Se hai avviato il tuo PC Windows e ti trovi di fronte a un errore "nessun dispositivo di avvio", potresti andare nel panico. Sebbene possa essere un segno che il tuo disco rigido è guasto, potrebbe anche indicare un ordine di avvio non configurato correttamente^{(misconfigured boot order)} o file di sistema corrotti, che possono essere corretti utilizzando alcuni comandi di sistema di Windows come ^(Windows)System File Checker ( SFC ).

Un errore "nessun dispositivo di avvio" può essere problematico, ma può anche essere risolto seguendo alcuni passaggi comuni per la risoluzione dei problemi. Se stai riscontrando questo errore e non sei sicuro di come risolverlo, i passaggi seguenti dovrebbero aiutarti a risolvere il problema su Windows 10 .

Controlla l'ordine di avvio dell'unità^{(Check Your Drive Boot Order)}

In molti casi, un errore "nessun dispositivo di avvio" indica che il PC non riesce a trovare l'unità corretta per l'avvio perché l'ordine di avvio, che determina quali unità e dispositivi deve caricare e in quale ordine, è configurato in modo errato. Per risolvere questo problema, dovrai accedere al menu delle impostazioni del BIOS o UEFI del tuo PC.^(UEFI)

1. Inizia accendendo il tuo PC. Quando inizia l'avvio, dovrai premere un determinato tasto per interrompere il processo e accedere al menu delle impostazioni BIOS/UEFIControlla il manuale del tuo PC o laptop per trovare il tasto corretto da premere o prova i tasti comuni come F1, F10, F12 e DEL .

1. Il menu delle impostazioni del BIOS o UEFI varia da dispositivo a dispositivo. ^(UEFI)Individua le opzioni di avvio del dispositivo^{(device boot options )} nel menu e modifica l'ordine utilizzando le istruzioni sullo schermo, assicurandoti che l' unità di sistema Windows sia nella prima posizione.

Con l'ordine di avvio modificato, segui le istruzioni sullo schermo per salvare le impostazioni e riavviare il PC. Quando il tuo PC si riavvia, e supponendo che non ci siano altri problemi, l'unità di sistema verrà caricata per prima, consentendo l' avvio del processo di avvio di Windows .

Controlla il tuo cablaggio^{(Check Your Cabling)}

Se ci sono altri problemi che causano un errore "nessun dispositivo di avvio", tuttavia, dovrai indagare ulteriormente. Se si dispone di un PC desktop, ad esempio, potrebbe essere necessario aprire la custodia e controllare il cablaggio per assicurarsi che i cavi di alimentazione e dati del disco rigido siano collegati correttamente.

Se l'unità ha un cablaggio allentato, potrebbe non esserci energia sufficiente per l'avvio. Allo stesso modo^(Likewise) , se il cavo dati dall'unità alla scheda madre è allentato, l'unità non può essere utilizzata, causando l'errore.

Prima di chiudere il caso, tuttavia, dovresti anche verificare la presenza di danni. Un cavo sfilacciato o esposto può anche impedire il funzionamento dell'unità. Sostituire sempre^(Always) il cavo danneggiato quando lo si individua per evitare che l'unità venga danneggiata.

Cerca file di sistema corrotti usando SFC^{(Scan for Corrupt System Files Using SFC)}

Se il disco rigido è collegato correttamente, potrebbe indicare un'installazione di Windows danneggiata. ^(Windows)È possibile verificare la presenza di file di sistema corrotti utilizzando lo strumento Controllo file di sistema ^{(System File Checker)} (SFC) .

Poiché Windows non può avviarsi, tuttavia, dovrai prima creare una chiavetta USB^{(create a Windows 10 installation USB stick)} (o DVD) di installazione di Windows 10. Questo ti darà accesso a un prompt dei comandi nel menu di installazione di Windows , che ti consentirà di eseguire il comando SFC per cercare file corrotti sull'unità.

Tuttavia, questo funzionerà solo se l'unità viene rilevata dal PC nel menu BIOS/UEFI e dal supporto di installazione di Windows . In caso contrario, questo passaggio non funzionerà e dovrai provare un altro metodo.

