Stai^(Are) cercando di capire cos'è la frammentazione^{(Fragmentation)} e la deframmentazione^{(Defragmentation)} ? Allora sei nel posto giusto, perché oggi capiremo cosa significano esattamente questi termini. E quando è richiesta la frammentazione e la deframmentazione.

Agli albori dei computer, ora avevamo antichi supporti di memorizzazione come nastri magnetici, schede perforate, nastri perforati, floppy disk magnetici e un paio di altri. Questi erano estremamente bassi in termini di spazio di archiviazione e velocità. In aggiunta a ciò, erano inaffidabili poiché si sarebbero facilmente corrotti. Questi problemi hanno afflitto l'industria dei computer per innovare le nuove tecnologie di archiviazione. Di conseguenza, sono arrivate le leggendarie unità disco rotanti che utilizzavano i magneti per archiviare e recuperare i dati. Un filo conduttore tra tutti questi tipi di archiviazione era che per leggere un'informazione specifica, l'intero supporto doveva essere letto in sequenza

Erano significativamente più veloci dei summenzionati supporti di archiviazione antichi, ma arrivavano con i loro nodi. Uno dei problemi con i dischi rigidi magnetici era chiamato frammentazione.

Cosa sono la frammentazione e la deframmentazione?^{(What are Fragmentation and Defragmentation?)}

Potresti aver sentito i termini frammentazione e deframmentazione. Ti sei mai chiesto cosa significano? O come il sistema esegue queste operazioni? Impariamo tutto su questi termini.

Cos'è la frammentazione?

È importante imparare come funziona un disco rigido prima di esplorare il mondo della frammentazione. Un disco rigido è composto da diverse parti, ma ci sono solo due parti principali di cui abbiamo bisogno per sapere che la prima è il " piatto^(platter) ", questo è esattamente come quello che potresti immaginare una piastra di metallo ma abbastanza piccola da contenere il disco.

Ci sono un paio di questi dischi di metallo che hanno uno strato microscopico di materiale magnetico su di essi e questi dischi di metallo memorizzano tutti i nostri dati. Questo piatto gira a una velocità molto elevata, ma di solito a una velocità costante di 5400 giri/min (giri al minuto)^{(RPM (Revolutions Per Minute))} o 7200 giri/min.

Più veloce è l' RPM del disco rotante, più veloci sono i tempi di lettura/scrittura dei dati. Il secondo è un componente chiamato testina di lettura/scrittura del disco^(Disk) o semplicemente "testa di rotazione" che è posizionata su questi dischi, questa testina raccoglie e apporta modifiche ai segnali magnetici che provengono dal piatto. I dati vengono archiviati in piccoli lotti chiamati settori.

Quindi ogni volta che viene elaborato un nuovo compito o un file vengono creati nuovi settori di memoria. Tuttavia, per essere più efficiente con lo spazio su disco, il sistema tenta di riempire il settore oi settori precedentemente inutilizzati. Da qui nasce il problema principale della frammentazione. Poiché i dati sono archiviati in frammenti su tutto il disco rigido, ogni volta che abbiamo bisogno di accedere a un dato particolare il sistema deve passare attraverso tutti quei frammenti, e questo rende l'intero processo così come il sistema nel suo insieme estremamente lento .

Al di fuori del mondo informatico, cos'è la frammentazione? I frammenti sono piccole porzioni di qualcosa che, quando messe insieme, formano l'intera entità. È lo stesso concetto che viene utilizzato qui. Un sistema memorizza diversi file. Ciascuno di questi file viene aperto, aggiunto, salvato e archiviato di nuovo. Quando la dimensione del file è maggiore di quella che era prima che il sistema prelevasse il file per la modifica, è necessaria la frammentazione. Il file è suddiviso in parti e le parti sono archiviate in posizioni diverse dell'area di archiviazione. Queste parti sono anche denominate "frammenti". Strumenti^(Tools) come la File Allocation Table (FAT) vengono utilizzati per tenere traccia della posizione di diversi frammenti nella memoria.

Questo non è visibile a te, l'utente. Indipendentemente^{(Irrespective)} da come viene archiviato un file, vedrai l'intero file nel punto in cui lo hai salvato sul tuo sistema. Ma nel disco rigido, le cose sono abbastanza diverse. I vari frammenti del file sono sparsi sul dispositivo di archiviazione. Quando l'utente fa clic sul file per riaprirlo, il disco rigido assembla rapidamente tutti i frammenti, quindi ti viene presentato nel suo insieme.

