapporto peso/potenza, il che le rende perfette per telefoni cellulari, laptop e droni. Questo articolo riguarda principalmente le batterie agli ioni di litio, perché ora sono così comuni. 

Se devi occuparti della ricarica di batterie che utilizzano un'altra chimica, assicurati di fare alcuni compiti sulle rispettive stranezze. Un ottimo punto di partenza è la Battery University .

Durata della batteria

Le^(Lithium) batterie ai polimeri di litio non hanno quasi nessuno degli inconvenienti che i precedenti tipi di batterie popolari hanno. Non c'è effetto memoria, si caricano abbastanza rapidamente in questi giorni e sono molto convenienti. Tuttavia, si consumano ogni volta che si completa un ciclo di carica-scarica completo. Ogni batteria è classificata per un certo numero di questi cicli, dopodiché la sua capacità massima inizia a diminuire. Alla fine la batteria non manterrà una carica utile e dovrà essere sostituita.

Al giorno d'oggi, dispositivi come telefoni, tablet e persino alcuni laptop non hanno batterie che possono essere rimosse. Quindi la loro sostituzione richiede solitamente una visita costosa presso un rivenditore autorizzato.

La buona notizia è che puoi prolungare la vita utile di una batteria in vari modi. Dai un'occhiata alla nostra guida dettagliata su come preservare la batteria^{(preserve your battery)} ed evitare che debba essere sostituita prima del necessario.

Molto di questo ha a che fare con le abitudini di ricarica, come consentire alle batterie al litio di scaricarsi al 50% una o due volte al mese o togliere alcuni dispositivi dall'alimentazione CA una volta pieni. Tuttavia, è un po 'più sfumato di così, quindi assicurati di dare un'occhiata all'articolo di cui sopra se la longevità della batteria è un problema che ti preoccupa.

Usando il caricatore giusto

Le batterie al litio sono in realtà piuttosto volatili, motivo per cui le normative richiedono che abbiano protezioni sofisticate per prevenire incendi, esplosioni e altri eventi pericolosi.

Potresti ricordare che alcuni scooter elettrici importati sono stati responsabili dell'incendio di case di diverse persone alcuni anni fa. Questo perché questi dispositivi mancavano delle caratteristiche di sicurezza richieste dalle autorità europee e statunitensi. Quindi le batterie al litio all'interno hanno ricevuto una carica impropria, provocando una reazione incontrollata.

Questo è il motivo per cui è molto importante utilizzare solo apparecchiature per la ricarica della batteria conformi agli standard di sicurezza dell'UE, degli Stati Uniti^(USA) o del territorio in cui vivi. Non acquistare o utilizzare caricatori o batterie che non siano certificati in questo modo. Sebbene i dispositivi come gli smartphone stessi abbiano caratteristiche di sicurezza per prevenire questi tipi di guasti catastrofici, si basano almeno in parte sul caricabatterie collegato 

Sebbene la sicurezza sia un motivo importante per utilizzare il caricabatterie corretto, l'altro motivo per abbinare il caricabatterie giusto al dispositivo è la velocità di ricarica. Dispositivi diversi possono avere standard di ricarica rapida diversi. Quindi, se utilizzi un caricabatterie e un telefono con standard di ricarica rapida non corrispondenti, torneranno al minimo comune denominatore standard.

USB ha una velocità di ricarica di base sicura, ma molto lenta. Qualcomm ha "Quick Charge", Samsung ha "Adaptive Fast Charging" e USB 3.1 su USB-C ha "Power Delivery".

La maggior parte dei caricabatterie moderni supporta più modalità di ricarica rapida, quindi è probabile che almeno una di esse funzioni con il tuo dispositivo. Tuttavia, in quasi tutti i casi otterrai i migliori risultati con un caricabatterie dello stesso produttore del dispositivo.

Alcuni power bank, come questo Romoss 30+ model supportano quasi tutti i tipi di connessione e sia Quick Charge che USB-C Power Delivery . Può anche ricaricarsi rapidamente, il che fa un'enorme differenza con una banca così grande. 

