C'è di più nella visita di un sito web che semplicemente digitando il nome di dominio e premendo il tasto Invio^(Enter) . Dietro le quinte ci sono altri livelli coinvolti per proteggere la tua privacy e sicurezza durante la navigazione online.

Le richieste Internet^(Internet) dai browser non possono leggere i nomi di dominio. Capiscono invece solo gli indirizzi IP numerici registrati in quei domini. Un server^(D) del nome di dominio , o DNS ^(S),^(N) è dove i browser vanno per ottenere l'indirizzo IP corretto associato a un dominio .^(DNS)

Le impostazioni di configurazione DNS del tuo sito Web sono ciò che consente ai visitatori di continuare ad accedere al tuo sito anche dopo aver spostato il sito su un nuovo provider di hosting.

Cosa sono le impostazioni di configurazione del DNS del sito Web e come configurarle^{(What Are Website DNS Configuration Settings & How To Set Them Up)}

Per la maggior parte delle persone, i nomi di dominio sono molto più facili da ricordare rispetto a una sequenza di numeri. Per i server e i computer su Internet, è vero il contrario. Un server DNS gestisce la traduzione in modo che entrambe le parti siano felici.^(DNS)

La tua rete domestica si baserà in genere su un server DNS fornito dall'ISP^(ISP) per l'indirizzo IP del tuo router Internet. Puoi effettivamente modificare le impostazioni IP del tuo router per scambiare i tuoi server DNS da automatico (definito dal tuo ^(DNS)ISP ) a qualcosa di pubblico come il DNS^{(public like Google’s DNS)} 8.8.8.8 e 8.8.4.4 di Google.

Le impostazioni DNS^(DNS) di un sito Web sono leggermente diverse da questa. Le impostazioni di configurazione del DNS del sito Web sono importanti per i proprietari di siti Web. ^{(Website DNS)}Ogni volta^(Anytime) che scegli di cambiare host web, stai cambiando il server fisico su cui si trova il sito. Ciò significa anche che stai modificando gli indirizzi IP.

La modifica delle impostazioni di configurazione DNS per indirizzare sempre le persone che cercano il tuo nome di dominio all'indirizzo IP corretto manterrà il sito Web attivo e funzionante anche durante il passaggio a un nuovo hosting.

La cosa che la maggior parte dei proprietari di siti Web deve capire è che se le impostazioni DNS vengono immesse in modo errato, l'intero sito Web può essere disattivato per un lungo periodo di tempo.

Tieni presente che le modifiche DNS non sono istantanee, quindi se commetti un errore, è probabile che nessuno avrà accesso al sito fino a quando la tua correzione non sarà replicata su tutti i server DNS su Internet. ^(DNS)Anche dopo aver corretto l'errore, potrebbero essere necessarie fino a 72 ore prima che la correzione abbia effetto.

Prevenzione degli errori di configurazione DNS^{(Preventing DNS Configuration Mistakes)}

Per evitare che si verifichino errori, in primo luogo, assicurati di avere una conoscenza fondamentale di ciò che fanno i record A , CNAME , NS , TXT e MX .

• R^(A) – Il record A è anche noto come record di indirizzo IPv4 . Viene utilizzato per puntare il nome di dominio su uno o più indirizzi IP. Se utilizzi un provider di hosting gestito come WordPress.com e utilizzi anche i loro server dei nomi, non avrai bisogno di un record A.
• CNAME – Questo è il record del nome canonico ( CNAME ). Se hai già un record A, non utilizzerai un CNAME . Il record CNAME indica a chiunque visiti un sottodominio di utilizzare anche gli stessi record DNS di un altro dominio o sottodominio.

Questo genere di cose è conveniente quando si eseguono più servizi da un singolo indirizzo IP. I record CNAME funzionano solo per i sottodomini e devono sempre puntare a un altro dominio o sottodominio e mai direttamente a un indirizzo IP.