1. Per iniziare, inserisci il supporto di installazione di Windows e avvia il PC. Potrebbe essere necessario modificare l'ordine di avvio (utilizzando i passaggi precedenti) per assicurarsi che il supporto USB^(USB) o DVD sia selezionato per primo. Una volta visualizzata la schermata di installazione di Windows , selezionare i ^(Windows)Shift + F10 per aprire una finestra del prompt dei comandi^{(command prompt window)} . 

1. Nella finestra del prompt dei comandi, digita diskpart , quindi list volume. Questo ti darà un elenco di unità disponibili, nonché le relative lettere di unità. Prendere^(Make) nota delle lettere di unità assegnate all'unità contenente l' installazione di Windows esistente e alla ^(Windows)partizione riservata del sistema^{(System Reserved )} più piccola .

1. Una volta che conosci la lettera dell'unità di sistema, digita exit per uscire diskpart , quindi digita sfc /scannow /offbootdir=C:\ /offwindir=D:\Windows , sostituendo i percorsi dei file per offbootdir con la lettera di unità assegnata alla partizione riservata del sistema^{(System Reserved )} (di solito 100 MB in size) e offwindr con la lettera di unità assegnata all'installazione di Windows esistente .
   
   Se alla partizione riservata di sistema^{(System Reserved)} non è stata assegnata una lettera di unità, digita sel vol 0 (sostituendo 0 con il numero di volume corretto), quindi digita assign letter Z: prima di digitare exit .

1. SFC verificherà e tenterà di riparare eventuali errori nell'installazione di Windows esistente. ^(Windows)Una volta completato il processo, premere il pulsante Chiudi^(Close) nell'angolo in alto a destra per chiudere sia il prompt dei comandi che le finestre^(Windows) di installazione di Windows e riavviare il PC.

Ripara il bootloader di Windows (GPT o MBR) utilizzando Diskpart^{(Repair Windows Bootloader (GPT or MBR) Using Diskpart)}

Le precedenti installazioni di Windows utilizzavano un ^(Windows)Master Boot Record ( MBR ) per salvare le informazioni sulla partizione del disco rigido sull'unità, fornendo al PC informazioni su dove trovare e caricare i file di sistema di Windows . Se sei passato da MBR a GPT di^{(switched from MBR to GPT)} recente, potresti aver danneggiato il tuo bootloader. 

BIOS/UEFI di un PC richiede queste informazioni per l'avvio di Windows , dovrai prima ripararlo o sostituirlo utilizzando il comando diskpart . Ciò comporta un rischio estremo^{( extreme risk)} , tuttavia, e potrebbe causare la perdita di tutti i dati salvati su un'unità. Se non sei sicuro di cosa stai facendo, dovrai prima utilizzare un altro metodo^{(use another method)} per eseguire il backup dell'unità.

Se si desidera procedere, è necessario prima il supporto di installazione di Windows su un'unità ^(Windows)USB o un DVD per poter eseguire questo comando su un'unità che non si avvia più.

1. Per iniziare, inserisci il supporto di installazione e avvia il PC e modifica l'ordine di avvio (utilizzando i passaggi precedenti) per caricare il programma di installazione di Windows . Una volta visualizzato il menu di installazione, selezionare i Shift + F10 per aprire una nuova finestra del prompt dei comandi.

1. Nella nuova finestra del prompt dei comandi, digita diskpart , quindi list disk . Identifica se hai o meno un bootloader GPT o MBR controllando se l'unità di sistema ha o meno un asterisco sotto la colonna GPT . In tal caso (o se la colonna è completamente mancante), digita sel disk 0 (sostituendo 0 con il numero del disco del volume corretto elencato dal comando list disk ), quindi list volume . Prendere nota delle lettere di unità assegnate a questo punto.

1. Se si dispone di un bootloader MBR, digitare exit per chiudere diskpart , quindi eseguire i seguenti comandi in sequenza per riparare il bootloader e riavviare il PC: bootrec /fixboot, bootrec /scanos, bootrec /rebuildbcd, shutdown /r . Se il processo ha esito positivo, l'unità di sistema dovrebbe avviarsi correttamente. Se vedi un avviso di accesso negato^{(access is denied)} , probabilmente stai tentando di riparare un bootloader MBR su un'unità ^(MBR)GPT .

