Stiamo verificando le migliori distribuzioni Linux leggere del 2022. ^{(Best Lightweight Linux Distros)}Capiamo^(Distros) cosa sono le distribuzioni? Prima di approfondire l'argomento, cerchiamo di capire il significato di Distros o di una distro. In breve, i+t sta per distribuzione e nella terminologia IT in gergo informale è per un sistema operativo Linux (OS) ed è un termine usato per descrivere una distribuzione/distribuzione specifica di Linux costruita dai sistemi operativi Linux standard.^(Linux)

Esistono molte distribuzioni Linux per scopi diversi e nessuna distribuzione particolare può essere applicata universalmente. È per questo motivo che ci possono essere molte distribuzioni Linux , ma le migliori distribuzioni Linux leggere^{(Linux Distros)} del 2022 sono dettagliate di seguito:

20 migliori distribuzioni Linux leggere del 2022^{(20 Best Lightweight Linux Distros of 2022)}

 

 

1. Lubuntu

Come indicato dalla prima lettera "L" nella sua nomenclatura, è un sistema operativo di distribuzione Linux leggero. ^(Linux)Appartiene alla famiglia degli utenti di Ubuntu anche se è stato progettato per dispositivi più vecchi e non era così pieno di risorse ma ha continuato ad aggiornarsi nel tempo. In nessun modo ha compromesso le sue app preferite.

Essendo leggero, la spinta principale di questa distribuzione è la velocità e l'efficienza energetica. Lubuntu utilizza l' interfaccia desktop LXQT/LXDEFunzionava su un'interfaccia desktop LXDE fino alla fine del 2018, ma nella sua versione da Lubuntu 18.10 e versioni successive, utilizza LXQT come interfaccia desktop predefinita.

Nella recente release di Lubuntu 19.04 – Disco Dingo , per far girare il sistema operativo a 500MB, ora ha abbassato la RAM minima richiesta . Tuttavia, per garantire che il sistema funzioni senza intoppi e senza problemi, ha un requisito hardware minimo di almeno 1 GB di RAM e una CPU Pentium 4 o Pentium M o AMD K8^{(AMD K8 CPU)} per servizi web come YouTube e Facebook che corrisponde anche alla sua ultima Lubuntu 20.04 versione LTS . Detto^(Having) questo, ha comunque continuato a supportare anche il vecchio hardware delle versioni precedenti a 32 e 64 bit.

Lubuntu viene fornito con una marea di applicazioni come lettore PDF , lettori multimediali, applicazioni per ufficio, un centro software integrato che consente il download gratuito di applicazioni aggiuntive, un editor di immagini, app grafiche e Internet oltre a un vasto assortimento di strumenti utili e utilità e molto altro ancora. L' USP di Lubuntu è il mantenimento della compatibilità con le cache di Ubuntu che consente agli utenti di accedere a migliaia di altri pacchetti che possono essere facilmente installati utilizzando il Lubuntu Software Center .

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2. Linux Lite

È progettato tenendo presente i principianti della distribuzione Linux e coloro che eseguono Windows XP sui loro vecchi dispositivi o altri sistemi operativi Windows^{(Windows OS)} come Windows 7 o Windows 10 per attirarli nel mondo Linux . È un sistema operativo Linux^{(Linux OS)} per principianti, basato su Ubuntu, basato su versioni di supporto a lungo termine 18.04 ^{(Term Support Version 18.04)} Ubuntu LTS .

Contrariamente al suo nome di essere una distribuzione Linux leggera , richiede circa 8 GB di spazio di archiviazione, il che può essere piuttosto faticoso per alcuni dispositivi. Il requisito hardware minimo di sistema per eseguire questa distribuzione è un PC con CPU da 1 GHz , 768 MB di RAM e 8 GB di spazio di archiviazione, ma per migliorare le prestazioni del sistema è necessario un PC con specifiche più elevate di CPU da 1,5 GHz ,^(CPU) 1 GB di RAM e 20 GB di spazio di archiviazione.

Date le specifiche di sistema di cui sopra, può essere definita la distribuzione meno impegnativa, ma viene fornita con una serie di funzionalità popolari e applicazioni utili. Strumenti come Mozilla Firefox con supporto integrato per Netflix e il lettore multimediale VLC per eseguire musica e video offline sono facilmente accessibili utilizzando questa distribuzione. Puoi anche installare Chrome come alternativa a Firefox se non sei soddisfatto.

Linux lite supporta anche Thunderbird per eventuali problemi di posta elettronica, Dropbox per l'archiviazione su cloud , VLC Media Player per la musica^(Music) , suite LibreOffice per l'ufficio, ^{(LibreOffice)}Gimp per la modifica delle immagini, modifiche per modificare il desktop, un gestore di password e una miriade di altri strumenti come Skype , Kodi , Spotify , TeamViewer e molti altri. Consente inoltre l'accesso a Steam , che supporta in abbondanza i videogiochi. Può anche avviarsi utilizzando una chiavetta^(USB) USB o un CD o installarlo sul disco rigido.

Con lo strumento di compressione della memoria zRAM incluso nel sistema operativo Linux Lite^{(Linux Lite OS)} , funziona più velocemente su macchine meno recenti. Continua a fornire supporto anche per il vecchio hardware delle versioni precedenti a 32 e 64 bit delle distribuzioni Linux^{(Linux Distros)} . Questo sistema operativo con l'ultimo Linux Lite 5.0 insieme al supporto della modalità di avvio UEFI predefinito è senza dubbio cresciuto a un ritmo rapido nel recente passato ed è diventato uno strumento con cui fare i conti.

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3. TinyCore Linux

Questa distribuzione TinyCore sviluppata da Robert Shingledecker è disponibile in tre varianti, ognuna con le sue caratteristiche e requisiti di sistema. Fedele al suo nome, la più leggera delle distribuzioni ha una dimensione del file di 11,0 MB e incorpora solo il kernel e il file system di root, il nucleo fondamentale di un sistema operativo.

Questa distribuzione barebone leggera aveva bisogno di più app; quindi TinyCore versione 9.0, con funzionalità leggermente superiori rispetto al sistema operativo desktop di base, ha prodotto un sistema operativo da 16 MB che offre una scelta tra l' interfaccia desktop grafica FLTK o FLWM .

La terza variante, nota come versione CorePlus , che assimilava una dimensione del file più pesante di 106 MB incorporava una scelta relativamente maggiore di strumenti utili come i vari gestori di connessione delle finestre di rete che forniscono l'ingresso a una posizione di archiviazione file centrale promuovendo molte app utili che puoi installare manualmente.

La versione CorePlus ha anche dato accesso a molti altri strumenti come Terminale^(Terminal) , strumento di rimasterizzazione, un editor di testo, supporto Wi-Fi wireless e supporto per tastiera non statunitense e molto altro. Questa distribuzione Linux leggera con le sue tre scelte può essere uno strumento utile sia per i principianti che per i professionisti che utilizzano computer desktop e laptop.

Qualsiasi individuo che non necessita di un adeguato supporto hardware ma solo di un semplice sistema da avviare insieme a una connessione Internet cablata può metterci al lavoro mentre, d'altra parte, se sei un professionista che sa compilare gli strumenti necessari per avere un soddisfacente esperienza desktop, puoi anche provarlo e provarlo. In poche parole, è uno strumento flessibile per tutti nell'internet computing.

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4. Cucciolo Linux

Sviluppata da Barry Kauler , la distribuzione Puppy Linux è uno dei più vecchi veterani delle distribuzioni Linux . Questo Linux non è basato su un'altra distribuzione ed è sviluppato interamente da solo. Può essere compilato da pacchetti di distro come Ubuntu , Arch Linux e Slackware e non è come alcune altre distribuzioni.

Essendo leggero, il software facile da usare è anche chiamato “Grandpa Friendly Certified”. È disponibile nelle versioni a 32 e 64 bit e può essere installato su PC abilitati UEFI e BIOS . Uno dei grandi vantaggi di Puppy Linux è la sua piccola dimensione e quindi può essere avviato su qualsiasi CD/DVD o chiavetta^(USB) USB.

Usando i programmi di installazione universali JWM e i gestori di finestre Openbox , che sono disponibili per impostazione predefinita sul desktop, puoi installare questa distribuzione abbastanza facilmente sul tuo disco rigido o su qualsiasi altro supporto su cui desideri installarla. Richiede pochissimo spazio di archiviazione, quindi non consuma anche le risorse di sistema.

