L'utilizzo di uno scanner per archiviare vecchie fotografie può essere un'esperienza gratificante. Porti le tue vecchie istantanee nell'era digitale e hai anche la possibilità di sistemarle. I software di editing delle immagini come Photoshop e The Gimp hanno molto da offrire, inclusi il ritaglio, il raddrizzamento, il miglioramento della saturazione del colore e della luminosità delle immagini e altro ancora. In questo articolo, parleremo dell'utilizzo dello strumento Heal Selection in The Gimp per eliminare le imperfezioni minori (e talvolta importanti), come graffi, macchie di polvere sul letto dello scanner e altre imperfezioni.

Nota: puoi utilizzare questo strumento anche in Windows, ma dovrai prima installare il plug- in GIMP Resynthesizer^{(GIMP Resynthesizer plugin)} . ^{(Note: You can also use this tool in Windows, but you’ll need to first install the GIMP Resynthesizer plugin. )}

La prima cosa di cui avrai bisogno è un'immagine su cui lavorare. Per i nostri esempi, utilizzeremo l'immagine di copertina di un libro che non era assolutamente in ottime condizioni. Ovviamente era stato letto e la copertina si era leggermente piegata all'indietro, il che ha portato a una linea in cui l'immagine di copertina si era sfaldata, per mancanza di un termine migliore. Ecco un primo piano di un'area che stiamo cercando di riparare.

Ci sono diversi modi in cui potremmo tentare di correggere queste imperfezioni, come lo strumento sbavature, o copiando un po' di colore che corrisponda all'imperfezione e incollandolo sui punti difettosi. Potremmo anche, per una correzione rapida ma grezza, semplicemente incollare un colore corrispondente nelle imperfezioni. Come accennato, tuttavia, utilizzeremo lo strumento Heal Selection in The Gimp per riparare la copertina (almeno il più possibile).

Il Gimp era installato per impostazione predefinita in Ubuntu , ma non lo è più, quindi dovremo installarlo. Puoi farlo digitando sudo apt-get install gimp gimp-plugin-registry che installa non solo The Gimp , ma una grande varietà di plugin, di cui lo strumento Heal Selection è uno dei.

Una volta installato completamente, vai avanti e apri The Gimp . Stiamo usando Ubuntu , quindi lo apriremo tramite Dash , ma puoi usare The Gimp in Windows e avviarlo tramite il menu Start^{(Start Menu)} .

Puoi anche fare clic con il pulsante destro del mouse sull'immagine, quindi scegliere GNU Image Manipulation Program (o potrebbe essere chiamato GIMP ) nel menu Apri con .^{(Open With)}

Una volta che l'immagine è stata caricata, ingrandisci l'immagine fino a quando una delle imperfezioni è immediatamente visibile. Ora selezionalo usando uno dei tre strumenti di selezione.

Per chi non ha familiarità con The Gimp , lo strumento all'estrema sinistra, lo strumento Selezione rettangolo,^{(Rectangle Select Tool –)} seleziona una forma rettangolare; quello centrale è lo strumento Selezione ellisse^{(Ellipse Select Tool)} (per cerchi e altre regioni ellittiche); lo strumento all'estrema destra è uno strumento di selezione^{(Select Tool)} gratuito che ti consente di delineare regioni più precise. Useremo questo. Quando la tua regione è selezionata, dovrebbe assomigliare a questa.

Quando si utilizza lo strumento Correggi selezione^{(Heal Selection)} , è necessario selezionare piccole aree poiché è molto probabile che i pixel circostanti siano simili alla selezione, il che aiuta a ottenere un risultato che sembra almeno un po' vicino all'originale. Dopo aver selezionato la tua area, vai semplicemente al menu Filtro^(Filter) , quindi al sottomenu Migliora^(Enhance) e infine seleziona lo strumento Selezione^{(Heal Selection)} cura.

Dovrebbe apparire una finestra come questa, con le opzioni dello strumento.

Ci sono tre opzioni quando si utilizza lo strumento Selezione^{(Heal Selection)} cura. Il primo^(First) è il numero di pixel che circondano la selezione da cui lo strumento dovrebbe scegliere. Quello che fa lo strumento è prendere i pixel circostanti e tentare di fondersi nell'area che hai selezionato per abbinare l'ambiente circostante. Se l'area intorno alla tua selezione è abbastanza statica, puoi lasciare il numero al suo valore predefinito (di 50 pixel), ma se devi stare attento a non far corrispondere lo strumento a un'area molto diversa, puoi ridurre il numero di pixel tiene conto.

La seconda opzione è se lo strumento campiona i pixel dall'intera area circostante, appena sopra e sotto, o dai lati.

Infine, la terza opzione è come riempire l'area selezionata. Ci sono ancora tre opzioni. Lo strumento può posizionare pixel in modo casuale, oppure può riempire l'area selezionata partendo dall'esterno ed entrando, o al contrario, iniziare dall'interno ed uscire.

Una volta che hai finito con le opzioni, fai clic sul pulsante OK . Lo strumento dovrebbe riflettere un po' (a seconda di quanto è grande l'area selezionata su cui stai lavorando).

Quando hai finito, si spera che l'area sia migliorata. Qui abbiamo apportato alcune correzioni.