• NS – Questi record sono i nameserver. Senza questi, il tuo sito web non funzionerà affatto. Normalmente avrai almeno due di questi record nelle impostazioni di configurazione DNS . Se non hai mai cambiato i tuoi, probabilmente sembrano molto generici, come ns1.name.com e ns2.name.com.

I record NS sono archiviati dal server Top L evel D^(T) omain ( ^(L)TLD^(D) ) ,^(TLD) per il quale ce ne sono oltre 1000. Questi sono i tuoi .com, .gov , .net e gli altri più comuni. Il record NS ha il controllo finale su dove vengono diretti e reindirizzati i domini.

• MX – Questi sono i tuoi record di Mail Exchange . ^{(Mail Exchange)}Vengono utilizzati per creare indirizzi e-mail da un dominio. I record MX indirizzeranno i server di posta ad accettare la posta in arrivo per il tuo dominio e dove devono essere instradate le email ricevute.

Sebbene ci siano più record che potresti incontrare, questi sono i più importanti che dovresti conoscere.

Configurazione delle impostazioni di configurazione DNS^{(Configuring DNS Configuration Settings)}

Per questo tutorial, useremo Hostinger come nostro host web. Accedi al tuo account e vai a Domini^(Domains) , quindi alla scheda Zona DNS .^{(DNS Zone)}

È qui che troverai tutti i tuoi record DNS .

Per modificare uno qualsiasi di questi record, fai clic sul pulsante Add New + situato nella parte inferiore destra di uno di essi.

È davvero così semplice. Per capire meglio cosa stai guardando e come modificarli, utilizziamo il record A.

La @ nel tuo record A è il tuo nome di dominio e Punta a^{(Points to)} è l'indirizzo IP. Modificando questo, reindirizzerai tutto il traffico diretto al tuo nome di dominio all'indirizzo IP che hai inserito. Quando si passa a un nuovo host di gestione del sito Web, ad esempio da WordPress a SquareSpace , è necessario modificare i punti^{(Points to)} del record @ utilizzando l'indirizzo IP fornito da SquareSpace .

Quando si inserisce un nome host, è possibile farlo in uno dei due modi seguenti:

^(Full)Nome host completo seguito da un punto: full.hostname.com o il sottodominio completo.

Supponiamo che tu voglia reindirizzare il tuo dominio WordPress in modo che punti a un server di dominio Hostinger . Ci sono due modi in cui potresti farlo. Il primo e il modo più semplice è cambiare i server dei nomi presso il registrar dei nomi di dominio.

Il motivo per cui questo metodo è consigliato è che la tua zona DNS verrà configurata automaticamente in modo che corrisponda all'indirizzo IP dell'hosting. In questo modo potrai anche trasferire il controllo delle impostazioni del tuo dominio all'hPanel^(Hostinger) di Hostinger.

• Dovrai individuare i server dei nomi nella zona DNS^{(DNS Zone)} che si trova nella sezione NS.

• Successivamente, accedi al pannello di controllo del registrar di domini. Se non conosci o hai dimenticato il nome dell'azienda, puoi utilizzare whois lookup .
• Nella loro versione della zona DNS^{(DNS Zone)} , elimina tutti i valori dai campi del server dei nomi e inserisci i server dei nomi di Hostinger.
• Quindi Salva le^{(Save )} modifiche.

Questo metodo potrebbe richiedere fino a 24 ore prima che il DNS si propaghi completamente. Il secondo modo è più tecnico in quanto dovrai puntare il nome di dominio tramite un record.

Dovrai modificare l'indirizzo IP connesso ai record DNS . Ciò manterrà il controllo del tuo dominio nel registrar. Se sai per certo che l'indirizzo IP rimarrà statico, questo processo non è necessario.

Modifica gli indirizzi IP del record A e punta il tuo nome di dominio su Hostinger . Nella maggior parte dei casi, ciò richiederà due record A per il dominio, uno con un sottodominio www e uno senza.