Non viene fornito con alcuna popolare applicazione preinstallata. Installare i pacchetti dell'applicazione è facile e usando Quickpup , Puppy Package Manager Format o l' utility QuickPet , puoi installare i pacchetti popolari molto rapidamente.

Essendo altamente personalizzabile, quindi puoi avere una varietà di diverse applicazioni o "marionette" che offrono funzionalità o supporto speciali come pupazzi non inglesi e pupazzi per scopi speciali che soddisferanno le tue esigenze e soddisferanno le tue esigenze.

L' edizione Bionic Pup di ^{(Bionic Pup)}Puppy Linux è coerente con le cache^(Caches) di Ubuntu e Puppy Linux 8.0 . L'edizione Bionic Pup^{(Bionic Pup)} si basa su Ubuntu Bionic Beaver 18.04 , che consente agli utenti di accedere alla vasta raccolta di software della distribuzione principale.

Una manciata di sviluppatori ha fatto buon uso di questa funzionalità e ha creato le loro versioni specializzate per soddisfare esigenze diverse. L'assoluta varietà di applicazioni è ammirevole; ad esempio, l' app Home bank aiuta a gestire le tue finanze, l' app Gwhere riesce a catalogare i dischi e ci sono anche app grafiche che aiutano a gestire le condivisioni Samba e a configurare un firewall.

Detto questo, Puppy Linux è molto popolare e una scelta di molti utenti rispetto ad altre distribuzioni perché funziona, funziona velocemente e ha una grafica eccezionale nonostante sia una distribuzione leggera che ti consente di svolgere più lavoro rapidamente. I requisiti hardware minimi di base per Puppy Linux sono una RAM di 256 MB e una CPU con un processore a 600 Hz^{(Hz Processor)} .

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5. Bodhi Linux

Bodhi Linux è una distro ^{(Bodhi Linux)}Linux così leggera che può essere eseguita su PC^(PCs) e laptop^(Laptops) più vecchi che hanno anche più di 15 anni. Etichettata come Enlightened Linux Distro , Bodhi Linux è una distribuzione basata su Ubuntu LTS. In una vena più leggera, fornisce Moksha ai vecchi PC e laptop utilizzando il suo sistema operativo Moksha^{(Moksha OS)} che fa sentire i vecchi computer giovani e nuovi.

Il sistema operativo Moksha^{(Moksha OS)} con una dimensione del file inferiore a 1 GB offre una buona esperienza utente anche se non viene fornito con troppe app preinstallate. Il requisito hardware minimo per l'installazione di questa distribuzione Linux è una dimensione della RAM di 256 MB e una CPU da 500 MHz con uno spazio su disco rigido di 5 GB, ma l'hardware consigliato per prestazioni migliorate è 512 MB di RAM^(RAM) , CPU da 1 GHz e 10 GB di spazio su disco rigido. La parte buona di questa distribuzione è nonostante sia una distribuzione potente; consuma pochissime risorse di sistema.

Moksha , una continuazione del popolare ambiente Enlightenment 17 , non solo rimuove i bug ma introduce nuove funzionalità e, installando molti temi supportati da Moksha , puoi migliorare ulteriormente l'interfaccia desktop.

Bodhi Linux è una distribuzione open source e l'ultimo Bodhi Linux 5.1 è disponibile in quattro diverse versioni. La versione standard supporta i sistemi a 32 bit. L' abilitazione hardware o la versione HWE è quasi simile alla versione Standard ma ha un sistema operativo a 64 bit un po' più moderno, che supporta gli aggiornamenti hardware e kernel moderni. Poi c'è una versione Legacy per macchine molto vecchie che hanno più di 15 anni e supportano l'architettura a 32 bit. La quarta versione è la più minimalista, consentendo agli utenti di installare solo le app specifiche necessarie senza funzionalità aggiuntive.

Essendo una distribuzione open source, gli sviluppatori si aggiornano continuamente per il miglioramento della distribuzione in base al feedback e ai requisiti della community. La parte migliore è che gli sviluppatori hanno un forum, mentre un utente può parlare o chattare dal vivo con loro sulla tua esperienza con il sistema operativo e qualsiasi suggerimento o persino assistenza tecnica. La distribuzione ha anche una vantaggiosa pagina Wiki che contiene molte informazioni utili su come iniziare e sfruttare al meglio la distribuzione Bodhi Linux .

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6. Linux assoluto

Questa distro altamente semplificata, facile da installare e leggera, è progettata per gli utenti desktop. Basato sulla distribuzione Slackware 14.2 che gira sul leggero window manager IceWM , è preinstallato con il browser Firefox e la suite LibreOffice e può assimilare rapidamente hardware molto vecchio. Ospita anche alcune altre app come Google Chrome , Google Earth , Kodi , GIMP , Inkscape , Calibre e molte altre

Supporta solo computer a 64 bit con requisiti di sistema minimi^{(Requirements)} di CPU Intel 486 o superiore e 64 MB di RAM^{(MB RAM)} supportati. Essendo un programma di installazione basato su testo, è molto semplice da seguire. Tuttavia, l'ultima versione di Absolute Linux occupa 2 GB di spazio e, come molte altre distribuzioni, la sua versione live può anche essere installata direttamente da un CD o da un'unità flash.

Ha un team di sviluppo molto dedicato che di solito lancia una nuova versione ogni anno, mantenendo il software aggiornato. Quindi non c'è mai alcuna apprensione per qualsiasi software obsoleto. Questa è anche la caratteristica principale di questa distribuzione.

Come principiante, usa al meglio la versione base, ma gli utenti avanzati di lunga data possono modificare Absolute Linux in base alle loro esigenze. Gli sviluppatori forniscono una guida di avvio rapido per gli utenti che desiderano creare le proprie distribuzioni personalizzate. Implica semplicemente l'aggiunta di pacchetti software sopra i file principali o la loro rimozione se non necessario. Gli sviluppatori forniscono anche diversi collegamenti ai pacchetti appropriati sul loro sito Web per consentire agli utenti di creare le loro distribuzioni personalizzate.

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7. Porteo

Porteus è una veloce distribuzione basata su Slackware disponibile per desktop sia a 32 bit che a 64 bit. Poiché questa distribuzione richiede 300 MB di spazio di archiviazione, può essere eseguita direttamente dalla RAM di sistema e avviarsi in soli 15 secondi. Quando si esegue da un'unità flash rimovibile come una chiavetta^(USB) USB o un CD, sono necessari solo circa 25 secondi.

A differenza delle tradizionali distribuzioni Linux , questa distribuzione non ha bisogno di un gestore di pacchetti per scaricare app. Essendo^(Being) modulare, viene fornito con moduli precompilati che possono essere scaricati e memorizzati sul dispositivo e liberamente attivabili o disattivabili con un semplice doppio clic sugli stessi. Questo attributo della distribuzione non solo fa risparmiare tempo, ma migliora anche la velocità di sistema dei dispositivi.

L'interfaccia desktop non può, utilizzando questa distribuzione, creare la propria ISO personalizzata . Quindi deve scaricare le immagini ISO e per fare ciò, la distribuzione consente all'interfaccia desktop un'ampia selezione di software e driver tra cui scegliere, vale a dire Openbox , KDE , MATE , Cinnamon , Xfce , LXDE e LXQT . Se stai cercando un sistema operativo sicuro alternativo per l'interfaccia desktop, puoi anche utilizzare Porteus Kiosk .

Utilizzando Porteus Kiosk , ad eccezione del suo browser web, puoi bloccare e limitare l'accesso a qualsiasi cosa per impostazione predefinita, per impedire agli utenti di scaricare software o modificare le impostazioni di Porteus .

Il chiosco offre inoltre il vantaggio di non salvare alcuna password o cronologia di navigazione, rendendolo un'ottima scelta tra vari dispositivi per la configurazione di terminali web.

Infine, Porteus è modulare e portatile tra vari tipi di dispositivi. Può essere utilizzato su una vasta gamma di marche di computer.

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8. Xubuntu

Xubuntu, come riflette anche il nome, deriva da una miscela di Xfce e Ubuntu . Ubuntu è un sistema operativo desktop Gnome basato su Debian composto principalmente da software gratuito e open source e Xfce è un software desktop leggero e facile da usare, che può essere installato anche su vecchi computer senza interruzioni.

In quanto ramo di Ubuntu , Xubuntu , quindi, ha accesso all'intera gamma degli archivi Canonical . Questi archivi sono applicazioni proprietarie di M/s Canonical USA Inc con sede a Boston , Massachusetts , e includono software come Adobe Flash Plugin .