Per inciso, se vuoi saperne di più sui power bank, dai un'occhiata al nostro articolo dettagliato su questi pratici power brick portatili^{(handy portable power bricks)} .

Software di controllo della carica della batteria

I dispositivi moderni che contengono batterie al litio come smartphone o laptop di solito dispongono di un sofisticato software di ricarica della batteria che aiuta a gestire la salute di tali batterie. Monitorano la temperatura e le tensioni, conservano registrazioni dettagliate della cronologia della batteria e controllano il livello di carica in base all'uso del dispositivo.

Ad esempio, anche se il tuo telefono mostra che è al 100% di carica, la verità è probabilmente leggermente inferiore a questa. Poiché le batterie al litio si degradano più rapidamente se vengono mantenute costantemente al 100% della capacità, il telefono si scaricherà leggermente se lasciato collegato durante la notte, per evitare stress alla batteria. 

Anche gli ultimi dispositivi macOS hanno questa funzione^{(this feature)} . Se utilizzi principalmente il tuo MacBook collegato, la batteria si scaricherà al 90% e rimarrà lì, aumentando drasticamente la durata della batteria.

Conservazione della batteria a lungo termine

Ciò solleva un altro problema con la ricarica della batteria: l'archiviazione del dispositivo. Le batterie al litio^(Lithium) si scaricano lentamente da sole su uno scaffale. Se li lasci scaricare completamente, la batteria potrebbe diventare permanentemente inutilizzabile. Tuttavia, caricarli al 100% e poi conservarli non è una buona idea, per gli stessi motivi di cui abbiamo appena discusso sopra.

Possiamo trarre insegnamento dalle batterie "intelligenti" come quelle che si trovano nei droni di DJI^{(DJI’s drones)} . Queste batterie tempo quanto tempo è passato da quando sono state utilizzate. Lasciali sullo scaffale per troppo tempo e si scaricheranno da soli a circa il 60% della capacità e quindi cercheranno di mantenerla.

Se hai intenzione di mettere via un telefono o un altro dispositivo al litio a lungo termine, caricalo fino a circa il 60% prima di riporlo. Quindi controlla una volta al mese per assicurarti che la batteria non sia scesa al di sotto del 30%. Se si avvicina a quella cifra, ricaricalo fino al 60%. In questo modo la batteria dovrebbe essere ancora a posto quando è necessario riutilizzarla.

Rinascita della batteria al litio

Le batterie al litio hanno un circuito di protezione che metterà la batteria in stato di stop se si scarica troppo. In alcuni casi è possibile riportare in vita queste batterie utilizzando appositi caricatori dotati di modalità “boost”.

Questo non ha sempre successo e se la batteria è stata scaricata troppo a lungo può essere pericoloso tentare di farlo. Se hai una batteria che non può essere semplicemente sostituita, ti consigliamo di portarla da uno specialista per un tentativo di ripristino.

Sicurezza durante la ricarica della batteria

Come abbiamo notato in precedenza, le batterie al litio^(Lithium) sono piuttosto volatili. Sebbene le moderne batterie al litio abbiano molte funzioni di sicurezza integrate, continuano a non funzionare. Uno dei momenti più delicati è durante la ricarica, quindi devi essere molto vigile quando spremi il tuo dispositivo alimentato al litio.

Non caricare mai un dispositivo con una batteria gonfia e gonfia. Mentre un po' di calore è normale quando si carica una batteria al litio, un dispositivo molto caldo potrebbe essere un segno di guasto imminente.

Pensa^(Think) attentamente a dove carichi i tuoi dispositivi. Sono vicini ad altri oggetti che potrebbero bruciarsi facilmente? È meglio caricare i dispositivi al litio in un'area designata in cui è possibile contenere il guasto della batteria. Se sei davvero preoccupato, prendi in considerazione l'idea di prendere una Lipo Guard . È possibile inserire al suo interno dispositivi di ricarica o batterie e, in caso di guasto, l'esplosione e la fiamma sono contenute all'interno degli speciali materiali di cui è composta la borsa.