Leggi anche: ^{(Also Read:)} Cosa sono gli strumenti di amministrazione in Windows 10?^{(What are Administrative Tools in Windows 10?)}

Un'analogia appropriata per comprendere la frammentazione sarebbe un gioco di carte. Supponiamo che tu abbia bisogno di un intero mazzo di carte per giocare. Se le carte sono sparse ovunque, dovrai raccoglierle da parti diverse per ottenere l'intero mazzo. Le carte sparse possono essere considerate come i frammenti di un file. La raccolta delle carte è analoga al disco rigido che assembla i frammenti quando il file viene recuperato.

Il motivo della frammentazione  ^{(The reason behind fragmentation  )}

Ora che abbiamo un po' di chiarezza sulla frammentazione, capiamo perché si verifica la frammentazione. La struttura del file system è il motivo principale alla base della frammentazione. Diciamo che un file viene eliminato da un utente. Ora, il posto che occupava è libero. Tuttavia, questo spazio potrebbe non essere abbastanza grande da contenere un nuovo file nel suo insieme. In questo caso, il nuovo file viene frammentato e le parti vengono archiviate in varie posizioni in cui lo spazio è disponibile. A volte, il file system riserva per un file più spazio del necessario, lasciando spazi nella memoria.

Esistono sistemi operativi che archiviano i file senza implementare la frammentazione. Tuttavia, con Windows , la frammentazione è il modo in cui i file vengono archiviati.

Quali sono i potenziali problemi derivanti dalla frammentazione?^{(What are the potential problems resulting from fragmentation?)}

Quando i file vengono archiviati in modo organizzato, ci vorrebbe meno tempo prima che il disco rigido recuperi un file. Se i file sono archiviati in frammenti, il disco rigido deve coprire più area durante il recupero di un file. Alla fine, poiché sempre più file vengono archiviati come frammenti, il tuo sistema rallenterà a causa del tempo impiegato per raccogliere e assemblare i vari frammenti durante il recupero.

Un'analogia appropriata per capirlo: considera una libreria nota per il servizio scadente. Il bibliotecario non sostituisce i libri restituiti sui rispettivi scaffali. Posizionano invece i libri su uno scaffale più vicino alla loro scrivania. Sebbene sembri che venga risparmiato molto tempo durante la conservazione dei libri in questo modo, il vero problema sorge quando un cliente vuole prendere in prestito uno di questi libri. Il bibliotecario impiegherà molto tempo a cercare tra i libri archiviati in ordine casuale.

Questo è il motivo per cui la frammentazione è chiamata "un male necessario". È più veloce archiviare i file in questo modo, ma alla fine rallenta il sistema.

Come rilevare un'unità frammentata?^{(How to detect a fragmented drive?)}

Troppa frammentazione influisce sulle prestazioni del tuo sistema. Quindi, è facile capire se l'unità è frammentata se si osserva un calo delle prestazioni. Il tempo impiegato per aprire e salvare i tuoi file è aumentato evidentemente. A volte, anche altre applicazioni rallentano. Con il tempo, il tuo sistema impiegherà un'eternità ad avviarsi.

Oltre agli ovvi problemi causati dalla frammentazione, ci sono altri seri problemi. Un esempio è il peggioramento delle prestazioni dell'applicazione antivirus^{(Antivirus application)} . Un'applicazione antivirus è creata per scansionare tutti i file sul disco rigido. Se la maggior parte dei file viene archiviata come frammenti, l'applicazione impiegherà molto tempo per eseguire la scansione dei file.

Anche il backup dei dati ne risente. Ci vuole più tempo del previsto. Quando il problema raggiunge l'apice, il sistema potrebbe bloccarsi o bloccarsi senza avvisi. A volte, non è in grado di avviarsi.

Per gestire questi problemi, è importante tenere sotto controllo la frammentazione. In caso contrario, l'efficienza del sistema è seriamente compromessa.

Come risolvere il problema?^{(How to fix the issue?)}

Sebbene la frammentazione sia inevitabile, deve essere affrontata per mantenere il sistema attivo e funzionante. Per risolvere questo problema, è necessario eseguire un altro processo chiamato deframmentazione. Cos'è la deframmentazione? Come eseguire la deframmentazione?