 Xubuntu supporta i sistemi desktop a 32 bit ed è adatto per hardware di fascia bassa. È destinato a utenti Linux nuovi ed esperti con accesso a un vasto archivio di software aggiuntivo. Puoi visitare il sito Web di Xubuntu , scaricare le immagini ISO di cui hai bisogno e iniziare a utilizzare questa distribuzione Linux . Un'immagine ISO è un software CD ROM in formato ^{(CD ROM)}ISO 9660 , utilizzato per creare CD di installazione.

Per consentire a questa distribuzione di funzionare, devi assicurarti che il tuo dispositivo abbia i requisiti funzionali minimi di una memoria del dispositivo di 512 MB di RAM e un Pentium Pro o un'unità di elaborazione centrale AMD Anthlon^{(AMD Anthlon Central Processing Unit)} . Per un'installazione completa, tuttavia, richiede 1 GB di memoria del dispositivo. Nel complesso, Xubuntu può essere considerata una fantastica distribuzione con risorse di sistema minime che offrono grandi funzionalità e applicazioni.

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9. LXLE

Una distribuzione Linux^(Linux) desktop leggera e facile da usare basata su Lubuntu e costruita da Ubuntu LTS , ovvero edizioni con supporto a lungo termine . ^{(Term Support)}È anche noto come la centrale elettrica leggera e offre supporto per dispositivi informatici a 32 bit.

Una distribuzione di bell'aspetto, utilizza un'interfaccia desktop LXDE minima. ^(LXDE)Fornisce supporto hardware a lungo termine e funziona bene sia su hardware vecchio che nuovo. Con centinaia di sfondi insieme a cloni di funzioni di Windows come Aero Snap ed Expose , questa distribuzione pone grande enfasi sull'estetica visiva.

Questa distribuzione pone l'accento sulla stabilità e mira a far rivivere le macchine più vecchie per fungere da desktop pronti per l'uso. Ha una gamma impressionante di app predefinite complete come LibreOffice , GIMP , Audacity , ecc. Per varie applicazioni come Internet, audio e videogiochi, grafica, ufficio, ecc. Per soddisfare le tue esigenze quotidiane.

LXLE è dotato di un'interfaccia utente^{(User Interface)} intuitiva e presenta molti accessori utili come l' app Weather basata su terminale e Penguin Pills , che fungono da app precursori per diversi scanner antivirus. 

Leggi anche: ^{(Also Read:)} Come installare Linux Bash Shell su Windows 10^{(How To Install Linux Bash Shell On Windows 10)}

I requisiti hardware minimi^(Minimum) per il corretto funzionamento della distribuzione su qualsiasi dispositivo sono una RAM di sistema di 512 MB con uno spazio su disco di 8 GB e un processore Pentium 3^{(Pentium 3)} . Tuttavia, le specifiche consigliate sono una RAM di 1,0 GB e un processore Pentium 4^{(Pentium 4)} .

Gli sviluppatori di questa app LXLE hanno dedicato una notevole quantità di tempo per assicurarsi che non rappresenti alcuna sfida per un principiante e sia popolare sia tra la confraternita professionale che amatoriale.

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10. Ubuntu compagno

Questa distro Linux^(Linux) leggera è molto utile per i vecchi computer, ma il dispositivo non dovrebbe avere più di un decennio affinché Ubuntu Mate funzioni su di esso. Qualsiasi dispositivo con più di 10 anni avrà problemi e non è consigliabile utilizzare questa distribuzione.

Questa distro è compatibile per funzionare sia su Windows che su Mac OS e per chiunque voglia cambiare, in entrambi i casi, Ubuntu Mate è la distribuzione consigliata. Ubuntu MATE supporta desktop sia a 32 bit che a 64 bit e supporta un'ampia gamma di porte hardware, tra cui Raspberry Pi o Jetson Nano .

Il framework desktop Ubuntu Mate è un'estensione di Gnome 2 . Ha vari layout e opzioni personalizzate come Redmond per utenti Windows , Cupertino per utenti Mac OS e molti altri come Mutiny , Pantheon , Netbook , KDE e Cinnamon per aiutare a migliorare lo schermo del desktop e rendere il tuo PC bello e funzionante su hardware limitato anche i sistemi.

La versione base di Ubuntu MATE^{(Ubuntu MATE)} ha sul piatto una serie di applicazioni preinstallate come Firefox , LibreOffice , Redshift , Plank , Network Manager , Blueman , Magnus , Orca Screen Reader . Ospita anche una vasta gamma di strumenti noti come Monitor di sistema^{(System Monitor)} , Statistiche di ^(Statistics)alimentazione^(Power) , Analizzatore di utilizzo del disco^{(Disk Usage Analyzer)} , Dizionario^(Dictionary) , Pluma , Engrampa e molte altre innumerevoli applicazioni per personalizzare il sistema operativo in base alle proprie esigenze e requisiti specifici.

Ubuntu MATE richiede almeno 8 GB di spazio libero su disco per l'archiviazione, una CPU Pentium M 1 ^{(Pentium M 1)} GHz^{(GHz CPU)} , 1 GB di RAM^(RAM) , display 1024 x 768 e l'ultima versione stabile Ubuntu 19.04 come requisiti hardware minimi di sistema per l'esecuzione su qualsiasi dispositivo. Pertanto, quando acquisti una macchina pensando specificamente a Ubuntu Mate , assicurati che le specifiche dichiarate siano soddisfatte per consentire l'esecuzione su quel dispositivo.

L'ultima versione di Ubuntu Mate 20.04 LTS offre tonnellate di nuove funzionalità, tra cui variazioni di temi di più colori con un clic, ZFS sperimentale e GameMode di Feral Interactive . Con così tanti strumenti e funzionalità, questa distribuzione Linux è molto popolare. Numerosi laptop e desktop sono precaricati con Ubuntu Mate aumentando la sua popolarità tra i principianti e gli utenti avanzati allo stesso modo.

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11. Maledetto piccolo Linux

Questo è ciò che si chiama restare fedeli al proprio nome. Questa distribuzione certifica la sua reputazione di essere leggera, incredibilmente piccola, con file da 50 MB. Può funzionare anche su una vecchia CPU Intel^{(Intel CPU)} i486DX o equivalente

con soli 16 MB di RAM . L'ultima versione stabile 4.4.10 che ha è anche molto vecchia, che è stata rilasciata nel 2008. Ma ciò che è degno di nota è essere una piccola distribuzione, può essere eseguita nella memoria di sistema del tuo dispositivo.

Non solo, grazie alle sue dimensioni e alla capacità di funzionare dalla memoria del dispositivo, ha una velocità funzionale eccezionalmente elevata. Dovrai utilizzare un'installazione in stile Debian sul tuo disco rigido per l'esecuzione dalla memoria del tuo dispositivo, oppure puoi eseguirla anche da un CD o USB , secondo le tue preferenze. È interessante notare che la distribuzione può essere avviata anche da un sistema operativo host basato su Windows.

Con un'interfaccia utente minimalista, sorprendentemente, ha un vasto numero di strumenti preinstallati. Hai la flessibilità di navigare in rete con uno qualsiasi dei tre browser, ovvero Dillo , Firefox o ^(Firefox)Netrik basato su testo , tutto a seconda di quale ti senti più a tuo agio nell'usare.

Oltre al browser sopra menzionato, puoi anche utilizzare un elaboratore di testi chiamato Ted , un editor di immagini chiamato Xpaint , Slypheed , per ordinare la tua posta elettronica e puoi ordinare i tuoi dati utilizzando il minuscolo file manager emelFM.

Puoi anche utilizzare gestori di Windows , editor di testo e persino un'app di messaggistica istantanea basata su AOL nota come Naim . Se sei alla ricerca di altre applicazioni come giochi, temi e molte altre, puoi utilizzare lo strumento di estensione MyDSL^{(MyDSL Extension Tool)} per aggiungere applicazioni aggiuntive. Ottieni praticamente tutte le app di base, senza alcun disordine o confusione, in modo simile a quello che otterresti da altri normali sistemi operativi.

L'unico vero inconveniente di questa distribuzione Linux è che funziona con un vecchio sistema operativo e non è stato aggiornato da molti anni, dal 2008. Supponiamo che non ti dispiaccia lavorare con un vecchio sistema operativo ma che godi della pura flessibilità di innumerevoli app per le tue diverse applicazioni. In tal caso, si consiglia di controllare questa distro Damn Small Linux a colpo sicuro.