Batterie di ricambio

Non importa quanto bene tratti le tue batterie, alla fine avranno bisogno di una sostituzione. Sia^(Whether) che tu lo faccia da solo o abbia un professionista che gestisca l'installazione, fai molta attenzione alle batterie che scegli. Ci sono molte batterie contraffatte o batterie sostitutive non autorizzate di scarsa qualità sul mercato. 

Possono sembrare attraenti con le stesse specifiche e capacità su carta a un prezzo inferiore. Tuttavia, l'utilizzo di una tale batteria aumenta significativamente le possibilità che qualcosa vada storto. Tutte quelle storie di persone che si fanno male a causa dei telefoni che gli esplodono in faccia o in tasca il più delle volte facevano uso di batterie knockoff. Non vale la pena risparmiare qualche soldo. 

The Definitive Guide to Battery Charging

Mobile devices are becoming the norm when it comes to personal technоlogy these dаys, which means that most of the technology you use every dаy contains some sort of battery. That meаns you need to charge it up when the juice runs оut, but do you reаlly know the right way to do it? 

Many people seem to be in doubt when it comes to battery charging. There are plenty of myths and downright poor practices floating around, so we’ve decided to throw together a definitive guide to battery charging, so you can spend less time worrying about your batteries and more time enjoying your gadgets.

Battery Charging Chemistry

One of the most important things you need to know about batteries is that there are drastically different ways of making one. All batteries use chemicals to store electrical energy, but the specific chemistry at work determines what that battery’s characteristics are. 

For example, nickel-cadmium batteries can be charged relatively quickly, but suffer from the so-called “memory effect” where capacity seems to diminish if the battery isn’t completely discharged before recharging. Nickel metal hydride batteries have a higher capacity than nickel cadmium, but are sensitive to overcharging and can’t stand up to as many charge cycles.

For most modern electronics, the battery chemistry of choice is lithium ion. Specifically lithium polymer batteries. These batteries have the highest power to weight ratio, which makes them perfect for mobile phones, laptops and drones. This article is primarily about lithium ion batteries, because they are so common now. 

If you need to deal with charging batteries that use another chemistry, make a point of doing some homework on their respective quirks. An excellent place to start is the Battery University.

Battery Lifespan

Lithium polymer batteries have almost none of the drawbacks previous popular battery types have. There’s no memory effect, they charge pretty quickly these days and are very affordable. However, they do wear out every time you complete a full charge-discharge cycle. Each battery is rated for a certain number of these cycles, after which its maximum capacity starts to decline. Eventually the battery won’t hold a useful amount of charge and will have to be replaced.

These days, devices like phones, tablets and even some laptops don’t have batteries that can be removed. So replacing them usually requires an expensive visit to an authorized dealer.

The good news is that you can extend the useful life of a battery in a variety of ways. Check out our detailed guide on how to preserve your battery and keep it from needing replaced sooner than necessary.

A lot of this has to do with charging habits, such as allowing lithium batteries to discharge to 50% once or twice a month or taking certain devices off AC power once full. It’s a little more nuanced than that however, so be sure to give the aforementioned article a look if battery longevity is an issue that concerns you.

Using The Right Charger

Lithium batteries are actually pretty volatile, which is why regulations require that they have sophisticated protections to prevent flame outs, explosions and other dangerous events happening.

You may recall that imported electric scooters were responsible for burning down several people’s homes a few years ago. That’s because these devices lacked the safety features mandated by European and US authorities. So the lithium batteries inside received improper charging, causing a runaway reaction.

This is why it’s very important to only use battery charging equipment that conforms to the safety standards of the EU, the USA or the territory in which you live. Do not buy or use chargers or batteries that are not certified in this way. While devices such as smartphones themselves have safety features to prevent these types of catastrophic failures, they rely at least partly on the attached charger 

While safety is an important reason to use the correct charger, the other reason to match the right charger to your device is charging speed. Different devices may have different fast-charging standards. So if you use a charger and phone with mismatched fast charging standards, they’ll fall back to the standard lowest common denominator.