Che cos'è la deframmentazione?

In sostanza, il disco rigido è come uno schedario del nostro computer e tutti i file richiesti sono sparsi e disorganizzati in questo schedario. Quindi, ogni volta che arriva un nuovo progetto, passeremo molto tempo a cercare i file richiesti, mentre se avessimo avuto un organizzatore per organizzare quei file in ordine alfabetico, sarebbe stato molto più facile per noi trovare i file richiesti in modo rapido e semplice.

La deframmentazione raccoglie tutte le parti frammentate di un file e le archivia in posizioni di archiviazione contigue. In poche^(Simply) parole, è il contrario della frammentazione. Non può essere fatto manualmente. È necessario utilizzare strumenti progettati per lo scopo. Questo è davvero un processo che richiede tempo. Ma è necessario migliorare le prestazioni del tuo sistema.

Questo è il modo in cui avviene il processo di deframmentazione del disco, l'algoritmo di archiviazione costruito all'interno del sistema operativo dovrebbe farlo automaticamente. Durante la deframmentazione, il sistema consolida tutti i dati sparsi in settori ristretti spostando i blocchi di dati per riunire tutte le parti sparse in un unico flusso coeso di dati.

Dopo la deframmentazione è possibile riscontrare una notevole quantità di aumento della velocità come prestazioni del PC più veloci^{(faster PC performance)} , tempi di avvio più brevi e blocchi molto meno frequenti. Si noti che la deframmentazione è un processo che richiede molto tempo poiché l'intero disco deve essere letto e organizzato settore per settore.

La maggior parte dei moderni sistemi ^(Systems)operativi^(Operating) viene fornita con un processo di deframmentazione integrato nel sistema. Tuttavia, nella versione precedente di Windows , non era così o, anche se lo fosse, l'algoritmo non era abbastanza efficiente da mitigare completamente i problemi sottostanti.

Da qui^(Hence) è nato il software di deframmentazione. Durante la copia o lo spostamento dei file è possibile che l'operazione di lettura e scrittura sia in corso a causa della barra di avanzamento che mostra chiaramente il processo. Tuttavia, la maggior parte dei processi di lettura/scrittura eseguiti dal sistema operativo non sono visibili. Pertanto, gli utenti non possono tenerne traccia e deframmentare sistematicamente i propri dischi rigidi.

Leggi anche: ^{(Also Read:)} Qual è la differenza tra riavvio e riavvio?^{(What is the Difference between Reboot and Restart?)}

Di conseguenza, il sistema operativo Windows^{(Windows Operating)} è stato precaricato con uno strumento di deframmentazione predefinito, tuttavia, a causa della mancanza di tecnologie efficienti, vari altri sviluppatori di software di terze parti hanno lanciato il proprio stile per affrontare il problema della frammentazione.

Ci sono anche alcuni strumenti di terze parti, che svolgono il lavoro anche meglio dello strumento integrato di Windows. Alcuni dei migliori strumenti gratuiti per la deframmentazione sono elencati di seguito:

• deframmentatore
• Deframmentazione intelligente
• Auslogics Disk Defrag
• Puran deframmenta
• Accelerazione del disco

Uno dei migliori strumenti per questo è ' Defraggler '. È possibile impostare una pianificazione e lo strumento eseguirà automaticamente la deframmentazione in base alla pianificazione impostata. Puoi scegliere file e cartelle specifici da includere. Oppure puoi escludere anche alcuni dati. Ha una versione portatile. Esegue operazioni utili come lo spostamento dei frammenti meno utilizzati alla fine del disco per un migliore accesso al disco e lo svuotamento del cestino prima della deframmentazione.

La maggior parte degli strumenti ha più o meno un'interfaccia simile. Il metodo per utilizzare lo strumento è abbastanza autoesplicativo. L'utente sceglie quale unità desidera deframmentare e fare clic sul pulsante per iniziare il processo. Aspettati che il processo richieda almeno un'ora circa. Si consiglia di farlo ogni anno o almeno una volta ogni 2-3 anni, a seconda dell'utilizzo. Dal momento che è comunque semplice e gratuito utilizzare questi strumenti, perché non utilizzarli per mantenere stabile l'efficienza del tuo sistema?