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12. Linux vettoriale

Nel caso in cui desideri utilizzare questa distribuzione, il requisito minimo principale per l'esecuzione di questa applicazione sul dispositivo è soddisfare i requisiti dell'edizione minima leggera o dell'edizione standard. Per soddisfare le esigenze dell'edizione leggera, è necessario possedere una dimensione di 64 MB di RAM , un processore Pentium 166^{(Pentium 166)} e per l'edizione standard è necessario disporre di 96 MB di RAM e una CPU Pentium 200 . Se il tuo dispositivo soddisfa uno di questi requisiti minimi, puoi eseguire l'edizione stabile Vector Linux 7.1 rilasciata ufficialmente a luglio 2015.

VectorLinux richiede almeno 1,8 GB di spazio su disco rigido, che non è affatto un piccolo requisito rispetto a molte altre distribuzioni. Se installi questa distribuzione sul tuo dispositivo, il kit di installazione stesso utilizza poco più di 600 MB di spazio su un CD standard. Questa distribuzione creata come un tuttofare dai suoi sviluppatori offre un po' di tutto alla sua varietà di utenti.

Questa distribuzione basata su Slackware è incline a favore delle app GTK+ come Pidgin Messenger , ma puoi utilizzare il gestore di pacchetti TXZ per ottenere e installare software aggiuntivo. La natura modulare di questa distribuzione consente di personalizzarla secondo le esigenze di ogni utente e su dispositivi vecchi e più recenti. Quindi si può dire che VectorLinux è disponibile in due diverse varianti: Standard e Light .

La versione Vector Linux Light , basata sui gestori di finestre JWM e Fluxbox , utilizza il gestore di finestre ^(Fluxbox)IceWM ultra efficiente ed è abile nel dare nuova vita a hardware obsoleto. Questa elegante versione desktop discreta con browser Web, e-mail, messaggistica istantanea e altre utili applicazioni è improvvisata per l'utente occasionale. Incorpora Opera , che può fungere da browser, e-mail e anche per chat.

La versione Vector Linux Standard utilizza una versione desktop più veloce ma anche più basata sulle risorse nota come Xfce. Questa versione viene fornita con potenti strumenti integrati che possono essere utilizzati per compilare programmi o trasformare il sistema in un server utilizzabile da utenti avanzati. Usando questa versione standard, hai la possibilità di installarne ancora di più dalle cache di Open Source Lab . Questa versione è progettata in modo tale da poter essere utilizzata senza problemi anche su sistemi meno recenti.

Grazie alla sua natura modulare, questa distribuzione e le versioni Standard e Light sono disponibili anche in ^(Light)VectorLinux Live e VectorLinux SOHO ( Small Office/Home Office ). Sebbene non siano compatibili con i vecchi PC e siano più adatti per i sistemi più recenti, possono comunque funzionare sui vecchi processori Pentium 750.

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13. Menta piperita Linux

Peppermint, una distribuzione basata su Lubuntu , è una doppia combinazione di un normale desktop e un'applicazione incentrata sul cloud. Supporta anche hardware sia a 32 bit che a 64 bit e non necessita di hardware di fascia alta. Basato su Lubuntu , hai il vantaggio di poter accedere anche alle cache^(Caches) del software Ubuntu .

Peppermint è un sistema operativo progettato in modo discreto con più praticità e utilità e un software al punto piuttosto che appariscente e appariscente. Per questo motivo, è un sistema operativo leggero e una delle distribuzioni Linux più veloci . Poiché utilizza l' interfaccia desktop LXDE , il software funziona senza problemi e offre un'esperienza utente eccellente.

L'approccio web-centrico dei netbook e dell'infrastruttura cloud ibrida include l' applicazione ICE per molte attività e l'assimilazione di qualsiasi sito Web o app Web come app desktop autonoma. In questo modo, invece di eseguire applicazioni locali, può funzionare in un browser specifico del sito.

L'utilizzo di questa applicazione sul tuo dispositivo dovrebbe soddisfare i requisiti hardware minimi di questa distribuzione, inclusa una RAM minima di 1 GB. Tuttavia, la dimensione della RAM consigliata è di 2 GB, un processore o una CPU Intel x86 e almeno 4 GB disponibili, ma sarebbe meglio uno spazio libero su disco di 8 GB.

In caso di problemi nell'uso di questa distribuzione, puoi sempre ricorrere a un team di servizio di backup di questa distribuzione Linux per aiutarti a uscire dalla tua situazione o utilizzare il suo documento di auto-aiuto per abilitare la risoluzione immediata nel caso in cui il il team di assistenza non è contattabile.

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14. AntiX Linux

Questa distro leggera è basata su Debian Linux e non include un sistema nella sua applicazione software. I problemi principali per cui il software di sistema è stato scollegato da Debian erano i suoi problemi di creep e bloat della missione oltre a ridurre la compatibilità con sistemi operativi simili a Unix come UNIX System V e BSD . Questo disconnessione del sistema è stato un fattore importante nel decidere di continuare a utilizzare Linux per molti fan sfegatati di Linux .

Questa distribuzione Linux supporta hardware sia a 32 bit che a 64 bit, consentendo a questa distribuzione di essere utilizzata per computer sia più vecchi che più recenti. Utilizza icewm Windows Manager per consentire al sistema di funzionare su hardware di fascia bassa. Con non molto software preinstallato, la dimensione del file ISO è di ca. 700 MB. È possibile scaricare e installare più software tramite Internet, se necessario.

Attualmente, l'antiX -19.2 "Hannie Schaft" è disponibile in quattro versioni, ovvero Full , Base , Core e Net . È possibile utilizzare antiX- Core o antiX-net e basarsi su di essi per controllare ciò che è necessario installare. Il requisito hardware minimo per installare la distribuzione sul tuo dispositivo è una RAM di 256 MB e CPU dei sistemi PIII o processore Intel AMDx86^{(Intel AMDx86)} con uno spazio su disco di 5 GB.

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15. Sparky Linux

Una distribuzione leggera applicabile per l'uso anche sui computer moderni, ha due versioni per l'uso. Entrambe le versioni sono supportate dal sistema operativo basato su Debian, ma entrambe utilizzano versioni differenti del sistema operativo Debian.

Una versione è basata sulla versione stabile di Debian , mentre l'altra versione di Sparky Linux utilizza il ramo di test di Debian . A seconda delle tue esigenze e dei tuoi requisiti, puoi optare per una delle due versioni.

È possibile scaricare anche diverse edizioni ISO , in particolare relative al file ^(ISO)system ISO 9660^{(ISO 9660)} utilizzato con il supporto CD-ROM. Puoi ottenere dettagli facendo clic su versioni "Stabili" o "Rolling" per ottenere i dettagli delle edizioni elencate e scaricare l'edizione desiderata come l' edizione desktop LXQT o un'edizione ^(LXQT)GameOver ecc. ecc.

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Puoi andare alla pagina di download di un'edizione desktop LXQT o dell'edizione ^(LXQT)GameOver preinstallata e così via, e fare clic su versioni "Stabili" o "Semi-rolling" per trovare tutte le edizioni elencate.

Per installare Sparky Linux sul tuo dispositivo, il seguente hardware minimo è una RAM di dimensioni 512 MB, un AMD Athlon o un Pentium 4 e uno spazio su disco^(Disk) di 2 GB per la CLI Edition , 10 GB per la Home Edition o 20 GB per l' edizione GameOver^{(GameOver Edition)} .

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16. Zorin OS Lite

È una distribuzione Linux supportata da Ubuntu e, se utilizzata su un vecchio computer, offre l'edizione lite con l' interfaccia desktop Xfce . Il normale sistema operativo Zorin supporta i sistemi non troppo vecchi e recenti.

Per eseguire Zorin OS Lite , il sistema dovrebbe avere un requisito minimo di una RAM di 512 MB, un processore single-core da 700 MHz , 8 GB di spazio libero su disco e una risoluzione del display di 640 x 480 pixel. Questa distribuzione Linux supporta hardware sia a 32 bit che a 64 bit.

Il sistema operativo Zorin Lite è un sistema ideale che offre buone prestazioni e dà al tuo vecchio PC una sensazione di tipo Windows. Inoltre, migliora la sicurezza mentre migliora la velocità del sistema per rendere più veloce il funzionamento del PC.

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17. Arch Linux

Non sono sicuro che tu conosca il mantra dei KISS . Sarai sorpreso; qual è il significato del mantra KISS con la distribuzione ^(KISS)Arch Linux . Non diventare troppo iperattivo perché la filosofia alla base dell'esecuzione di questa distribuzione è Keep It Simple Stupid . Spero che tutta la tua immaginazione volando in alto sia andata in crash e, in tal caso, scendiamo ad alcuni aspetti più gravi di questo Linux .