Un esempio potrebbe essere se avessi un dominio chiamato ilovecoffee.com e volessi puntarlo a 212.1.212.65 come indirizzo IP, dovresti creare voci di un record che assomigliano a questa:

Potrebbe sembrare diverso da quello del tuo registrar. Basta^(Just) compilare i valori simili come mostrato nell'immagine. I campi saranno i seguenti – Name/Host , TTL e Punti^(Points) a/Registra.

Il valore medio del tempo di vita^(TTL) ( TTL ) è ^(L)86400 ^(T)secondi^(T) , ovvero 24 ore. Quando si tratta di come impostarlo, guarda le altre voci di record. In questo caso, le nostre impostazioni DNS mostrano 14400, ovvero 4 ore. 4 ore non esistono nel menu a discesa di Hostinger , quindi si consiglia di andare con la media.

Una volta completato questo passaggio, puoi passare alla modifica del record MX per la posta elettronica. Ovviamente, questo passaggio è necessario solo se attualmente utilizzi il server di posta elettronica offerto dal tuo host.

Questo processo è semplice.

1. Vai al record MX nella zona DNZ^{(DNZ Zone)} e prendi nota dei punti da schierare.
   
2. Prendi quell'indirizzo e sostituisci il record MX della destinazione del tuo dominio con l'indirizzo MX di Hostinger .

L'unico campo diverso qui dal record A è Priorità^(Priority) . Questo campo determina la priorità di ogni server che hai. Il numero più basso rappresenta la priorità più alta. Se hai un solo server, è meglio inserire un numero compreso tra 0 e 5 nel campo della priorità.

Per ulteriore assistenza e indicazioni sulle impostazioni di configurazione DNS , contatta il tuo host web. Molte cose, incluso l'accesso alle configurazioni DNS , possono variare a seconda del provider host. Astenersi dal fare grandi cambiamenti senza ricevere assistenza.

Una volta che hai imparato le cose, apportare modifiche alle impostazioni di configurazione DNS può essere un processo semplice e indolore.^(DNS)

How To Set Up Website DNS Configuration Settings

There’s more that goes into visiting a website than simply typing in the domain name and pressing the Εnter key. Behind the sceneѕ there are other layеrs involved to protect уour privacy аnd security while surfing online.

Internet requests from browsers can’t read domain names. They instead only understand numeric IP addresses registered to those domains. A Domain Name Server, or DNS, is where browsers go to get the correct IP address associated with a domain.

The DNS configuration settings of your website are what allows visitors to still access your site even after you move the site to a new hosting provider.

What Are Website DNS Configuration Settings & How To Set Them Up

For most people, domain names are a lot easier to remember than a sequence of numbers. For the servers and computers on the internet, the opposite is true. A DNS server handles the translation so that both parties are happy.

Your home network will typically rely on an ISP-supplied DNS server for your own internet router’s IP address . You can actually modify your router’s IP settings to swap your DNS servers from automatic (defined by your ISP) to something public like Google’s DNS 8.8.8.8 and 8.8.4.4.

A website’s DNS settings are a bit different than this. Website DNS configuration settings are important for website owners. Anytime you choose to change web hosts, you’re changing the physical server the site is on. This also means that you’re changing IP addresses.

Modifying up your DNS configuration settings to always point people looking for your domain name to the correct IP address will keep the website up and running even while swapping to new hosting.

The thing most website owners need to understand is that if DNS settings are entered incorrectly, the entire website can be brought down for a lengthy period of time.

Keep in mind that DNS changes are not instant, so if you make a mistake, it’s likely that no one will have access to the site until your correction is replicated across all DNS servers on the internet. Even after fixing the mistake, it could take up to 72 hours for the correction to take effect.

Preventing DNS Configuration Mistakes

To prevent mistakes from happening in the first place, ensure that you have a fundamental understanding of what A, CNAME, NS, TXT, and MX records do.

• A – The A record is also known as the IPv4 address record. It’s used to point the domain name at one or multiple IP addresses. If you happen to be using a managed hosting provider like WordPress.com and also use their nameservers, you won’t have a need for an A record.
• CNAME – This is the Canonical Name (CNAME) record. If you already have an A record, you will not use a CNAME. The CNAME record tells anyone visiting a subdomain to also use the same DNS records as another domain or subdomain.