1. Se si dispone di un bootloader GPT , selezionare la partizione riservata di sistema^{(100MB System Reserved )} o ( EFI^{(System EFI)} di sistema ) da 100 MB digitando sel vol 0 , sostituendo 0 con il numero di volume corretto elencato dal comando list volume . Assegna una nuova lettera di unità a quell'unità digitando assign letter Z : (sostituendo Z: con un'altra lettera di unità disponibile).

1. Una volta assegnato, digita exit to close diskpart , quindi esegui i seguenti comandi in sequenza per riparare il bootloader GPT esistente , sostituendo le lettere di unità con la lettera assegnata in precedenza: cd /d Z:\efi\microsoft\boot\, attrib BCD -s -h -r, ren BCD BCDold.bak, bcdboot C:\Windows /l en-us /s k: /f ALL . Se i comandi hanno esito positivo, digita shutdown /r per riavviare il PC.

Se questi passaggi non funzionano o se hai danneggiato completamente il bootloader, potrebbe essere necessario cancellare e reinstallare Windows^{(wipe and reinstall Windows)} . Questo posizionerà un nuovo bootloader sull'unità di sistema, ma probabilmente perderai tutti i file salvati nel processo.

Manutenzione di un'installazione di Windows 10^{(Maintaining a Windows 10 Installation)}

Un errore "nessun dispositivo di avvio" su un PC Windows 10 può indicare che è necessaria una manutenzione urgente. Mantenere il tuo PC in buone condizioni con aggiornamenti di sistema regolari^{(regular system updates)} e un backup programmato dei file^{(scheduled file backup)} può aiutarti, soprattutto se l'hardware si è guastato e devi ripristinare le impostazioni di fabbrica di Windows^{(reset Windows to factory settings)} .

Naturalmente, se un'unità rotta sta causando questi problemi, potrebbe essere il momento di aggiornare il PC^{(upgrade your PC)} e sostituire completamente l'unità. Il passaggio da un disco rigido più vecchio a un'unità SSHD o SSD^{(an SSHD or SSD drive)} dovrebbe migliorare la velocità e l'efficienza, ma potresti voler investire in un buon disco rigido esterno^{(good external hard drive)} per proteggere i tuoi file essenziali dall'improvvisa perdita di dati.

How to Fix a No Bootable Device Error on Windows 10

If you’νe started up your Windows PC and you’re faced with a “no bootable device” error, you might panic. While it could be a sign that your hard driνe has failеd, it could also point to а misconfigured boot order or corrupt system files, which can be fixed using certain Windows system commands like the System File Checker (SFC).

A “no bootable device” error can be problematic, but it can also be fixed by following some common troubleshooting steps. If you’re facing this error and you’re not sure how to fix it, the steps below should help you resolve the issue on Windows 10.

Check Your Drive Boot Order

In many cases, a “no bootable device” error is a sign that your PC can’t find the correct drive to boot up because the boot order, which determines which drives and devices it should load and in what order, is incorrectly configured. To fix this, you’ll need to enter your PC’s BIOS or UEFI settings menu.

1. Start by switching on your PC. As it begins to boot, you’ll need to press a certain key to interrupt the process and access your BIOS/UEFI settings menu. Check your PC or laptop’s manual for the correct key to press, or attempt common keys such as F1, F10, F12, and DEL.

1. The BIOS or UEFI settings menu will differ from device to device. Locate the device boot options in your menu and change the order using the on-screen instructions, making sure that your Windows system drive is in the first position.

With the boot order changed, follow the on-screen instructions to save your settings and reboot your PC. When your PC reboots, and assuming no other issues, your system drive will load first, allowing the Windows boot-up process to begin.

Check Your Cabling

If there are other issues causing a “no bootable device” error, however, you’ll need to investigate further. If you have a desktop PC, for instance, you may need to open the case and check the cabling to ensure that your hard drive’s power and data cables are connected properly.

If your drive has loose cabling, there may not be enough power for it to boot. Likewise, if the data cable from your drive to your motherboard is loose, your drive can’t be used, causing the error.

Before you close your case, however, you should also check for damage. A frayed or exposed cable may also stop your drive from working. Always replace damaged cabling when you spot it to prevent your drive from being damaged.

Scan for Corrupt System Files Using SFC

If your hard drive is connected properly, it could point to a corrupt Windows installation. You can check for corrupt system files using the System File Checker (SFC) tool.