Arch Linux aderisce fortemente al mantra KISS e questo sistema leggero e facile da usare funziona con i gestori di Windows i686 e x86-64. Si consiglia, tuttavia, di utilizzarlo con il gestore di Windows i3 leggero. Puoi anche provare il gestore di finestre Openbox poiché supporta anche questo sistema operativo barebone. Per migliorare la velocità operativa, è possibile utilizzare l' interfaccia desktop LXQT e Xfce per migliorarne il funzionamento e renderlo più veloce.

Il requisito hardware minimo per utilizzare questa distribuzione è 530 MB di RAM , hardware dell'interfaccia utente a 64 bit con 800 MB di spazio su disco e si consiglia un processore Pentium 4 o successivo. Tuttavia, alcune CPU^(CPUs) meno recenti possono anche eseguire la distribuzione Arch Linux . Ci sono anche alcuni derivati ​​della distribuzione Arch Linux come BBQLinux e Arch Linux ARM , che possono essere installati su Raspberry Pi .

L' USP della distribuzione Arch Linux è che opera su un sistema a rilascio progressivo per aggiornamenti correnti e continui anche se l'hardware del tuo PC potrebbe essere vecchio. L'unica condizione da tenere a mente se stai per utilizzare la distribuzione Arch Linux è che il tuo dispositivo non stia utilizzando l'hardware a 32 bit poiché la sua popolarità è in via di estinzione. Tuttavia, anche qui viene ancora in tuo aiuto un'opzione per ottenere l'opzione archlinux32 biforcuta. L'utente è la sua priorità e cerca di soddisfare la maggior parte dei requisiti dei suoi utenti.

Una mano esperta nell'uso delle distribuzioni Linux noterà che questa è una distribuzione senza fronzoli e non supporta i pacchetti preinstallati ma, al contrario, incoraggia l'utente a personalizzare il sistema e renderlo il più personale possibile a seconda delle sue necessità e requisiti e l'output che sta guardando da esso.

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18. Manjaro Linux

Manjaro è una distribuzione ^(Manjaro)Linux open source gratuita basata sul sistema operativo Arch Linux ed è una delle distribuzioni più veloci con molti utenti. È stato sviluppato da Manaru GMBH & Co. KG ed è stato rilasciato per la prima volta nell'anno 2009 utilizzando l' interfaccia hardware X86 con una base ^(X86)Kernal monolitica .

Questa distribuzione utilizza l' edizione Xfce , offrendo all'utente un'esperienza Xfce leader di essere un sistema operativo veloce. Bene^(Well) , se parli che sia un'applicazione leggera, non lo è, ma utilizza sicuramente un software all'avanguardia ben integrato e raffinato.

Utilizza il gestore di pacchetti Pacman tramite la riga di comando (terminale) e utilizza Libalpm come gestore di pacchetti di back-end. Utilizza lo strumento Pamac preinstallato come strumento di gestione^(Pamac) dei pacchetti dell'interfaccia utente grafica . ^{(Graphical User Interface)}Il requisito hardware minimo per un dispositivo per utilizzare l' edizione Manjaru Xfce Linux è 1 GB di RAM e un'unità di ^(RAM)elaborazione centrale^{(Central Processing Unit)} da 1 GHz .

Molti di coloro che vogliono eseguire il vecchio sistema a 32 bit saranno una grande delusione in quanto non supporta più l'hardware a 32 bit. Ma puoi provare il nuovo rompicapo Manjaru32 Linux^{(Manjaru32 Linux)} se vuoi continuare con l'hardware a 32 bit.

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19. Linux Mint Xfce

Linux Mint Xfce è stato lanciato per la prima volta nell'anno 2009. Questa distribuzione è basata sulla distribuzione Ubuntu e supporta l'architettura hardware a 32 bit. Questa distribuzione presenta la versione dell'interfaccia desktop Xfce , che la rende adatta per alcuni vecchi PC.

È disponibile anche Linux Mint 18 Sarah con l'interfaccia cannella 3.0. Può essere utilizzato, ma l'ultima versione di Linux Mint 19.1 Xfce desktop interface 4.12 con il software aggiornato include molte nuove funzionalità che renderanno l'uso di questa distribuzione un'esperienza molto confortevole e degna di essere ricordata.

I requisiti minimi di sistema per un dispositivo per utilizzare al meglio questa distribuzione sono una dimensione della RAM di 1 GB e uno spazio su disco di 15 GB anche se, per migliorare, si consiglia di utilizzare una RAM^{(GB RAM)} di 2 GB e uno spazio su disco di 20 GB e concepire una risoluzione minima di 1024×768 pixel.

Da quanto sopra, non abbiamo visto una particolare scelta su misura di una distribuzione specifica per tutte le applicazioni. Tuttavia, non si può negare il fatto che ognuno ha il suo preferito. Vorrei invece sottolineare la scelta in base alla tua preferenza personale per la facilità d'uso e cosa vuoi trarne.

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20. Slassa

Questa è un'altra distribuzione Linux^(Linux) leggera e portatile che supporta il sistema a 32 bit e utilizza il sistema operativo basato su Debian. Non deve essere necessariamente installato sul dispositivo e può essere utilizzato senza installarlo su un'unità USB . Se questa distribuzione deve essere utilizzata su PC meno recenti, è possibile utilizzarla tramite un file ISO da 300 MB .^{(MB ISO)}

Ha un'interfaccia utente^(User) semplice e facile da usare e viene fornito con i pacchetti predefiniti essenziali per un utente medio tipico. E' comunque possibile anche personalizzare il sistema operativo, che è compatibile con le proprie esigenze ed esigenze, e apportare le necessarie modifiche necessarie, che possono essere rese permanenti anche al volo, cioè senza interrompere un programma informatico già in esecuzione.

Consigliato: ^{(Recommended:)} 20 migliori motori di ricerca Torrent che funzionano ancora^{(20 Best Torrent Search Engine That Still Works in)}

Affinché Slax funzioni sul tuo dispositivo in modalità offline, è necessaria una dimensione della RAM di 128 MB, mentre se è necessario utilizzarlo in modalità online, sono necessari 512 MB di RAM^{(MB RAM)} per l'utilizzo tramite un browser web. Il requisito dell'unità di elaborazione centrale per questa operazione di distribuzione sul dispositivo è un processore i686 o una versione più recente.

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Come osservazione conclusiva, le opzioni possono essere illimitate. Una persona può creare una distribuzione assemblandola dal codice sorgente interamente da sola, generando così una nuova distribuzione o modificando una distribuzione esistente e inventando una distribuzione completamente nuova per soddisfare i suoi desideri specifici.

20 Best Lightweight Linux Distros of 2022

We are checking out for the Beѕt Lightweight Linux Distros of 2022. Do we understand what Distros is? Before we delve further into the topic, let us understаnd the meaning of Distros or a diѕtro. Іn short, i+t ѕtands for distribution, аnd in IT termіnology in informal parlance is for a Lіnux operating system (OS) and is a term used to describe a specific distribution/distributions of Linux built from the standard Linux operating systems.

There are many Linux distributions for different purposes, and no one particular distribution can be universally applied. It is for this reason, there can be many Linux distributions, but the best lightweight Linux Distros of 2022 are detailed below:

20 Best Lightweight Linux Distros of 2022

 

 

1. Lubuntu

As signified with the first letter ‘L’ in its nomenclature, it is a lightweight Linux distribution OS. It belongs to the family of Ubuntu users though it was designed for older devices & was not as resourceful but has kept on upgrading itself in time. It, in no way, has compromised on its favorite apps.

Being lightweight, the main thrust of this distros is on speed and energy efficiency. Lubuntu makes use of the LXQT/LXDE desktop interface. It used to run on an LXDE desktop interface until late 2018, but in its release from Lubuntu 18.10 version and above, it uses LXQT as the default desktop interface.

In the recent release of Lubuntu 19.04 – Disco Dingo, to run the operating system to 500MB, it has now lowered the minimum required RAM. However, to ensure that the system running is smooth and hassle-free, it has a minimum hardware requirement of at least 1GB of RAM and a Pentium 4 or Pentium M or AMD K8 CPU for web services like YouTube and Facebook that also matches its latest Lubuntu 20.04 LTS version. Having said all this, it has nevertheless continued support for its earlier 32 and 64-bit version old hardware too.