Unità a stato solido e frammentazione

Le unità a stato solido ( SSD ) sono l'ultima tecnologia di archiviazione che è diventata comune nella maggior parte dei dispositivi rivolti ai consumatori come smartphone, tablet, laptop, computer, ecc. Le unità a stato solido sono realizzate utilizzando memoria flash, che è l'esatta tecnologia di memoria utilizzata nelle nostre unità flash o pen drive.

Se si utilizza un sistema con un disco rigido a stato solido, è necessario eseguire la deframmentazione? Un SSD è diverso da un disco rigido nel senso che tutte le sue parti sono statiche. Se non ci sono parti mobili, non si perde molto tempo per raccogliere i diversi frammenti di un file. Quindi, l'accesso a un file è più veloce in questo caso.

Tuttavia, poiché il file system è sempre lo stesso, la frammentazione si verifica anche nei sistemi con SSD . Ma fortunatamente, le prestazioni sono difficilmente influenzate, quindi non è necessario eseguire la deframmentazione.

L'esecuzione della deframmentazione su un SSD può anche essere dannosa. Un disco rigido a stato solido consente un numero limitato di scritture. L'esecuzione ripetuta della deframmentazione comporterebbe lo spostamento dei file dalla posizione corrente e la loro scrittura in una nuova posizione. Ciò causerebbe l' usura dell'SSD^(SSD) all'inizio della sua durata.

Pertanto, eseguire la deframmentazione sui tuoi SSD^(SSDs) avrà effetti dannosi. In effetti, molti sistemi disabilitano l'opzione di deframmentazione se dispongono di un SSD . Altri sistemi emetterebbero un avviso in modo che tu sia consapevole delle conseguenze.

Consigliato: ^{(Recommended:)} controlla se l'unità è SSD o HDD in Windows 10^{(Check If Your Drive is SSD or HDD in Windows 10)}

Conclusione

Bene, siamo sicuri che ora hai compreso molto meglio il concetto di frammentazione e deframmentazione.

Un paio di indicazioni da tenere a mente:^{(A couple of pointers to keep in mind:)}

1. Poiché la deframmentazione delle unità disco è un processo costoso in termini di utilizzo del disco rigido, è meglio limitarlo alle prestazioni solo se e quando necessario

2. Non solo per limitare la deframmentazione delle unità, ma quando si lavora con unità a stato solido, non è necessario eseguire la deframmentazione per due motivi,

• Innanzitutto, gli SSD^(SSDs) sono costruiti per avere una velocità di lettura-scrittura molto elevata per impostazione predefinita, quindi una piccola frammentazione non fa davvero molta differenza per le velocità
• In secondo luogo, gli SSD^(SSDs) hanno anche cicli di lettura-scrittura limitati, quindi è meglio evitare questa deframmentazione sugli SSD^(SSDs) per evitare l'uso di quei cicli

3. La deframmentazione è un semplice processo di organizzazione di tutti i bit di file che sono rimasti orfani a causa dell'aggiunta e dell'eliminazione di file sui dischi rigidi.

What is Fragmentation and Defragmentation

Are you looking to understand what is Fragmentation and Defragmentation? Then you have come to the right place, as today we will υnderstand what these terms exactly mean. And when fragmentation and defragmentation is required.

In the early days of computers, we had, now ancient storage media such as magnetic tapes, punch cards, punch tapes, magnetic floppy disks, and a couple of others. These were extremely low on storage and speed. In addition to that, they were unreliable as they would easily get corrupted. These issues plagued the computer industry to innovate newer storage technologies.  As a result, came the legendary spinning disk drives that used magnets to store and retrieve data. A common thread among all of these types of storages was that in order to read a piece of specific information, the entire media had to to be read sequentially

They were significantly faster than the aforementioned ancient storage media but they came with their own kinks. One of the issues with magnetic hard disk drives was called fragmentation.

What are Fragmentation and Defragmentation?

You might have heard the terms fragmentation and defragmentation. Have you ever wondered what they mean? Or how the system performs these operations? Let us learn everything about these terms.

What is Fragmentation?

It is important that we learn how a hard disk drive works before we explore the world of fragmentation. A hard disk drive is made up of several parts, but there are just two major parts we need to know the first one being the “platter”, this is exactly like what you might imagine a metal plate but small enough to fit the disk.

There are a couple of these metal discs that have a microscopic layer of magnetic material on them and these metal discs store all of our data. This platter spins at a very high speed but usually at a consistent speed of 5400 RPM (Revolutions Per Minute) or 7200 RPM.