This sort of thing is convenient when running multiple services from a single IP address. CNAME records only work for subdomains and must always point to another domain or subdomain and never directly to an IP address.

• NS – These records are the nameservers. Without these, your website won’t work at all. You’ll normally have at least two of these records in your DNS configuration settings. If you’ve never changed yours, they likely look very generic, like ns1.name.com and ns2.name.com.

The NS records are stored by the Top Level Domain (TLD) server, for which there are over 1000. These are your .com, .gov, .net, and the other more common ones. The NS record has ultimate control of where domains are directed and redirected.

• MX – These are your Mail Exchange records. They’re used to create email addresses from a domain. The MX records will direct mail servers to accept incoming mail for your domain and where received emails should be routed.

Although there are more records that you’re likely to encounter, these are the more important ones you should know.

Configuring DNS Configuration Settings

For this tutorial, we’ll be using Hostinger as our web host. Login to your account and navigate to Domains, and then the DNS Zone tab.

It’s here you’ll find all of your DNS records.

To modify any one of these records, click the Add New + button located at the bottom right of any of them.

It’s really that simple. To further understand what you’re looking at and how to modify them, let’s use the A record.

The @ in your A record is your domain name, and Points to is the IP address. By changing this, you’ll redirect all traffic headed to your domain name to the IP address you input. When moving to a new website management host, such as from WordPress to SquareSpace, you’d have to alter the Points to of the @ record using the IP address provided by SquareSpace.

When entering a hostname, it can be done in one of two ways:

Full hostname followed by a period – full.hostname.com or the full subdomain.

Let’s say that you want to redirect your WordPress domain to point to a Hostinger domain server. There are two ways you could go about doing this. The first and easiest way is through changing the nameservers at your domain name registrar.

The reason this method is recommended is that your DNS zone will automatically configure to match the hosting’s IP address. This way will also allow you to transfer control of your domain settings to the Hostinger hPanel.

• You’ll need to locate the nameservers in the DNS Zone which is in the NS section.

• Next, log in to your domain registrar’s control panel. If you’re unfamiliar or have forgotten the name of the company, you can use whois lookup.
• In their version of the DNS Zone, delete all values from the nameserver fields and input Hostinger’s nameservers.
• Then Save changes.

This method could take up to 24 hours for the DNS to fully propagate. The second way is more technical as you’ll need to point the domain name via A record.

You’ll need to change the IP address connected to the DNS records. This will keep your domain control in the registrar. If you know for certain that the IP address is going to remain static, this process isn’t necessary.

Modify the A record IP addresses and point your domain name to Hostinger. In most cases, this will require two A records for the domain – one with a www subdomain and one without.

An example would be if you had a domain named ilovecoffee.com and you wanted to point it to 212.1.212.65 as its IP address, you’d need to create A record entries that look like this:

It may look different to that of your registrar. Just fill in the similar values as shown in the image. The fields will be as follows – Name/Host, TTL, and Points to/Record.

The average Time To Live (TTL) value is 86400 seconds, which is 24 hours. When it comes to what you should set it as, look at other record entries. In this case, our DNS settings show 14400, which is 4 hours. 4 hours doesn’t exist in the Hostinger dropdown menu, so it’s advised to go with the average.

Once this step has been completed, you can move on to changing the MX record for email. Of course, this step is only required if you currently use the email server offered by your host.

This process is simple.

1. Head to the MX record in the DNZ Zone and make note of the Points to field.
   
2. Take that address and replace the MX record of your domain’s destination with the MX address of Hostinger.

The only different field here from the A record is Priority. This field determines the priority of each server you have. The lowest number represents the highest priority. If you only have the one server, it’s best to place a number between 0 and 5 into the priority field.

For additional help and guidance on DNS configuration settings, contact your web host. Many things, including accessing the DNS configurations, can be different depending on the host provider. Refrain from making major changes without receiving assistance.

Once you get the hang of things, making changes to your DNS configuration settings can be a simple and painless process.

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