Lubuntu comes with a deluge of applications like PDF reader, multimedia players, office applications, a built-in software center that allows downloading of additional applications free of charge, an image editor, graphic apps, and the internet besides a whole lot of assortment of useful tools and utilities and much more. The USP of Lubuntu is its maintaining compatibility with Ubuntu caches enabling users’ ingress to thousands of more packages that can be easily installed using the Lubuntu Software Center.

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2. Linux Lite

It is designed keeping in mind the Linux distro beginners and those who are running Windows XP on their old devices or other Windows OS like Windows 7 or Windows 10 to lure them to the Linux world. It is a beginner-friendly, Ubuntu-based Linux OS that’s based on Long Term Support Version 18.04 Ubuntu LTS releases.

Contrary to its name of being a lightweight Linux distro, it requires around 8 GB of storage space, which can be quite taxing for some devices. The minimum system hardware requirement to run this distro is a PC with 1GHz CPU, 768MB of RAM, and 8GB of storage, but for improved system performance, it requires a PC with higher specs of 1.5GHz CPU, 1GB of RAM, and 20GB of storage space.

Given the above system specs, it can be termed as the least demanding distro but comes loaded with a host of popular features and useful applications. Tools like Mozilla Firefox with inbuilt support for Netflix and the VLC media player for running music and videos offline can be easily accessed using this distro. You can also install Chrome as an alternative to Firefox if you are not happy with it.

Linux lite also supports Thunderbird for email issues if any, Dropbox for Cloud storage, VLC Media Player for Music, LibreOffice suite for office, Gimp for image editing, tweaks to tweak your desktop, a password manager, and a host of other tools like Skype, Kodi, Spotify, TeamViewer and many more. It also enables access to Steam, which supports video games galore. It can also boot using a USB stick or CD or install on to your hard drive.

With the zRAM memory compression tool which the Linux Lite OS includes makes it run faster on older machines. It continues to provide support for the earlier 32-and 64 bit version old hardware of Linux Distros too. This operating system with the latest Linux Lite 5.0 along with default UEFI boot mode support has without a speck of doubt grown at a rapid pace in the recent past and has become a tool to reckon with.

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3. TinyCore Linux

This TinyCore distro developed by Robert Shingledecker comes in three variants, each with its features and system requirements. Standing true to its name, the lightest of the distros has a file size of 11.0 MB and embodies only the kernel and the root file system, the fundamental core of an OS.

This lightweight barebone distro needed more apps; therefore the TinyCore version 9.0, with slightly more features than the basic desktop operating system, came up with a 16 MB sized OS offering a choice of FLTK or FLWM graphical desktop interface.

The third variant, known as the CorePlus version, assimilating a heavier file size of 106 MB incorporated relatively more choices of useful tools like the various network window connection managers giving ingress to a central file storage location promoting plenty of useful apps you can install manually.

The CorePlus version also gave access to many other tools like Terminal, remastering tool, a text editor, wireless Wi-Fi support, and the non-US keyboard support, and much more. This lightweight Linux distros with its three choices can be a useful tool both for beginners and professionals who use both desktop and laptop computers.

Any individual who does not need proper hardware support but only a simple system to boot up along with a wired Internet connection can get working on it whereas on the other hand, if you are a professional who knows how to compile necessary tools to have a satisfying desktop experience, can also go for it & give it a try. In a nutshell, it is a Flexi-tool for one and all into internet computing.

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4. Puppy Linux

Developed by Barry Kauler, the Puppy Linux distro is one of the oldest veterans of the Linux distros. This Linux isn’t based on another distribution and is developed entirely on its own. It can be built from packages of distros like Ubuntu, Arch Linux, and Slackware and is not like some other distros.

Being lightweight, the easy to use the software is also called “Grandpa Friendly Certified”. It comes in both 32-bit and 64-bit versions and can be installed on UEFI and BIOS enabled PCs. One of the great advantages of Puppy Linux is its tiny size and so can be booted on any CD/DVD or USB stick.

Using universal installers JWM and Openbox window managers, which are by default available on the desktop, you can install this distribution fairly easy on to your hard drive or any other media you wish to install it on. It requires very little storage space, so it does not eat into your system resources too.

It doesn’t come with any popular preinstalled applications. Installing application packages is easy and using the built-in Quickpup, Puppy Package Manager Format, or the QuickPet utility, you can install popular packages very quickly.

Being highly customizable, so you can have a variety of different applications or “puplets” offering special features or support like non-English puppets and special-purpose puplets that will meet your needs and fulfill your requirements.

The Bionic Pup edition of Puppy Linux is coherent with Ubuntu’s Caches and Puppy Linux 8.0. Bionic Pup edition is based on the Ubuntu Bionic Beaver 18.04, which gives the users ingress to the parent distro’s vast software collection.

A handful of developers have made good use of this feature and created their specialized versions to meet different needs. The sheer variety of applications is admirable; for example, the Home bank app helps manage your finances, the Gwhere app manages to catalog of disks, and there are also graphical apps that help manage Samba shares and set up a firewall.

All said Puppy Linux is very popular and a choice of many users over other distros because it works, runs fast, and has great graphics despite being a lightweight distro enabling you to get more work done quickly. The minimum basic hardware requirements for Puppy Linux are a RAM of 256 MB and a CPU with a 600 Hz Processor.

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5. Bodhi Linux

Bodhi Linux is one such lightweight Linux distro that can run on older PCs & Laptops that are even more than 15 years old. Labeled as the Enlightened Linux Distro, Bodhi Linux is an Ubuntu LTS-based distribution. In a lighter vein, it provides Moksha to the old PCs and laptops by using its Moksha OS making old computers feel young and new again.

The Moksha OS with a file size of less than 1GB provides a good user experience though it does not come with too many preinstalled apps. The minimum hardware requirement for installing this Linux distro is a RAM size of 256 MB and a 500MHz CPU with a hard disk space of 5 GB, but the recommended hardware for improved performance is 512MB RAM, 1GHz CPU, and 10GB of hard drive space. The good part about this distro is despite being a powerful distribution; it uses up very few system resources.

Moksha, a continuation of the popular Enlightenment 17 environment, not only removes bugs but introduces new functionality, and by installing many themes supported by Moksha, you can make the desktop interface even better.

Bodhi Linux an open-source distro, and the latest Bodhi Linux 5.1 is available in four different versions. The standard version supports the 32 bit systems. The Hardware enablement or the HWE version almost similar to the Standard version but has a 64-bit operating system that is a bit more modern, supporting the modern hardware and kernel updates. Then there is a Legacy version for very old machines that are more than 15 years old and support 32-bit architecture. The fourth version is the most minimalistic, enabling users only to install the need specific apps without any additional features.

Being an open-source distribution, the developers continuously update for the betterment of the distro based on community feedback and requirements. The best part is that the developers have a forum, whereas a user can talk or have live chats with them on your experience with the OS and any suggestion or even any technical assistance. The distro also has a beneficial Wiki page that contains a lot of useful information on how to get started and make the best of the Bodhi Linux distro.

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6. Absolute Linux

This easy to install, featherweight, the highly streamlined distro is designed for desktop users. Based on the Slackware 14.2 distro that runs on the lightweight IceWM window manager, it preinstalled with the Firefox browser and LibreOffice suite and can quickly assimilate very old hardware. It also hosts certain other apps like Google Chrome, Google Earth, Kodi, GIMP, Inkscape, Calibre, and many more

It supports only 64 Bit computers with minimum System Requirements of Intel 486 CPU or better and a 64 MB RAM supported. It being a text-based installer makes it very simple to follow. However, the latest version of Absolute Linux occupies 2 GB of space, and like many other distros, its live version can also be installed directly from a CD or flash drive.

It has a very dedicated development team that usually launches a new version every year, keeping the software updated. So there is never any apprehension of any outdated software. This is also the prime feature of this distro.

As a beginner, best use the base version, but advanced longtime users can modify Absolute Linux based on their requirements. The developers provide a quick start guide for users who want to create their customized distros. It involves merely adding software packages on top of the core files or removing them if not needed. Several links to the appropriate packages on their website are also provided by the developers for users to create their customized distros.

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7. Porteus

Porteus is a fast Slackware based distro available for both 32-bit and 64-bit desktops. Since this distro requires 300 MB of storage space, it can run directly from the system RAM and boot up in just 15 seconds. When running from a removable flash drive such as a USB stick or CD, it takes around 25 seconds only.

Unlike the traditional Linux distributions, this distro needs no package manager to download apps. Being modular, it comes with pre-compiled modules that can be downloaded and stored on the device and freely activated or deactivated by a simple double click on them. This attribute of the distribution not only saves time but also enhances the system speed of the devices.