The faster the RPM of the spinning disk the faster the data read/write times. The second one is a component called the Disk read/write head or just “spinner head” that are placed on these disks, this head picks up and makes changes to the magnetic signals that come from the platter. The data is stored in small batches called sectors.

So every time a new task or a file is processed new sectors of memory are created. However, to be more efficient with the disk space, the system tries to fill up the previously unused sector or sectors. This is where the major issue of fragmentation stems from. Since the data is stored in fragments all over the hard disk drive, every time we need to access a particular data the system has to go through all of those fragments, and this makes the entire process as well as the system as a whole extremely slow.

Outside the computing world, what is fragmentation? Fragments are small portions of something that when put together, form the whole entity. It is the same concept that is used here. A system stores several files. Each of these files is opened, appended, saved and stored again. When the size of the file is more than what it was before the system fetched the file for editing, there is a need for fragmentation. The file is broken down into parts and the parts are stored in different locations of the storage area. These parts are also referred to as ‘fragments.’ Tools such as the File Allocation Table (FAT) are used to track the location of different fragments in storage.

This is not visible to you, the user. Irrespective of how a file is stored, you will see the whole file in the place where you saved it on your system. But in the hard drive, things are quite different. The various fragments of the file are scattered across the storage device. When the user clicks on the file to open it again, the hard disk quickly assembles all the fragments, so it is presented to you as a whole.

Also Read: What are Administrative Tools in Windows 10?

An appropriate analogy to understand fragmentation would be a card game. Let us suppose that you need a whole deck of cards to play. If the cards are scattered across the place, you will have to collect them from different parts to get the whole deck. The scattered cards can be thought of as the fragments of a file. Collecting the cards is analogous to the hard disk assembling the fragments when the file is fetched.

The reason behind fragmentation 

Now that we have some clarity on fragmentation, let us understand why fragmentation occurs. The structure of the file system is the primary reason behind fragmentation. Let us say, a file is deleted by a user. Now, the place it occupied is free. However, this space may not be large enough to accommodate a new file as a whole. If this is the case, the new file is fragmented, and the parts are stored in various locations where space is available. Sometimes, the file system reserves more space for a file than needed, leaving spaces in the storage.

There are operating systems that store files without implementing fragmentation. However, with Windows, fragmentation is how files are stored.

What are the potential problems resulting from fragmentation?

When files are stored in an organized manner, it would take less time for the hard drive to retrieve a file. If files are stored in fragments, the hard disk has to cover more area while retrieving a file. Eventually, as more and more files are stored as fragments, your system will slow down because of the time taken to pick & assemble the various fragments during retrieval.

An appropriate analogy to understand this – consider a library known for lousy service. The librarian does not replace the returned books on their respective shelves. They instead place the books on a shelf closest to their desk. Although it seems like a lot of time is saved while storing the books this way, the real problem arises when a customer wants to borrow one of these books. It will take a long time for the librarian to search among books stored in random order.

This is why fragmentation is called ‘a necessary evil.’ It is quicker to store files this way, but it eventually slows down the system.

How to detect a fragmented drive?

Too much fragmentation affects your system’s performance. So, it is easy to tell if your drive is fragmented if you observe a drop in performance. The time taken to open and save your files has risen evidently. Sometimes, other applications slow down as well. With time, your system will take forever to boot.

Apart from the obvious issues that fragmentation causes, there are other serious problems. One example is the degraded performance of your Antivirus application. An Antivirus application is built to scan all the files on your hard drive. If most of your files are stored as fragments, the application will take a long time to scan your files.

The backing up of data also suffers. It takes longer than expected time. When the problem reaches its peak, your system may freeze or crash without warnings. Sometimes, it is unable to boot.

To handle these issues, it is important to keep fragmentation in check. Otherwise, the efficiency of your system is seriously affected.

How to fix the issue?

Although fragmentation is unavoidable, it needs to be dealt with, to keep your system up and running. To fix this problem, another process called defragmentation has to be performed. What is defragmentation? How to perform defrag?

What is Defragmentation?

Essentially, the hard drive is like a filing cabinet of our computer and all of the required files in it are scattered and unorganized in this filing cabinet. So, every time a new project comes we will be spending a long time looking for the required files whereas if we had got an organizer to organize those files alphabetically, it would have been much easier for us to find the required files quickly and easily.