USB has a safe, but very slow basic charging speed. Qualcomm has “Quick Charge”, Samsung has “Adaptive Fast Charging” and USB 3.1 over USB-C has “Power Delivery”.

Most modern chargers support multiple fast charging modes, so it’s likely at least one of them will work with your device. However in almost all cases you’ll get the best results with a charger from the same manufacturer as the device.

Some power banks, such as this Romoss 30+ model support just about every connection type and both Quick Charge and USB-C Power Delivery. It can also fast charge itself, which makes a huge difference with a bank that large. 

Incidentally, if you want to know more about power banks, check out our detailed article on these handy portable power bricks.

Software Battery Charge Controls

Modern devices that contain lithium batteries such as smartphones or laptops usually have sophisticated battery charging software that helps manage the health of those batteries. They monitor the temperature and voltages, keeps detailed records of the battery history, and controls the charge level based on what the device is being used for.

For example, even if your phone shows that it’s at 100% charge, the truth is probably somewhere slightly lower than this. Because lithium batteries degrade more quickly if they are constantly kept at 100% capacity, the phone will discharge a little if left plugged in overnight, to prevent stress to the battery. 

The latest macOS devices also have this feature. If you mainly use your MacBook plugged in, the battery will discharge to 90% and stay there, drastically increasing the lifespan of the battery.

Long-term Battery Storage

This brings up another issue with battery charging: device storage. Lithium batteries will discharge at a slow rate all by themselves sitting on a shelf. If you leave them to drain completely, the battery may become permanently unusable. However, charging them to 100% and then storing them isn’t a great idea either, for the same reasons we just discussed above.

We can take a lesson from “intelligent” batteries such as those found in DJI’s drones. These batteries time how long it’s been since they’ve been used. Leave them on the shelf for too long and they’ll self discharge to about 60% capacity and then try to maintain that.

If you’re going to put a phone or other lithium device away over the long term, charge it up to around 60% before putting it away. Then check once a month to ensure the battery hasn’t gone below 30%. If it gets close to that figure charge it back up to 60%. This way the battery should still be fine when you need to use it again.

Lithium Battery Revival

Lithium batteries have a protection circuit in them that will put the battery to sleep if it gets discharged too much. In some cases it’s possible to bring these batteries back to life by using special chargers that have a “boost” mode.

This is not always successful and if the battery has been over-discharged for too long it can be dangerous to attempt this. If you have a battery that can’t simply be replaced, we recommend taking it to a specialist for an attempted revival.

Battery Charging Safety

As we noted earlier, Lithium batteries are pretty volatile. While modern lithium batteries have many safety features built in, they do still fail. One of the most sensitive times is during charging, so you need to be extra vigilant when juicing up your lithium-powered device.

Never charge a device with a puffy, swollen battery. While a bit of heat is normal when charging a lithium battery, a very hot device could be a sign of imminent failure.

Think carefully about where you charge your devices. Are they close to other objects that could burn up easily? It’s better to charge lithium devices in a designated area where battery failure can be contained. If you’re really concerned, consider getting a Lipo Guard. You can place charging devices or batteries inside it and, should they fail, the explosion and flame is contained within the special materials the bag is made of.

Replacement Batteries

No matter how well you treat your batteries, they will eventually need a replacement. Whether you do this yourself or have a professional handle the installation, be very careful of the batteries you choose. There are many counterfeit batteries or poor quality unauthorized replacement batteries on the market. 

They may seem attractive with the same on-paper specifications and capacity at a lower price. However, using such a battery significantly increases the chances of something going wrong. All those stories of people who get hurt from phones exploding in their faces or in their pockets more often than not made use of knockoff batteries. It’s just not worth it to save a few bucks. 

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