Di seguito, scoprirai che abbiamo composto due immagini di un'area leggermente più grande di quella appena modificata ("prima" e "dopo") per mostrare cosa si può ottenere con un uso giudizioso dello strumento Selezione^{(Heal Selection)} cura. Come puoi vedere, lo strumento Correggi selezione^{(Heal Selection)} è abbastanza buono per rimuovere testo e loghi (purché ci sia abbastanza spazio intorno a loro perché lo strumento abbia un'idea di cosa sarebbe stato altrimenti "sotto" il testo o il logo).

E questo è praticamente tutto. Questo non è uno strumento che risolverà ogni problema ovviamente. Non riesce a indovinare quali lettere potrebbero mancare (se un angolo di una pagina dovesse essere strappato via) e più complicata è l'area selezionata, meno è probabile che il risultato assomigli a qualcosa di simile all'originale. Tuttavia, per gli sfondi, le selezioni meno complicate e anche per eliminare le imperfezioni sulla pelle, lo strumento Correggi selezione^{(Heal Selection)} è uno strumento piacevole con cui avere familiarità. Divertiti!

Erase Scratches in Photos with the GIMP’s Heal Selection Tool

Using a scanner to archive old photographs can be a rewarding experience. You bring your оld snapshots into the digital agе аnd haνе the chаnce to fix them up as well. Image editіng software such as Photoshop and The Gimр have a lot to offer, inclυding cropping, straightening, enhancing an images’ color saturatiоn and brightness, and more. In this article, we’ll talk about using the Heal Selection tool in Thе Gimp to get rid of minor (and sometimes major) impеrfections, such as scratches, spots frоm duѕt on the scanner bed, and other blemishes.

Note: You can also use this tool in Windows, but you’ll need to first install the GIMP Resynthesizer plugin. 

The first thing you’ll need is an image to work on. For our examples, we’ll use a cover image from a book that was definitely not in pristine condition. It had obviously been read, and the front cover bent back quite a bit, which resulted in a line where the cover image had flaked off, for lack of a better term. Here is a closeup of an area we’re trying to fix.

There are a number of ways we could attempt to fix these blemishes, such as the smudge tool, or by copying a bit of color that matches the blemish, and pasting it over the bad spots. We could also, for a fast but crude fix, simply paste a matching color into the imperfections. As mentioned, however, we’ll be using the Heal Selection tool in The Gimp to fix the cover (at least as much as possible).

The Gimp used to be installed by default in Ubuntu, but it isn’t any longer, so we’ll need to install it. You can do so by typing sudo apt-get install gimp gimp-plugin-registry which installs not only The Gimp, but a large variety of plugins, of which the Heal Selection tool is one of.

Once fully installed, go ahead and open The Gimp. We’re using Ubuntu, so we’ll open it via the Dash, but you can use The Gimp in Windows and launch it via the Start Menu.

You could also right-click the image, then choose GNU Image Manipulation Program (or it may be called GIMP) under the Open With menu.

Once the image has loaded, zoom into the image until one of the imperfections is readily visible. Now select it using any of the three selection tools.

For those unfamiliar with The Gimp, the far left tool – the Rectangle Select Tool – selects a rectangular shape; the middle one is the Ellipse Select Tool (for circles and other elliptical regions); the far right tool is a Free Select Tool which lets you outline more precise regions. We’ll be using this. When your region is selected, it should look something like this.

When using the Heal Selection tool, you should select small areas as the surrounding pixels are most likely to be similar to the selection, which helps in a result that looks at least somewhat close to the original. Once you’ve selected your area, simply go to the Filter menu, then to the Enhance submenu, and finally select the Heal Selection tool.

A window like this should appear, with the tool options.

There are three options when using the Heal Selection tool. First is the number of pixels surrounding your selection the tool should choose from. What the tool does is take in the surrounding pixels, and attempt to blend in the area you’ve selected to match its surroundings. If the area around your selection is fairly static, you can leave the number at its default (of 50 pixels), but if you need to be careful not to have the tool match a wildly different area, you can shrink the number of pixels it takes into account.

The second option you have is whether the tool samples pixels from the entire surrounding area, just above and below, or from the sides.

Finally, the third option is how the selected area should be filled. There are again three options. The tool can randomly place pixels, or can fill the selected area starting from the outside and going in, or conversely, start from the inside and move out.

Once you’re finished with the options, click the OK button. The tool should think for a bit (depending on how large a selected area you’re working on).

When you’re finished, hopefully the area has improved. Here we’ve made a few corrections.

Below, you’ll find that we’ve composited two images of a slightly larger area than was just modified(“before” and “after”) to show what can be accomplished with judicious use of the Heal Selection tool. As you can see, the Heal Selection tool is quite good for removing text and logos (as long as there is enough room around them for the tool to get some idea of what would have otherwise been “under” the text or logo).

And that’s pretty much it. This isn’t a tool that will fix every problem of course. It can’t guess what letters might be missing (should a corner of a page be torn off), and the more complicated the selected area, the less likely the result will look anything close to the original. However, for backgrounds, less complicated selections, and even for getting rid of blemishes on skin, the Heal Selection tool is a nice one to be familiar with. Enjoy!

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