Defragmentation collects all the fragmented parts of a file and stores these in contiguous storage locations. Simply put, it is the reverse of fragmentation. It cannot be done manually. You need to use tools designed for the purpose. This is indeed a time-consuming process. But it is necessary to improve your system’s performance.

This is how the process of disk defragmentation takes place, the storage algorithm built within the operating system is supposed to do automatically. During defragmentation, the system consolidates all the scattered data into tight sectors by moving the data blocks around to bring all of the scattered parts together as one cohesive stream of data.

Post, the defragmentation a considerable amount of speed increase can be experienced such as faster PC performance, shorter boot time, and far less frequent freeze-ups. Do note that defragmentation is a very time-consuming process since the entire disk has to be read and organized sector by sector.

Most of the modern Operating Systems come with a defragmentation process built right into the system. However, in the previous Windows version, this was not the case or even if it did, the algorithm was not efficient enough to completely mitigate the underlying issues.

Hence, the defragmentation software came into existence. During copying or moving files we may see the read and write operation taking place due to the progress bar displaying the process clearly. However, most of the read/write processes that the Operating system runs are not visible. So, users cannot keep a track of this and systematically defragment their hard drives.

Also Read: What is the Difference between Reboot and Restart?

As a result, the Windows Operating system came pre-loaded with a default defragmentation tool however due to the lack of efficient technologies, various other third party software developers launched their own flavor of it to tackle the issue of fragmentation.

There are some third-party tools as well, which perform the job even better than the Windows’ built-in tool. Some of the best free tools for defragging are listed below:

• Defraggler
• Smart Defrag
• Auslogics Disk Defrag
• Puran Defrag
• Disk SpeedUp

One of the best tools for this is ‘Defraggler’. You can set a schedule and the tool will automatically perform defragmentation according to the set schedule. You may choose specific files and folders to be included. Or you may exclude certain data too. It has a portable version. It performs useful operations such as moving the lesser-used fragments to the end of the disk for enhanced disk access and emptying the recycle bin before defragging.

Most of the tools have more or less a similar interface. The method to use the tool is quite self-explanatory. The user chooses which drive they want to defrag and click on the button to begin the process. Expect the process to take at least an hour or so. It is advised to do this yearly or at least once in 2-3 years, depending on usage. Since it is anyway simple and free to use these tools, why not make use of it, to keep your system’s efficiency stable?

Solid State Drive and Fragmentation

Solid-state drives(SSD) are the latest storage technology that has become common in most consumer-facing devices such as smartphones, tablets, laptops, computers, etc. Solid-state drives are made using flash-based memory, which is the exact memory technology used in our flash or thumb drives.

If you are using a system with a solid-state hard drive, should you perform defragmentation? An SSD is different from a hard drive in the sense that all of its parts are static. If there are no moving parts, not much time is lost in gathering the different fragments of a file. So, accessing a file is faster in this case.

However, since the file system is still the same, fragmentation occurs in systems with SSD too. But fortunately, the performance is hardly affected, so there is no need to perform defrag.

Performing defragmentation on an SSD can even be harmful. A solid-state hard drive allows a fixed finite number of writes. Repeatedly performing defrag would involve moving the files from their current location and writing them to a new location. This would cause the SSD to wear out early in its lifespan.

Thus, performing defrag on your SSDs will have damaging effects. In fact, many systems disable the defrag option if they have an SSD. Other systems would issue a warning so that you are aware of the consequences.

Recommended: Check If Your Drive is SSD or HDD in Windows 10

Conclusion

Well, we’re sure you’ve now understood the concept of fragmentation and defragmentation much better.

A couple of pointers to keep in mind:

1. Since defragmentation of disk drives is an expensive process in terms of the hard drive usage, it’s best to limit it to only performing as and when necessary

2. Not just limiting the defragmentation of drives, but when working with solid-state drives, it’s not necessary to perform defragmentation for two reasons,

• First, SSDs are built to have a very fast read-write speed by default so minor fragmentation doesn’t really make much difference to the speeds
• Second, SSDs also have limited read-write cycles so it’s best to avoid this defragmentation on SSDs to avoid the use of those cycles

3. Defragmentation is a simple process of organizing all the bits of files that have been orphaned due to adding and deleting files on hard disk drives.

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