The desktop interface cannot, using this distro, builds its own customized ISO. So it has to download the ISO images and to do this, the distro enables the desktop interface a wide selection of software and drivers to choose from, namely Openbox, KDE, MATE, Cinnamon, Xfce, LXDE, and LXQT. In case you are looking for an alternative secure OS for the desktop interface, you can also use Porteus Kiosk.

Using Porteus Kiosk, except its web browser, you can lock down and restrict access to anything and everything by default, to prevent users from downloading software or modifying any Porteus settings.

The kiosk also offers the advantage of not saving any password or browsing history, making it an excellent choice of various devices for setting up web terminals.

Finally, Porteus is modular and portable amongst various types of devices. It can be used on a diverse range of computer brands.

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8. Xubuntu

Xubuntu, as the name also reflects, is derived from a blend of Xfce and Ubuntu. Ubuntu being a Gnome desktop operating system based on Debian mostly composed of free and open-source software and Xfce is lightweight, easy to use desktop software, which can also be installed on old computers with no hang-ups.

As a branch of Ubuntu, Xubuntu, therefore, has access to the entire range of the Canonical archives. These archives are proprietary applications of M/s Canonical USA Inc situated in Boston, Massachusetts, and include software like Adobe Flash Plugin.

 Xubuntu supports 32-bit desktop systems and is well suited for low-end hardware. It is intended for both new and experienced Linux users with access to a vast archive of additional software. You can go to the Xubuntu website, download the ISO images you need, and begin using this Linux distro. An ISO image is CD ROM software in ISO 9660 format, used to create installation CDs.

To enable this distro to function, you must ensure that your device has minimum functional requirements of a device memory of 512MB RAM and a Pentium Pro or an AMD Anthlon Central Processing Unit. For a full install, however, it requires 1GB of device memory. Overall, Xubuntu can be considered as a fantastic distro with minimum system resources offering great features and applications.

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9. LXLE

An easy to use lightweight desktop Linux distro based on Lubuntu and built from Ubuntu LTS, i.e. Long Term Support editions. It is also known as the lightweight powerhouse and offers support for 32-bit computer devices.

A good looking distribution, it uses a minimal LXDE desktop interface. It provides long-term hardware support and works well on both old and new hardware. With hundreds of wallpapers along with clones of Windows functions like Aero Snap and Expose, this distro lays great emphasis on visual aesthetics.

This distro lays prime emphasis on stability and dedicatedly aims to revive the older machines to serve as ready to use desktops. It has an impressive range of fully-featured default apps like LibreOffice, GIMP, Audacity, etc. for various applications like the internet, sound, and video games, graphics, office, etc. for fulfilling your daily needs.

LXLE comes with an intuitive User Interface and features many useful accessories like the Terminal-based Weather app and Penguin Pills, which act as the forerunner apps for several virus scanners. 

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Minimum hardware requirements for the distro to run successfully on any device is a system RAM of 512 MB with a disk space of 8GB and a Pentium 3 processor. However, the recommended specs are a RAM of 1.0 GB and a Pentium 4 processor.

The developers of this LXLE app have spent a considerable amount of time to ensure it does not pose any challenges to a beginner and is popular with both the professional and amateur fraternity.

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10. Ubuntu Mate

This lightweight Linux distro is very useful for old computers, but the device should not be more than a decade old for the Ubuntu Mate to run on it. Any device more than 10 years old will have problems and is not recommended to use this distribution.

This distro is compatible to run on both Windows and Mac OS, and for anybody wanting to switch, either way, Ubuntu Mate is the recommended distribution. Ubuntu MATE supports both 32-bit and 64-bit desktops and supports a wide range of hardware ports, including Raspberry Pi or Jetson Nano.

The Ubuntu Mate desktop framework is an extension of Gnome 2. It has various layouts and customized options like Redmond for Windows users, Cupertino for Mac OS users, and many others like Mutiny, Pantheon, Netbook, KDE, and Cinnamon to help improve the desktop screen and make your PC look good and run on limited hardware systems too.

Ubuntu MATE base version has on its platter a set of pre-installed applications like Firefox, LibreOffice, Redshift, Plank, Network Manager, Blueman, Magnus, Orca Screen Reader. It also hosts a wide range of well-known tools like System Monitor, Power Statistics, Disk Usage Analyzer, Dictionary, Pluma, Engrampa, and many more countless other applications to customize the OS as per your specific needs and requirements.

Ubuntu MATE requires at least 8 GB of free disk space for storage, a Pentium M 1 GHz CPU, 1GB RAM, 1024 x 768 display, and the latest stable release Ubuntu 19.04 as minimum system hardware requirements to run on any device. Therefore when you buy a machine with specifically Ubuntu Mate in mind, ensure the stated specs are catered to enable running on that device.

The latest Ubuntu Mate 20.04 LTS version offers tons of new features, including one-click multiple color theme variations, experimental ZFS, and GameMode from Feral Interactive. With so many tools and features, this Linux distro is very popular. Numerous laptops and desktops come pre-loaded with Ubuntu Mate enhancing its popularity amongst novices and advanced users alike.

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11. Damn Small Linux

This is what is called standing true to your name. This distro certifies its reputation of being lightweight, incredibly small, with 50 MB files. It can run even on an old i486DX Intel CPU or equivalent

with just 16 MB of RAM size. The latest stable 4.4.10 version it has is also very old, which was released in 2008. But what is noteworthy is being a small distro, it can run in your device’s system memory.

Just not limited to this, due to its size and ability to run from the device memory, it has exceptionally high functional speed. You will have to use a Debian style install on to your hard drive to run from your device memory, or else you can run it from a CD or USB also, as per your preference. Interestingly, the distro can be booted from within a Windows-based host operating system too.

With a minimalistic user interface, surprisingly, it has a vast number of tools pre-installed in it. You have the flexibility to surf the net with any of the three browsers, namely Dillo, Firefox, or the text-based Netrik, all depending on which one you are more comfortable in using.

In addition to the browser mentioned above, you could also use a word processor named Ted, an image editor called Xpaint, Slypheed, for sorting your email, and you could sort through your data using the ultra-tiny emelFM file manager.

You can also use Windows managers, text editors, and even an AOL-based instant messaging app known as Naim. If you are on the lookout for more applications like games, themes, and many more, you can use the MyDSL Extension Tool to add extra applications. You get pretty much all the basic apps, without any clutter or jumble up, similar to what you would get from other regular operating systems.

The only real drawback of this Linux distro is it works with an old operating system and hasn’t been updated in many years, since 2008. Suppose you don’t mind working with an old operating system but enjoy the sheer flexibility of innumerable apps for your different applications. In that case, it is recommended to check on this Damn Small Linux distro without fail.

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12. Vector Linux

In case you want to use this distribution, the prime minimum requirement for this application to run on your device is to fulfill its minimum light edition or the standard edition requirements. To meet the light edition needs, you should possess a 64 MB of RAM size, Pentium 166 processor, and for the standard edition, it is required to have 96 MB of RAM and a Pentium 200 CPU. If your device fulfills either of these minimum requirements, you can run the stable Vector Linux 7.1 edition officially released in July 2015.

VectorLinux requires at least 1.8 GB of hard drive space, which is not by any means a small requirement as compared to many other distros. If you install this distro on your device, the installation kit itself uses a little over 600 MB of space on a standard CD. This distro created as a jack of all trades by its developers offers a little bit of everything to its variety of users.

This Slackware-based distro is inclined in favor of the GTK+ apps such as Pidgin Messenger, but you can use the TXZ package manager to get and install additional software. This distro’s modular nature enables it to be customized as per every user’s requirements and on both old and latest devices. So it can be said that VectorLinux is available in two different variants – Standard and Light.

The Vector Linux Light version, based on the JWM and Fluxbox window managers, uses the ultra-efficient IceWM window manager and is deft in breathing new life into outdated hardware. This slick desktop discreet version with web browsers, email, instant messaging, and other useful applications is improvised for the casual user. It incorporates Opera, which can act as your browser, email as well as for chatting purposes too.

The Vector Linux Standard version uses a faster but also more resource-driven desktop version known as Xfce. This version comes with powerful in-built tools that can be used to compile programs or transform the system into a server that advanced users can use. Using this standard version, you get the option for installing even more from the Open Source Lab caches. This version is so designed that it can be used without any issues on older systems too.