As Windows can’t boot, however, you’ll need to create a Windows 10 installation USB stick (or DVD) first. This will give you access to a command prompt in the Windows installation menu, allowing you to run the SFC command to scan for corrupt files on your drive.

However, this will only work if your drive is detected by your PC in your BIOS/UEFI menu and by the Windows installation media. Otherwise, this step won’t work, and you’ll need to try another method.

1. To start, insert your Windows installation media and start up your PC. You may need to change the boot order (using the steps above) to ensure your USB or DVD media is selected first. Once the Windows installation screen appears, select the Shift + F10 keys to open a command prompt window. 

1. In the command prompt window, type diskpart, then list volume. This will give you a list of available drives, as well as their drive letters. Make note of the drive letters assigned to the drive containing your existing Windows installation and to the smaller System Reserved partition.

1. Once you know your system drive letter, type exit to exit diskpart, then ype sfc /scannow /offbootdir=C:\ /offwindir=D:\Windows, replacing the file paths for offbootdir with the drive letter assigned to your System Reserved partition (usually 100MB in size) and offwindr with the drive letter assigned to your existing Windows installation.
   
   If your System Reserved partition isn’t assigned a drive letter, type sel vol 0 (replacing 0 with the correct volume number), then type assign letter Z: before typing exit.

1. SFC will check and attempt to repair any errors in your existing Windows installation. Once the process is complete, press the Close button in the top-right corner to close both the command prompt and Windows installation windows and restart your PC.

Repair Windows Bootloader (GPT or MBR) Using Diskpart

Older Windows installations used a Master Boot Record (MBR) to save hard drive partition information to your drive, giving your PC information on where to find and load Windows system files. If you’ve switched from MBR to GPT recently, you may have corrupted your bootloader. 

As a PC’s BIOS/UEFI requires this information to boot Windows, you’ll need to repair or replace it first using the diskpart command. This carries extreme risk, however, and could cause you to lose all saved data on a drive. If you’re unsure what you’re doing, you’ll need to use another method to back up your drive first.

If you want to proceed, you’ll need Windows installation media on a USB drive or DVD first to be able to run this command on a drive that no longer boots.

1. To begin, insert your installation media and start your PC and change your boot order (using the steps above) to load the Windows installer. Once the installation menu appears, select the Shift + F10 keys to open a new command prompt window.

1. In the new command prompt window, type diskpart, then list disk. Identify whether or not you have an GPT or MBR bootloader by checking whether or not your system drive has an asterisk under the GPT column. If it does (or if the column is missing entirely), type sel disk 0 (replacing 0 with the correct volume disk number listed by the list disk command), then list volume. Make a note of the assigned drive letters at this point.

1. If you have an MBR bootloader, type exit to close diskpart, then run the following commands sequentially to repair your bootloader and restart your PC: bootrec /fixboot, bootrec /scanos, bootrec /rebuildbcd, shutdown /r. If the process is successful, your system drive should boot up correctly. If you see an access is denied warning, you’re probably trying to repair a MBR bootloader on a GPT drive.

1. If you have a GPT bootloader, select the 100MB System Reserved or (System EFI) partition by typing sel vol 0, replacing 0 with the correct volume number listed by the list volume command. Assign a new drive letter to that drive by typing assign letter Z: (replacing Z: with another available drive letter).

1. Once assigned, type exit to close diskpart, then run the following commands sequentially to repair the existing GPT bootloader, replacing drive letters with the letter you assigned previously: cd /d Z:\efi\microsoft\boot\, attrib BCD -s -h -r, ren BCD BCDold.bak, bcdboot C:\Windows /l en-us /s k: /f ALL. If the commands are successful, type shutdown /r to restart your PC.

If these steps don’t work, or if you’ve corrupted your bootloader entirely, you may need to wipe and reinstall Windows. This will place a new bootloader on your system drive, but you’ll probably lose any saved files in the process.

Maintaining a Windows 10 Installation

A “no bootable device” error on a Windows 10 PC can be a sign that urgent maintenance is required. Keeping your PC well maintained with regular system updates and a scheduled file backup can help you, especially if your hardware has failed and you need to reset Windows to factory settings.

Of course, if a broken drive is causing these issues, it could be time to upgrade your PC and replace your drive completely. Switching from an older hard drive to an SSHD or SSD drive should improve speed and efficiency, but you may want to invest in a good external hard drive to keep your essential files safe from sudden data loss.

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