Due to its modular nature, this distro and Standard and Light versions are also available in the VectorLinux Live and VectorLinux SOHO (Small Office/Home Office). Although they are not compatible with the older PCs and are best suited for newer systems, they can still run on the old Pentium 750 processors.

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13. Peppermint Linux

Peppermint, a Lubuntu-based distro, is a dual combination of a regular desktop and a cloud-focused application. It also supports both 32 Bit and 64 Bit hardware and does not need any high-end hardware. Based on Lubuntu, you get the advantage of being able to have ingress to Ubuntu software Caches also.

Peppermint is a discreetly designed OS with more practicality and usefulness and to the point software rather than a showy and flashy one. For this reason, it is a lightweight operating system and one of the fastest Linux distros. Since it uses the LXDE desktop interface, the software runs smoothly and gives an excellent user experience.

The web-centric approach of netbooks and hybrid cloud infrastructure includes the ICE application for many tasks and assimilating any website or web app as a standalone desktop app. In this way, Instead of running local applications, it can work in a site-specific browser.

Using this application on your device should fulfill the minimum hardware requirements of this distro, including a minimum RAM of 1 GB. However, the recommended RAM size is 2 GB, an Intel x86 processor or CPU, and at the least, available 4GB, but better would be an 8GB free disk space.

In case you have any kind of issue in the use of this distro, you can always fall back on a backup service team of this Linux distro to help you out of your predicament or use its self-help document to enable instant troubleshooting in case the service team is not contactable.

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14. AntiX Linux

This lightweight distro is based on Debian Linux and does not include a system in its software application. The major issues for which system software was delinked from Debian were its mission creep and bloat issues besides reducing compatibility with Unix-like OS such as UNIX System V and BSD systems. This system delinking was a major factor in deciding to continue using Linux for many die-hard Linux fans.

This Linux distro supports both 32-bit and 64-bit hardware, enabling this distro to be used for both older and newer computers. It uses icewm Windows manager to enable the system to run on low-end hardware. With not much pre-installed software, the ISO file size is approx. 700 MB. You can download and install more software through the internet if needed.

Currently, antiX -19.2 “Hannie Schaft” is available in four versions, namely Full, Base, Core, and Net. You can use antiX-Core or antiX-net and build upon them to control what you need to be installed. The minimum hardware requirement to install the distro on your device is a RAM of 256 MB and PIII systems CPU or Intel AMDx86 processor with a 5GB disc space.

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15. Sparky Linux

A lightweight distro applicable for use even on modern computers, it has two versions for use. Both versions are supported by Debian-based operating system, but both versions use different versions of the Debian OS.

One version is based on the Debian stable release, whereas the other version of sparky Linux uses Debian’s testing branch. Depending upon your needs and requirements, you can opt for either of the two versions.

You can get different ISO editions also downloaded, especially related to the ISO 9660 file system used with the CD-ROM media. You could get details by clicking on “Stable” or “Rolling” releases to get the details of the listed editions and download the desired edition like the LXQT desktop-based edition or a GameOver edition etc. etc.

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You can head down to the download page of an LXQT desktop-based edition or the pre-installed GameOver edition and so on, and click on “Stable” or “Semi-Rolling” releases to find all the editions listed.

To install the Sparky Linux on your device, the following minimum hardware is a RAM of size 512 MB, an AMD Athlon or a Pentium 4, and a Disk space of 2 GB for the CLI Edition, 10 GB for the Home Edition, or 20 GB for the GameOver Edition.

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16. Zorin OS Lite

It is an Ubuntu-supported Linux distro, and if used on an old computer, it offers the lite edition with the Xfce desktop interface. The regular Zorin operating system supports the not too old and recent systems.

To run the Zorin OS Lite, the system should have a minimum requirement of a RAM of 512 MB, a single-core processor of 700 MHz, 8GB free disk storage space, and a display resolution of 640 x 480 pixels. This Linux distro supports both 32-bit and 64-bit hardware.

The Zorin Lite operating system is an ideal system that gives a good performance and gives your old PC a Windows-type feel. Also, it enhances security while improving the speed of the system to make the PC function faster.

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17. Arch Linux

I am not sure if you know the KISS mantra. You will be surprised; what is the significance of the KISS mantra with Arch Linux distro. Don’t get too hyperactive as the philosophy behind this distro’s running is to Keep It Simple Stupid. I hope all your imaginations flying high have crash-landed and if so, let’s get down to some more severe aspects of this Linux.

Arch Linux strongly adheres to the KISS mantra, and this lightweight and an easy to use system functions with the i686 and x86-64 windows managers. It is, however, recommended to use this with the lightweight i3 windows manager. You can also try the Openbox window manager as it supports this barebone OS also. To improve the operating speed, you can use the LXQT and Xfce desktop interface to enhance its working and make it operate faster.

The minimum hardware requirement to use this distro is 530MB RAM, 64-bit user interface hardware with 800MB of disk space, and a Pentium 4 or any later processor is recommended. However, some older CPUs can also run the Arch Linux distribution. There are also some derivatives of the Arch Linux distro like the BBQLinux and Arch Linux ARM, which can be installed on the Raspberry Pi.

The USP of the Arch Linux distro is it operates on a rolling-release system for current, continuous updates even if your PC hardware may be old. The only condition to be kept in mind if you are going in for the Arch Linux distro is that your device is not using the 32-bit hardware as its popularity is on the vane. However, here also it still comes to your help with an option to get the forked archlinux32 option. The user is its priority and tries to meet most requirements of its users.

An experienced hand at using Linux distros will note that this is a no-nonsense distribution and does not support pre-installed packages but, on the contrary, encourages the user to customize the system and make it as personal he can depending on his need and requirements and the output he is looking from it.

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18. Manjaro Linux

Manjaro is a free-to-use, open-source Linux distro based on the Arch Linux operating system and is one of the fastest distros with many users. It has been developed by Manaru GMBH & Co. KG and was first released in the year 2009 using the X86 hardware interface with a monolithic Kernal base.

This distro uses the Xfce edition, giving the user a leading Xfce experience of being a fast OS. Well, if you talk of it being a lightweight application, it is not one, but it surely uses well-integrated and polished leading-edge software.

It uses the Pacman package manager via the command line (terminal) and uses Libalpm as a back-end package manager. It uses the pre-installed Pamac tool as a Graphical User Interface package manager tool. The minimum hardware requirement for a device to use the Manjaru Xfce Linux edition is 1GB RAM and a 1GHz Central Processing Unit.

Many of those who want to run on the old 32-bit system will be a big disappointment as it no longer supports the 32-bit hardware. But you can try out the new deal-breaker Manjaru32 Linux if you want to continue with the 32-bit hardware.

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19. Linux Mint Xfce

The Linux Mint Xfce was first launched in the year 2009. This distro is based on the Ubuntu distribution and supports the 32-bit hardware architecture. This distro features the Xfce desktop interface version, making it suitable for a few old PCs.

The Linux Mint 18 Sarah with the cinnamon 3.0 interface is also available. It can be used, but the latest release of Linux Mint 19.1 Xfce desktop interface 4.12 with the updated software comes with many new features that will make use of this distro an experience very comfortable and worth remembering.

The minimum system requirements for a device to make the best use of this distro is a RAM size of 1 GB and a disk space of 15 GB though, for betterment, you are recommended to go in for a2 GB RAM and disk space of 20 GB and devise resolution of minimum 1024×768 pixels.

From the above, we have seen no one particular tailor-made choice of a specific distribution for all applications. However, there is no denying the fact that everyone has his favorite. I would instead emphasize choosing depending on your personal preference for ease of usage and what you want to derive from it.

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20. Slax

This is another lightweight, portable Linux distro which supports the 32- bit system and uses the Debian-based operating system. It does not necessarily need to be installed on the device and can be used without installing it on a USB drive. If this distro is to be used on older PCs, you can use it via a 300 MB ISO file.

It has a simple and easy-to-use User interface and comes with the essential pre-built packages for a typical average user. Still, you can also customize the operating system, which is compatible with your needs and requirements, and make the required necessary changes, which can be made permanent even on the fly, i.e. without interrupting an already running computer program.

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For Slax to operate on your device in offline mode, you require a RAM size of 128 MB, whereas if you need to use it in the online mode, it requires 512 MB RAM for use through a web browser. The central processing unit requirement for this distro operation on the device is an i686 or a newer version processor.

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As a concluding remark, options can be unlimited. A person can make a distribution by assembling it from the source code entirely on his own, thereby generating a new distribution or modifying an existing distribution and coming up with an entirely new distro to cover his specific wants.

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